Il mondo del volley, così come quello di tutti gli altri sport, è fermo da oltre due mesi per rispettare le norme imposte dai vari DPCM in materia di contenimento della diffusione del Covid-19. La FIPAV stabilito da varie settimane la conclusione anticipata di tutti i campionati e ha già deciso che nella prossima stagione i gironi dei campionati di Serie B non avranno più di 12 formazioni al via e che i tornei giovanili si svolgeranno con le categorie delle annate dispari (Under 13, Under 15, Under 17 e Under 19) per permettere agli atleti di proseguire l’attività con continuità. Inoltre, ha stanziato circa 5 milioni per dare un aiuto economico concreto alle società e tutelare staff e tecnici.
A fare il punto della situazione in casa Vivi Volley Induno in un momento così particolare è il presidente Alessio Chiesa.
Qual è il bilancio della stagione al momento dello stop?
“Per le ragazze della nostra Serie B2 non è stato un campionato facile perchè loro, tutte Under 16 e con solo un paio di fuori quota, si sono trovate ad affrontare squadre con giocatrici decisamente più esperte e fisicate. Nonostante fosse una sfida non semplice, si sono impegnate a fondo e hanno accumulato un buon bagaglio, utile per il loro futuro. Oltre alla B2, abbiamo schierato una squadra in Serie D con giovani Under 16 e Under 14 e un’altra in Prima Divisione che stava ingranando molto bene. Siamo soddisfatti del percorso di ogni compagine e di ogni ragazza”.
Quanto alle squadre giovanili?
“Siamo altrettanto contenti delle nostre giovanissime che sono il futuro della società. L’Under 18, così come l’Under 16, l’Under 14 e l’Under 13, stavano giocando la seconda fase del campionato provinciale con buone prospettive. Avevamo organizzato la finale provinciale Under 14 proprio ad Induno e credo ci saremmo arrivati con ottime chance di vittoria. Purtroppo lo stop non ci ha permesso di proseguire nel cammino, ma certamente lo faremo non appena si potrà riprendere l’attività. Quello che le ragazze hanno imparato non andrà perduto, soprattutto dal momento che la FIPAV ha deciso che l’anno prossimo le categorie giovanili si terranno con le annate dispari. Ritengo questa scelta molto sensata”.
In questi mesi in che modo avete proseguito l’attività?
“Abbiamo organizzato tre allenamenti online alla settimana tenuti dal nostro coach neo laureato in Scienze Motorie Christian Vera Sotomayor. Queste sessioni di lavoro stanno avendo molto successo e mediamente si collegano alla piattaforma almeno 30-40 ragazze di varie annate. Inoltre, oltre a dedicarci alle nostre atlete con allenamenti dedicati, in questo periodo abbiamo voluto dare un aiuto concreto al Comune di Induno Olona al quale abbiamo donato 500€. Il nostro contributo è servito per i Buoni Spesa che sono andati in favore delle persone più in difficoltà”.
A proposito di aiuti, la FIPAV ha deciso di venire incontro alle società.
“La FIPAV ha fatto scelte sensate in ottica della prossima stagione in modo da ridurre le spese dei club per i tesseramenti, le affiliazioni e anche le trasferte che, ad esempio, con la riduzione al massimo a 12 del numero di squadre nel campionato di B2, saranno meno e meno lunghe. Noi, a nostra volta, cercheremo di scontare ai genitori i mesi di non attività sulla quota della prossima stagione e stiamo pensando al nostro futuro”.
In che termini?
“Sarà un anno complicato un po’ per tutti dal punto di vista economico e speriamo che nessuno dei nostri sponsor sia costretto a tirarsi indietro. L’augurio è che Renault Paglini e tutte le altre aziende nostre partner siano ancora al nostro fianco. Noi ci saremo e daremo il meglio di noi stessi”.
Non per niente, il Vivi Volley ha già ufficializzato una figura fondamentale per la costruzione delle squadre: il direttore sportivo.
“Sono felicissimo che Filippo Nastasi abbia accettato la mia proposta. Era da tempo che pensavo che per fare il salto di qualità servisse la figura di un direttore sportivo che funga da collante tra società, tecnici, giocatrici, genitori e che si occupi della creazione della squadra. Ho corteggiato Filippo che, per altro, è il selezionatore provinciale, e sono contento che abbia dato la sua completa disponibilità per mettersi al lavoro per il nostro progetto”.
Partiamo, dunque, dal “pacchetto allenatori”. Ci saranno novità?
“Lo staff tecnico sarà quasi immutato ed è in uscita soltanto Stefania Lumastro. I direttori tecnici saranno due: Stefano Colli, che si occuperà più della Serie B, e il fratello Luca che avrà in meno il settore giovanile. Inoltre, siamo lavorando per intessere nuove collaborazioni con altre società limitrofe che potrebbero darci nuova linfa in termini di allenatori e atlete”.
Quanto alle squadre, invece?
“Faremo ancora la Serie B2 con un roster giovane e di prospettiva formato da atlete Under 18 a scendere. La Serie D sarà un buon banco di prova per le Under 15 e Under 17 e forse formeremo anche una Prima Divisione. Tutte confermate le squadre giovanili e appena si potrà organizzeremo un open day per cercare e valutare buoni prospetti nati dal 2003 fino al 2007/2008”.
Nel mese di settembre avete sempre proposto un Volley Stage. Quest’anno sarà in forse?
“Purtroppo al momento non abbiamo potuto programmare niente, ma, non appena capiremo che le norme ce lo consentiranno, ci metteremo al lavoro con la Pallavolo Vergiate per vedere se sarà possibile dare alle nostre ragazze questa bella opportunità”.
Laura Paganini
