Varese – Derby numero 146 che inizia col giallo positivo al Covid. Infatti, nella giornata odierna Cantù ha comunicato la positività di un suo tesserato che non prenderà parte alla partita di stasera. Il tutto, però, senza specificarne il nome: vedremo ora quale sarà l’assenza e quale il suo peso in una sfida che vede il recupero di capitan Ferrero nella fila dell’OJM che chiede strada ai cugini per mantenere la testa della classifica. Ebbene, l’assente è Jamie Smith: perdita pesante per Cantù che perde il proprio regista titolare nonchè il terminale principe del proprio attacco. Vediamo come Pancotto avrà adattato l’assetto della sua squadra.
Cantù imbriglia alla perfezione una Varese ombra di sè stessa. Una OJM che non riesce a trovare alternative in attacco alla gestione della palla costantemente nelle mani di un Douglas non certo eccezionale stasera – 21 con 15 tiri – ma anche la difesa individuale è rivedibile. Cantù si esalta nella corsa, disputa la gara sui propri binari mentre Varese non riesce mai ad imporre il proprio ritmo. Trascinata da un Thomas che vira anonimamente a quota 5 punti al 30′ per poi trasformarsi nel giustiziere della notte con 15 esiziali punti nell’ultima frazione mentre Varese si spegne definitivamente. La cosa più preoccupante è che Varese è parsa svuotata, senza quell’anima pugnace e battagliera vista in altre uscite. Su questo dovrà interrogarsi e lavorare Bulleri in settimana.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
OJM che parte col piede giusto: prima un recupero sull’asse Andersson Scola, poi la tripla dal mezzo angolo di Strautins: 3-0. Varese che colpisce a raffica: dopo 1’21 di gioco Scola infila il 7-0 ed è già time out per Cantù. Kennedy lascia spazio a Scola sull’arco e il lungo bosino mette la tripla: 10-0 al 2′. Cantù costruisce un parziale di 0-5 con Woodard che taglia nel cuore dell’area bruciando Douglas: 10-5 dopo 2’30 e time out di Bulleri. Douglas restituisce il favore all’esterno canturino: penetrazione al ferro per il 14-7 del 4′. Difesa fin qui impeccabile dei biancorossi che al 5′ toccano il +10 con un libero di Scola. Pecchia ruba palla a Jakovics e vola a canestro, dall’altra parte Ferrero colpisce da 3 su assist di De Nicolao: 20-9 al 7′. Ospiti che risalgono sul 20-13 con due liberi di Bayehe, poi Jakovics subisce fallo su tiro pesante: 3/3 e 23-13 all’8′. Cantù prova a risalire guidata dai suoi giovani: Procida e Bayehe hanno impatto sulla gara e al 9′ siamo sul 24-18.
SECONDO QUARTO
De Vico incappa nel suo secondo fallo in avvio di frazione, Varese non trova fluidità di esecuzione e un’entrata di Johnson frutta il 29-27 al 12′. Bulleri prende un tecnico per proteste per difendere la propria squadra: pochi i fischi a favore dei biancorossi per l’allenatore bosino, Cantù arriva sul -1, poi un rimbalzo offensivo di Scola vale il 31-28 prima della parità firmata La Torre dall’angolo: 31-31 al 14′. Bulleri prova l’assetto con Strautins e De Vico insieme sul campo, ma al 15’30 arriva il primo vantaggio esterno: Pecchia ruba e lancia Kennedy che va a segnare in contropiede il 34-35. Errori da ambo le parti con De Vico a lasciare lì l’occasione più ghiotta, poi Scola muove l’asfittico tabellino biancorosso: 7 punti nel periodo per Varese e 36-35 al 17′. OJM che si muove dalla lunetta col solo e solito Scola a rispondere alla tripla di Pecchia: 40-38 al 18′. Woodard colpisce non appena Douglas gli concede spazio e Scola segna il suo punto numero 18 con una splendida virata nel cuore dell’area: 44-41 prima della tripla della parità di Leunen a fil di sirena.
TERZO QUARTO
OJM che parte…bene finalizzando con Scola dopo 4 rimbalzi offensivi, ma Woodard replica subito dall’arco: 46-47 al 21′. Douglas reagisce alla sua serata di poca vena con bomba dall’angolo dopo bell’assist di Ruzzier: 51-49 al 23′. Douglas continua a tirare, ma anche a cercare di entrare in partita: due recuperi in fila in difesa e punti dalla lunetta per il 53-51 del 25′. A Varese manca la continuità in questa serata con una Cantù abile ad insabbiare l’OJM e allora ci pensa Jakovics: bum bum dall’arco e 62-56 al 27′. Ancora Jakovics: penetra e porta a casa il terzo fallo di Leunen. 64-58 al 28′. Cantù commette un imperdonabile doppio 0/2 ai liberi, ma Varese non ne approfitta: sempre 64-58 al 29′.
QUARTO QUARTO
Cantù riaccorcia, ma il primo pallone ben giocabile giunto a Morse frutta due punti, ma Thomas replica nuovamente: 66-63 al 32′. Ancora Thomas: seconda bomba e parità a quota 66 al 33′. Bayehe penetra centralmente e trova canestro e fallo, poi Varese si dimentica Thomas sull’arco che non si fa pregare: altra bomba e massimo vantaggio esterno sul 66-72 al 34′. Bulleri prova il quintettone con Douglas da play insieme a Strautins, Ferrero e De Vico, la difesa tiene, ma offensivamente l’OJM fatica ad avvicinarsi al ferro. Al 36′ Douglas fa 3/3 dalla lunetta e 71-74. Al 37′ Douglas arriva tardi su Woodard e il canturino punisce centralmente dai 6,75: 71-80. Scola sigla il nono punto nel quarto per l’OJM, ma Thomas porta a casa altri liberi: 73-82 al 38′. E’ ancora Woodard a segnare, Douglas con la tripla della speranza a -57″: 76-84. Cantù amministra e ferma la corsa della Pallacanestro Varese.
Openjobmetis Varese – Acqua San Bernardo Cantù 80-90 (29-23, 44-44, 64-58)
Varese: Morse 2 (1/2), Scola 29 (8/15, 2/4), De Nicolao (0/1), Jakovics 11 (2/2 da 3), Ruzzier 4 (2/3), Andersson (0/1), De Vico (0/2 da 3), Ferrero 5 (1/4, 1/3), Douglas 21 (2/7, 3/8). Allenatore: Bulleri.
Cantù: Thomas 21 (2/4, 3/3), Kennedy 2 (1/6), Woodard 15 (3/7, 3/6), Procida 5 (0/1, 1/2), Leunen 6 (2/4 da 3), La Torre 11 (2/2, 1/3), Johnson 12 (2/4, 1/5), Bayehe 9 (2/2, 0/1), Baparapè ne, Pecchia 9 (2/4, 1/4). Allenatore: Pancotto.
Arbitri: Rossi, Perciavalle, Belfiore.
Matteo Gallo