LAVENO – Il via al girone Z del Campionato di Seconda Categoria passa da Laveno, dove la squadra di casa affronta il Lonate nell’anticipo del sabato pomeriggio. I ragazzi di mister Bongiolatti vogliono proseguire sulla scia di quanto fatto vedere nelle gare di Coppa Lombardia, con due successi in altrettante partite giocate. Competizione nella quale gli ospiti, al contrario, hanno ottenuto appena due pareggi, e allora il diktat, alla prima di campionato, deve essere quello di mettere in mostra le qualità di una rosa che rimane, comunque, tra le favorite per il salto di categoria. Alla fine, la partita termina sul risultato di 1-1, con le due squadre che sono costrette a spartirsi la posta in palio. 

PRIMO TEMPO – Calcio d’inizio affidato al Laveno, che al primo pallone toccato subisce subito fallo e conquista un calcio di punizione praticamente dalla metà campo. A battere è Roncari, con la palla che dopo qualche rimpallo arriva sulla fascia desta a Frascoli, ma il numero 3 dei padroni di casa non riesce a mettere in mezzo con precisione. Sul fronte opposto, è Azzolin a tentare la prima incursione per il Lonate, che sulla sinistra tenta di superare Corcella con un gioco di gambe, ma il difensore dei padroni di casa non si lascia intimorire dall’avversario e spazza via il pallone. Al 4’ minuto, cross da centrocampo di Barbieri a servire Federico Macchi, che salta più in alto di tutti e impatta bene di testa, ma la conclusione finisce di poco fuori lo specchio della porta. Gara che procede su ritmi non troppo elevati, ma diverse sono gli spunti interessanti, soprattutto da parte dei ragazzi di mister Bongiolatti.
Al 10’, infatti, è Magnani a buttare palla in avanti dalla trequarti, con Petruzzi che controlla bene e vede la sovrapposizione di Roncari. Il compagno di squadra, però, viene atterrato dal difensore avversario, con un intervento sicuramente duro ma regolare, almeno secondo il giudizio del direttore di gara. Laveno che, nei primi 15’ minuti, dimostra di avere il pallino del gioco, anche grazie ai tanti errori degli ospiti. È proprio allo scoccare del quadro d’ora che Frascoli batte una rimessa laterale praticamente dalla bandierina, con l’intenzione di servire con una palla lunga uno dei compagni di squadra nell’area di rigore. Sulla ribattuta, però, è Roncari a tentare la conclusione da fuori, che termina ben lontana dalla porta difesa da Macchi. Pochi istanti più tardi, è ancora il Laveno a rendersi pericoloso, questa volta conquistando il primo calcio d’angolo della giornata. A battere è il solito Frascoli, che cerca e trova il numero 9 Riggi, ma la deviazione di testa, ancora una volta, non impensierisce l’estremo difensore del Lonate.
Al 20’, punizione di Roncari dai 20 metri: tutto il Laveno è nell’area di rigore avversaria, ma la palla viene deviata dagli ospiti senza troppi problemi. Situazione che si ripete appena due minuti più tardi. Ancora calcio di punizione, dalla stessa mattonella del precedente, per fallo di Giudici su Petruzzi. Batte ancora Roncari, con Corcella che di testa la rimette in mezzo per Riggi, anticipato senza problemi da Macchi.
Al 24’ primo squillo Lonate, che si accende all’improvviso dopo una fase di dominio assoluto dei padroni di casa, sfiorando il gol del vantaggio con Giudici. Il numero 7, arrivato a tu per tu con Mattioni, che nel frattempo era uscito dall’area piccola nel tentativo di anticipare l’attaccante, non riesce a dare il giusto effetto al pallone, che colpisce in pieno lo stesso estremo difensore. Azione sfumata, dunque, ma il Lonate ci riprova ancora con Giudici pochi istanti più tardi. Conquistato un calcio di punizione dai 35 metri, è di nuovo il classe ’99 a prendersi carico della battuta, ma il tiro colpisce in pieno la barriera. Negli ultimi 10 del primo tempo, gli ospiti, oggi in maglia nera, sembrano aver ritrovato coraggio e mettono pressione al Laveno, che si trova costretto a fermare le ripartenze avversarie in modo irregolare. A mancare, però, è la precisione, e l’ennesimo calcio di punizione conquistato dal Lonate al 36’ di gioco, finisce di nuovo lontano dallo specchio della porta. A 3’ dal termine, da segnalare la triangolazione tra Giudici e Azzolin, con il numero 7 che non riesce ad avanzare fin dentro l’area di rigore di Mattioni e guadagna soltanto un tiro dalla bandierina. Sugli sviluppi, buono il tentativo di testa di Federico Macchi a cercare di infilare il portiere sul primo palo, ma la palla finisce sulla parte esterna della rete. Senza nemmeno un minuto di recupero, la prima frazione di gioco termina, dunque, sul risultato di 0-0

SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco riprende con gli stessi 11 iniziali per entrambe le formazioni. Battuta, questa volta, affidata al Lonate, ma gli uomini in maglia nera regalano subito palla agli avversari che tentano di farsi vedere in avanti senza successo. Al 3’, però, il Laveno si porta ad un passo dalla rete dell’1-0. Pivetta avanza palla al piede da centrocampo e si libera della marcatura degli avversari. Sui 30 metri, il numero 8 alza lo sguardo e serve Riggi, arrivato in sovrapposizione sulla destra in posizione leggermente defilata e lasciato completamente solo dalla difesa del Lonate. La palla in mezzo per Lazzarini, impatta sulla difesa ospite e torna sui piedi di Pivetta, che tenta l’apertura sulla corsia opposta per Bertinelli senza successo. Appena due minuti più tardi, arriva l’episodio che può cambiare il match: probabilmente per qualche parola di troppo, dato che non si era registrata nessuna irregolarità tanto rilevante da essere punita con il rosso diretto, viene espulso Petruzzi, che lascia dunque i suoi in inferiorità numerica.
Nonostante questo, al 10’ è Roncari show: conquistata palla, vuole fare tutto lui. Accelera fino al limite dell’area di rigore, ignora i compagni di squadra arrivati in posizione per il tiro e si imbatte in una serie di dribbling a saltare la marcatura avversaria. Con una discreta dose di qualità, riesce ad arrivare a tu per tu con Macchi ma il tiro, indirizzato alla sinistra dell’estremo difensore, impatta in pieno il secondo palo. Al 19’, il neo entrato Voza batte un calcio di punizione da posizione interessante per il Lonate, ma il tiro corto e rasoterra risulta troppo impreciso per impensierire la difesa dei padroni di casa. Da un neo entrato all’altro, due minuti più tardi Granai si presenta sulla bandierina sul fronte opposto, prima di lasciare la battuta al compagno di squadra Di Luca, che crossa in mezzo senza successo.
Al 24’ si sblocca il risultato: la difesa del Lonate, che non è riuscita ad abbassarsi dopo l’azione sul fronte opposto, lascia troppo libero Di Luca, che viene servito con una palla alta da Bertinelli ed è libero di lanciarsi in volata verso la porta protetta da Macchi. Arrivato faccia a faccia con l’estremo difensore, questa volta il pallonetto riesce e risulta vincente, con il pallone che si insacca sul secondo palo. Il ritmo, però, diventa a dir poco frenetico, e il vantaggio del Laveno dura appena 60 secondi. Pronti via, il Lonate sul capovolgimento di fronte riesce ad acciuffare il pareggio con un gran tiro targato Saracino. Le azioni si fanno insistenti da una parte e dall’altra, e gli ospiti al 32’ si fanno vedere ancora con una rimessa laterale battuta nei pressi della bandierina. Batti e ribatti, è Giudici a riconquistare la palla, e nonostante un difensore del Laveno avesse spazzato via la sfera, a metà campo è dominio Marcon, che stoppa di petto e apre sulla fascia opposta per Saracino che, però, non riesce a servire nessun compagno all’interno dell’area di rigore. Passano appena 180 secondi e Roncari batte un calcio di punizione da centrocampo cercando e trovando Magnani. Il numero 5 del Laveno, però, si lascia cadere in area di rigore forse un po’ troppo facilmente e, nonostante le proteste dei suoi, l’arbitro rimane fermo nella decisione di non concedere il tiro dal dischetto.
Al 38’, occasionissima Laveno. Sulla destra, si presenta alla battuta di un calcio di punizione il solito Roncari, che nonostante la posizione a primo impatto proibitiva, tenta comunque il tiro in porta. La conclusione, prende il giusto effetto e impatta dritta sull’incrocio dei pali, con Macchi che non avrebbe potuto nulla per impedire alla sfera di entrare in rete. Situazione che si ripete anche a 2’ minuti dal termine, anche se questa volta Roncari, da posizione simile, vede l’inserimento di Magnani e tenta di fornirgli il pallone sul primo palo. Conclusione, però, che risulta imprecisa. Dopo due minuti di recupero, e senza niente di rilevante da segnalare, la gara termina sul risultato di 1-1

I MIGLIORI IN CAMPO 
RONCARI (Laveno) voto 8   –  Nel complesso il Laveno ha giocato una partita ordinata e senza troppi errori, e per questo non è facile eleggere in maniera netta un migliore in campo. Quello che dobbiamo sottolineare, però, è la grinta dimostrata in campo e la continuità nel corso dei 90’ minuti, e a Magnani queste caratteristiche, oggi, non sono di certo mancate. Peccato per il gol solo sfiorato.
GIUDICI G. (Lonate) voto 7.5  –  E’ ancora la prima giornata, la condizione non può essere al top e la precisione è mancata più volte. Quello che conta, però, è la voglia di fare qualcosa di diverso in grado di sorprendere gli avversari, e il leitmotiv della gara di Giudici è stato proprio questo: tanti palloni toccati, velocità, visione di gioco e corsa. Insomma, il numero 7 del Lonate era davvero ovunque, nel tentativo di rendersi protagonista di una gara che si è dimostrata difficile come da pronostico. 

I COMMENTI
Bongiolatti (All. Laveno) – “Abbiamo giocato un primo tempo alla pari, ci sono state occasioni da una parte e dall’altra, mentre nella seconda frazione di gara abbiamo avuto noi la supremazia del gioco. Purtroppo siamo rimasti in 10 per un’ingenuità ma, nonostante tutto, abbiamo continuato a fare noi la partita. Da cosa bisogna ripartire? Dobbiamo lavorare solo sulla testa dei ragazzi, non possiamo rimanere in inferiorità numerica a causa di espressioni, per usare un eufemismo, poco consone, ma per il resto sono contentissimo della prestazione dei miei. Non ho nessun rammarico, abbiamo fatto la nostra partita e ci portiamo a casa questo pareggio, anche se il punto mi sta stretto”.
Tomasini (All. Lonate) – “Potevamo fare sicuramente meglio. Non abbiamo giocato come sappiamo e siamo sempre andati in difficoltà, senza mai entrare realmente in partita. Su un campo così, dovevamo osare di più, soprattutto in superiorità numerica. Quello che mi è piaciuto, però, è stato come i ragazzi hanno interpretato la fase difensiva, indipendentemente dal gol preso. Abbiamo fatto davvero bene in fase di non possesso palla, ma davanti abbiamo dei problemi che ci stiamo trascinando dal precampionato. Oggi dovevamo fare i 3 punti, indipendentemente dal livello dell’avversario, perché quando giochi per 35 minuti in superiorità numerica bisogna essere bravi a portare a casa, con serenità, gare del genere. Siamo alla prima di campionato, non all’ultima, e se vogliamo stare lassù dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista”. 

IL TABELLINO
Laveno – Lonate 1-1 (0-0)
Laveno: Mattioni 6, Petruzzi 5.5, Frascoli 6.5, Bertinelli 6, Magnani 7, Corcella 6.5, Roncari 8, Pivetta 7 (dal 20’ st Granai 6.5), Riggi 7 (dal 10’ st Di Luca), Lazzarini 7 (dall’8’ st Tres), Reale 6.5. A disposizione: Vecchietti, Lago, Tres, Tessarolo, vicentin, Cunati, Di Luca, Quadrelli, Granai. Allenatore: Bongiolatti
Lonate: Macchi Alessandro 6, Saitta 6, Barbieri 6 (dal 31’ st Giudici Edoardo), Mara 6, Marcon 6.5, Botta 6, Giudici Gabriele 7.5 (dal 44’ st Rignanese), Macchi Matteo 6.5 (dal 14’ st Voza), Grimaloli 6 (dal 14’ st Mirra), Macchi Federico 6.5 (dal 7’ st Saracino), Azzolin 7. A disposizione: Stilo, Taglioretti, Giudici, Molteni, Rignanese, Voza, Saracino, Nocera, Mirra.  Allenatore: Tomasini
Arbitro: Zerbato Alex, sez. Varese
Marcatori: st: 24’ Di Luca (Lav.), 25’ Saracino (Lon.)
Note: Temperatura non troppo elevata, campo non in perfette condizioni. Espulso: Petruzzi (Lav.) al 5′ st

Inviato Gabriele Rocchi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui