Settimana di duro lavoro per la Openjobmetis Varese che, dopo il ko interno nel derby contro Cantù, vuole subito rialzare la testa in una trasferta tanto importante quanto difficile come quella di Cremona domani sera alle ore 20.30 con diretta su Eurosport 2 ed Eurosport Player.
Varese arriva a questa sfida senza l’ex De Vico, vittima di una frattura al capitello radiale destro che lo terrà fuori dai giochi per diverso tempo e che rende ancora più corte le rotazioni di una squadra costruita con un 5+5 ben chiaro e definito. La gara giunge nel bel mezzo della nuova ordinanza della Regione Lombardia, valida fino a martedì 19, che lascia la capienza dei palasport a 700 spettatori, in attesa di sviluppi futuri sull’emergenza sanitaria. Di tutti questi temi parla il General Manager biancorosso Andrea Conti.
Come sta la squadra?
“La squadra tutto sommato sta bene. Ci siamo allenati duramente questa settimana. Chiaramente l’assenza di De Vico pesa molto, a livello di scelte e di intensità negli allenamenti perchè lui è uno che alza il livello sotto questo punto di vista. Dobbiamo accettare il fatto che l’infortunio lo terrà fuori ancora per un po’ e cercare di sopperire alla mancanza”.
Cosa non ha funzionato contro Cantù e dove pensa si deciderà la sfida contro Cremona?
“Credo che il vero problema che abbiamo avuto contro Cantù sia stato quello di non essere mai riusciti ad azzannare davvero la gara in termini di energia. Abbiamo iniziato molto bene, poi li abbiamo tenuti in partita con falli stupidi e tanti tiri liberi e, nonostante a fine terzo quarto fossimo avanti di 6 punti, il parziale di 12-0 che abbiamo subito, causato da in parte errori nostri e mancanza di lucidità, ci ha ucciso. Sono stati bravi loro a punire ogni nostro tipo di disattenzioni. Sinceramente mi aspetto parecchi alti e bassi dalla nostra squadra perché, a parte Scola e Douglas, gli altri sono tutti ragazzi giovani insigniti di forti responsabilità. Per quanto riguarda la sfida contro Cremona, penso che dovremo essere bravi nella gestione del ritmo gara. Loro sono una squadra molto atletica con tanto talento individuale. Dovremo aggredirli molto senza dare loro modo di imbastire il gioco”.
Varese tornerà sul mercato per sostituire De Vico nel caso in cui l’infortunio richiedesse più tempo del previsto o eventualmente per sostituire qualcun altro?
“L’infortunio di De Vico è una frattura e solitamente per questo tipo di infortuni ci vuole, nella visione più ottimistica, almeno un mese. Settimana prossima avrà una radiografia e capiremo a che punto è la guarigione della frattura. Ovviamente Niccolò per noi è un giocatore importante e lo aspettiamo a braccia aperte appena si sarà ripreso. Per quel che riguarda un ritorno sul mercato, in questo momento condizionato dal covid e dalla chiusura dei palazzetti è veramente difficile ipotizzare un intervento anche se, certamente, devo dire che noi da Andersson ci aspettiamo molto di più di quanto mostrato fin ora perché lo abbiamo scelto per essere il nostro 4 titolare”.
Cosa succede ora con la nuova ordinanza fino al 19 ottobre?
“Abbiamo intenzione di aprire una campagna abbonamenti, con benefit e prelazione per chi ha comprato i 100 kit ad inizio stagione, non appena ci sarà un’ordinanza più ampia temporalmente che permetta l’aperura dei palazzetti con almeno la capienza dei 700 posti. In questo momento l’ordinanza vale solo fino a martedì, poi torneremo nella situazione di prima purtroppo. Dobbiamo navigare a vista tra indicazioni del Governo e della Regione e l’evolversi della situazione sanitaria. Tutte situazioni che non dipendono da noi”.
Alessandro Burin
