SEVESO  – Allo stadio “Errico Colombo” di Seveso va in scena la penultima giornata del girone A di Eccellenza Lombarda. Ad affrontarsi, Base 96 Seveso e Gavirate, due squadre che non hanno più obiettivi concreti in campionato, e il cui unico diktat deve essere quello di finire una stagione tutt’altro che semplice nel migliore dei modi. Troppo lontana la vetta, ormai diventata bottino possibile solo per Brianza Olginatese e Varesina, e nessuna retrocessione da evitare.
E cosi, tra possibili esperimenti tattici e voglia di far punti, la speranza è quella di conquistare quella che sarebbe la terza vittoria stagionale per entrambe. Deludente il percorso delle due formazioni nell’ultima settimana: sia Base 96 che Gavirate, sono reduci da un pareggio e una sconfitta. Alla fine, le due squadre si spartiranno la posta in palio, con la gara che termina sul risultato di 1-1.

PRIMO TEMPO – Calcio d’inizio affidato al Gavirate. Squadre che, nei primi minuti, nonostante un’ottima circolazione palla a centrocampo, creano tanto ma sfruttano praticamente nulla. Il risultato, è che fino al 10’ minuto, entrambi gli estremi difensori rimangono sostanzialmente spettatori del match. A sbloccare la partita, serve il rigore conquistato al 10’ dal Gavirate. Batte il numero 11 Lercara, che la infila nell’angolino in basso a destra, spiazzando completamente Chiodi. I ritmi della partita, comunque, si confermano alti, con la Base 96 che cerca di reagire immediatamente al gol degli ospiti, nonostante il pressing alto del Gavirate. Al 19’, Deri prova ad aprire sulla sinistra per Molteni, che in accelerata arriva fino alla bandierina del calcio d’angolo, prima che il numero 6 Esteri riuscisse a rubargli palla. Appena un minuto più tardi, però, ancora calcio di punizione Base. E’ Gjonai a battere, poco prima della linea di centrocampo: palla lunga per il solito Molteni, che controlla non senza qualche difficoltà. Batti e ribatti al limite dell’area, ma la palla finisce tra i piedi di De Petri, che dai 30 metri tenta la conclusione in rete, alta di molto sopra la traversa. Al 27’, altro squillo della Base. Punizione conquistata al limite dell’area di rigore, batte Gjonai di destro: il tiro, nonostante un buon effetto, risulta troppo centrale e di poco fuori misura, rendendo sostanzialmente inutile qualsiasi intervento da parte di Chiodi. Dopo un buon inizio, il Gavirate, oggi in maglia rosso-blu, sembra non riuscire a contenere il buon fraseggio dei padroni di casa, che al 31’ conquistano l’ennesimo calcio d’angolo dopo una buona triangolazione tra Deri e Molteni. A battere sempre Gjonai, che trova il traversone preciso sulla testa di De Petri, di poco anticipato dall’estremo difensore avversario. Subito capovolgimento di fronte: Vago apre a destra per Sinicco, che passa indietro a Lercara, nel tentativo di far circolare palla in attesa del varco giusto. Riceve Legnani, sulla corsia opposta, che prova l’imbucata per Seno, ma la difesa della Base riesce a leggere ottimamente la trama di gioco e sventa l’occasione che avrebbe potuto regalare il 2-0 al Gavirate. Sterile il possesso palla delle due squadre negli ultimi minuti della prima frazione di gioco. Tanto possesso a centrocampo, ma la sensazione è che entrambe le formazioni temano i contropiedi avversari. L’ultima azione degna di nota è targata Base 96, sempre dalla sinistra. Palla al solito Molteni, che tenta l’avanzata verso l’area di rigore ma conquista solamente un corner.  A battere è Gjonai, che riesce a metterla tesa in mezzo, prendendo in pieno la testa di Seno, che regala involontariamente un altro corner ai bianchi. Sugli sviluppi del secondo angolo, però, i ragazzi di mister Battistini perdono palla, consentendo al Gavirate di ripartire con la squadra ancora in avanti. Rossoblu che, però, non riescono a sfruttare un pericoloso 2 contro 2, con il primo tempo che termina, così, sul risultato di 0-1.

SECONDO TEMPO – E’ la Base 96 a dare il via alla seconda frazione di gioco. Entrambe le formazioni, scendono in campo con lo stesso 11 iniziale, e non cambia nemmeno l’atteggiamento in campo. Buona la pressione del Gavirate, che appena dopo la battuta dei padroni di casa, riesce a riappropriarsi della sfera, tentando l’incursione dalla destra con Sinicco. Dopo un momento di confusione, dovuto al tentativo maldestro dei bianchi di impostare nuovamente l’azione da dietro, gli ospiti possono ripartire nuovamente, ma Seno viene fermato di fisico da Reyes, permettendo a Frontino di controllare il pallone senza particolari problemi. Da segnalare, la doppia occasione dei padroni di casa nel giro dei successivi 5 minuti. Prima con De Petri, che in solitaria percorre tutta la fascia di competenza, arrivando vicino all’area presidiata da Chiodi e tentando di concludere in rete, nonostante la posizione sin troppo defilata, senza considerare i compagni di squadra che nel frattempo erano arrivati a supporto nel mezzo dell’area di rigore. Poi sulla corsia opposta, con Arienti che sulla destra cerca di emulare il compagno di squadra, ma questa volta il tiro teso in mezzo poteva effettivamente risultare pericoloso, se non fosse che nessuno degli uomini in maglia bianca era nella posizione giusta per deviare la palla in rete. Al 16’, ancora Base in avanti. Buona trama di gioco condotta da Arienti, che dopo aver ricevuto palla da un compagno di squadra, alza la testa e serve Gjonai. Con la difesa del Gavirate completamente schierata, il numero 4 tenta comunque il traversone in mezzo. L’unico che riesce a controllare palla, però, è Carraro, che dopo la ribattuta degli ospiti si ritrova la sfera tra i piedi, e dalla distanza centra l’angolino basso alla destra di Chiodi. Buona la risposta dell’estremo difensore, che in posa plastica riesce a deviare in corner, non sfruttato dai padroni di casa. Nei successivi 10 minuti di gioco, i veri protagonisti sono i cambi. Tante, infatti, le sostituzioni da una parte e dall’altra, a discapito del ritmo che viene notevolmente compromesso. In ogni caso, è sempre la squadra di Battistini ad avere in pugno il pallino del match, e al 32’ si fa rivedere in avanti con Favari, che marcato stretto dai difensori del Gavirate, non riesce a girarsi, finendo per far rimpallare palla sulle gambe di uno di loro al fine di conquistare almeno il calcio d’angolo. Al 38’, è il neo entrato Samb Pape a tentare il capovolgimento di fronte. Servito in profondità Barbera, il numero 11 dei rossoblù percorre tutto il campo fino alla linea di fondo, momento in cui trova il varco giusto per servire Mondoni. Saltata la marcatura di Rossetto, l’attaccante del Gavirate, ormai a tu per tu con Frontino, calcia però debole tra le braccia dell’estremo difensore. Al 43’ pareggio Base: cambio di gioco a trovare Carraro sulla destra, che guarda in mezzo e serve prontamente Schinetti. Il numero 14 dei padroni di casa, avanza qualche metro palla al piede, prima di sistemarsi il pallone sul destro e battere Chiodi con un tiro potente, non troppo angolato ma comunque imprendibile per il portiere degli ospiti. Pochi istanti prima del triplice fischio, il Gavirate va vicinissimo al raddoppio. Calì sbaglia una palla sin troppo elementare in fase di impostazione, e ad approfittarne è Mondoni, che senza alcuna marcatura tenta di superare Frontino con un pallonetto, con il portiere della Base di molto lontano dallo specchio della porta. Il tiro, seppur preciso, colpisce clamorosamente in pieno il palo alla sinistra dell’attaccante, con la squadra ospite costretta ad interrompere i festeggiamenti per quello che poteva essere il gol della vittoria. La gara termina, così, sul risultato di 1-1.

I MIGLIORI IN CAMPO 
SCHINETTI (Base 96 Seveso) voto 7 – In una squadra scesa in campo con l’obiettivo di far accumulare minuti importanti ai tanti giovani presenti in rosa, alla fine è l’”esperienza” del classe ’99 a regalare il pareggio ai suoi. Veterano, a soli 22 anni, di una squadra che di talento ne ha tanto, ma deve ancora riuscire a dimostrarlo. Lui, invece, questo passaggio lo ha già superato, tanto che mister Battistini si è dovuto affidare a lui per non incappare nell’ennesima sconfitta.
LERCARA (Gavirate) voto 7  – In una partita in cui il Gavirate di certo non ha brillato, è difficile trovare un singolo capace di spiccare su tutti gli altri. Il gol, però, è arrivato, e allora di diritto la palma di migliore in campo va assegnata a Lercara, che a pochi minuti dal calcio d’inizio si è preso la responsabilità di tirare il rigore del momentaneo vantaggio. Da sottolineare, però che il voto del numero 11 dei rossoblù, seppur numericamente uguale a quello del compagno di squadra della Base, non è rappresentativo di una pari incisività in campo. Da premiare, però, la freddezza avuta dal dischetto.

IL TABELLINO
Base 96 Seveso – Gavirate 1-1 (0-1)
Base 96 Seveso: Frontino 6, Rossetto 6,5, De Petri 6,5 (dal 24’st Calì 5,5), Gjonai 6,5, Reyes 6,5, Deri  6(dal 6’st Carraro 6,5), Arienti 6, Molteni 6,5 (dal 17’st Siviero 6), Favari 6,5, Maffi 6 (dal 31’st Schinetti) 7, Barbera 6,5 (dal 24’st Elezi 6). A disposizione: Allievi, Benincasa, Schinetti, Calì, Carraro, Severino, Elezi, Siviero, Filomeno. Allenatore: Battistini
Gavirate: Chiodi 6, Sinicco 6(dal 22’st Zucchi 6), Bianchi 6,5, Legnani 6,5, Pescara 6, Esteri 6, Vago 5,5 (dal 13’st Mondoni 6,5), Piras 6 (dal 5’st Pinorini 6), Seno 6,5 (dal 30’st Samb Pape 6), Miele 6 (dal 20’st Comani 6) Lercara 7. A disposizione: Oniscodi, Candeliere, Zucchi, Comani, D’Amico, Pinorini, Mondoni, Leone, Samb Pape. Allenatore: Caon
Arbitro: Daniele Dell’Orto, sez. Sondrio Assistenti: Martin Madaschi, sez. Bergamo – Gabriele Bongazone, sez. Como 
Marcatori: pt: 10’ rig. Lercara (G); st: 43’ Schinetti (B)
Note: Soleggiato, campo in buone condizioni. Numeroso il pubblico in tribuna, nel pieno rispetto delle norme anti-covid.

Inviato Gabriele Rocchi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui