Dal Villareal alla Pro Patria via Genoa. In prestito annuale. Queste le parti in causa e la formula della soluzione del rebus attaccante tigrotto. Ultimo pezzo necessario a sigillare la rosa biancoblu e a chiudere il mercato turottiano. Le generalità sono quelle di Davide Castelli, delantero nato a Clusone il 30 agosto 1999, cresciuto nel settore giovanile dell’AlbinoLeffe e passato al Submarino Amarillo nel 2017 con una clausola da 20 milioni di euro. E uno strascico legale tra le due società per i soli 160 mila euro del premio di valorizzazione. Grana gestita all’epoca dal suo agente Donato Di Campli. Conosciuto a Busto ai tempi della transizione post fallimento del 2009.

L’iter iberico di Castelli ha previsto Settore Giovanile e Squadra C del club villarealense. A poche ore dalla deadline del mercato la mossa del DS del Grifone Faggiano riporta il seriano in Italia. Con breve tappa sotto la Lanterna prima di approdare allo “Speroni“. Juventino, appassionato di rap, figlio di Carlo (ex calciatore nato a Johannesburg), estimatore del Gallo Belotti. Tanto per dare una misura delle varie ed eventuali. Carattere? Parecchio. Visto che a 15 anni rimediò una squalifica dopo un rosso per “aver minacciato l’arbitro“. Sarà un crack? Impossibile dirlo. Certo, il suo specimen fisico dovrebbe fare da complemento ad un attacco giovane, carino e molto occupato.       

Giovanni Castiglioni    

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui