MARNATE – Finisce con la vittoria del Marnate Gorla il big match di giornata di Seconda Categoria (girone Z) contro la Cuassese. Il primo tempo è ricco di occasioni ed emozioni: Fedele su rigore apre le marcature e Ceccarelli agguanta i padroni di casa con un altro rigore. Nella ripresa la partita è più bloccata, ma Bernardi e Franco sigillano il 3 a 1 finale, che vale il terzo posto in solitaria per la squadra di Riccio.
PRIMO TEMPO – Il primo pericolo della partita viene creato dai padroni di casa dopo appena due giri d’orologio, con la punizione di Fedele che finisce di poco a lato. Passano tre minuti e il Marnate sblocca la partita: angolo di Pin sul secondo palo, dove Panizza è libero e stoppa il pallone, venendo atterrato da Diomande. Monfardini non ha dubbi e assegna il rigore, che viene trasformato da Fedele. Dopo un inizio di partita complicato, piano piano comincia a farsi vedere anche la Cuassese, che sfiora il pareggio al 19’: angolo di Luglio per gran colpo di testa di Scaglioni, parato di due tempi da Betti. La replica del Marnate arriva un minuto più tardi, con una doppia occasione: imbucata per Panizza che prova a superare Keli in uscita con il pallonetto, ma il suo tentativo viene deviato in angolo e sul corner ci prova Fedele di testa, con il pallone salvato sulla linea da un provvidenziale intervento di Luglio. Passa un altro minuto e sono ancora gli ospiti ad andare vicini alla rete con la conclusione ravvicinata di Mometto, ma Betti copre bene lo specchio e respinge il pallone.
Al 28’ la Cuassese trova il pareggio, grazie a un altro rigore: il pallone danza in mezzo all’area del Marnate, Fedele scivola e lo tocca con la mano. Dagli undici metri si presenta Ceccarelli, che calcia all’angolino basso dove Betti non può arrivare. Nel finale torna a farsi vedere il Marnate, prima con la punizione di Fedele alzata sopra la traversa da Keli, poi quando Panizza innesca Pin sulla sinistra che prova la conclusione, ancora deviata in angolo dal portiere. Il primo tempo termina così sull’1 a 1.
SECONDO TEMPO – Parte forte anche nella ripresa il Marnate, che trova la rete del vantaggio al 8’: angolo di Fedele per il colpo di testa di Bernardi, che manda il pallone alle spalle di Keli. La risposta della Cuassese arriva al 14’ con la punizione da buona posizione di Souiai, bloccata senza difficoltà da Betti. Dopo un bel primo tempo, nella seconda frazione la partita diventa molto fisica e nervosa, a discapito dello spettacolo. Al 35’ il Marnate cala anche il tris: imbucata per il nuovo entrato Franco, che a tu per tu con Keli non sbaglia. La Cuassese si riversa in attacco e si fa vedere al 38’ con il tiro da fuori di Di Benedetto, che termina di poco a lato. Un minuto più tardi ci prova Luglio, sempre con una conclusione dalla lunga distanza, ma Betti fa buona guardia e blocca il pallone in due tempi. In pieno recupero la Cuassese sfiora il goal con il potente tiro a giro di Beretta, che finisce di poco alto. La partita finisce così sul 3 a 1.
I MIGLIORI IN CAMPO
Fedele 7 (Marnate Gorla): sempre tra i più pericolosi dei suoi, mette lo zampino nelle prime due reti: prima è freddo dal dischetto, poi fornisce l’assist a Bernardi per il momentaneo 2 a 1.
Kouassi (Cuassese) 6.5: quantità e qualità in mezzo al campo,con i suoi strappi crea diversi pericoli nella retroguardia avversaria, oltre anche ad essere prezioso in fase difensiva.
I COMMENTI
Riccio (allenatore Marnate Gorla): “E’ stata una bella partita tra due buone squadre, penso che la vittoria sia stata meritata in virtù delle occasioni viste. Dobbiamo continuare così con il nostro lavoro, sperando di fare il meglio possibile”.
Iori (allenatore Cuassese): “Non c’è niente da dire sulla partita, arbitraggio a senso unico come ogni domenica”.
IL TABELLINO
MARNATE GORLA-CUASSESE 3-1 (1-1)
Marnate Gorla: Betti 6.5, Cova 6, Bobbato 6 (32’ pt Lubrano 5.5), Pin 6.5 (42’ st Lafranceschina sv), Castiglioni 5.5, Bernardi 6.5, Fedele 7 (30’ st Franco 6.5), Monteforte 6, Belvisi 5.5 (15’ st Ruggiero 6), Panizza 6.5, Fuse 5.5. A disposizione: Fazzari, Santoro, Vecerina, Trogu. Allenatore: Riccio.
Cuassese: Keli 6, Rania 5.5 (35’ pt Di Benedetto 6), Coppola 5.5, Franzetti 6.5, Beretta 5.5, Ceccarelli 6.5 (43’ pt Kesse 5.5), Mometto 6, Kouassi 6.5 (27’ st La Foresta 6), Scaglioni 6.5, Diomande 5.5 (8’ st Souiai 6), Luglio 6.5. A disposizione: Valaderio, Valente. Allenatore: Iori.
Arbitro: Monfardini di Varese.
Marcatori: pt: 6’ rig. Fedele (M), 28’ rig. Ceccarelli (C); st: 8’ Bernardi (M), 35’ Franco (M).
Note: giornata fredda e soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori: 50 circa.Ammoniti: Coppola (C), Rania (C), Lubrano (M), Beretta (C), Fuse (M). Angoli: 6-5.Recupero: 2’- 3’.
Inviato Daniele Macchi
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LAVENO- Dopo lo stop forzato causa covid in casa Laveno, si ritorna a giocare in Seconda Categoria, girone Z. La 13^, nonché ultima giornata, del girone di andata mette di fronte Laveno Mombello e Aurora Induno. Il risultato finale è di 4-0. Partita mai in discussione, dominata dai padroni di casa, che tornano alla vittoria dopo il pari contro il Caravate. L’Aurora Induno interrompe invece il buon periodo di forma.
PRIMO TEMPO – Il Laveno per tornare alla vittoria, l’Aurora Induno per continuare la caccia ai playoff: al centro sportivo D. Parola si preannuncia una partita molto equilibrata. Nonostante qualche momento di incertezza dovuto alle condizioni del campo non perfette, si gioca.
Dopo una fase iniziale di studio, il Laveno riesce subito a sbloccare il match, sostanzialmente al primo tiro in porta: al 4′ minuto, su sviluppo di corner, Pivetta colpisce con forza di testa dopo uno stacco poderoso, portando così in vantaggio i suoi. Gli ospiti sembrano accusare il colpo; il pressing del Laveno non permette all’Aurora Induno di rompere il ghiaccio. Nonostante la difficoltà a ripartire è comunque apprezzabile al fare difensiva dei ragazzi di Palombella.
Il Laveno non toglie il piede dall’acceleratore e il consolidamento del possesso infonde fiducia ai padroni di casa che sfiorano il raddoppio al 20′ minuto; Roncari liberato da un ottimo passaggio entra in area di rigore e a tu per tu col portiere sceglie un tiro cross insidioso che non trova però né la porta né un compagno, con la difesa dell’Aurora che riesce a spazzare. Nella fase centrale del match, il Laveno gioca sul velluto. Nonostante le condizioni del campo non perfette i padroni di casa riescono a creare trame molto interessanti e molto belle da vedere. Un’altra occasione per il possibile raddoppio capita sui piedi di Petruzzi che, dopo essere rientrato sul destro, tira sul primo palo trovando l’ottima risposta di Gritti.
Pochi minuti più tardi il Laveno trova il secondo gol, anche in questo caso su sviluppo di calcio d’angolo; questa volta è Tessarolo a farsi trovare pronto, dopo l’ottima spizzata di Quadrelli. Il raddoppio era nell’aria: erano state infatti parecchie le occasioni per i padroni di casa. Dopo una fase più equilibrata, nella quale il Laveno ha abbassato i ritmi e l’Aurora è riuscita a respirare, i padroni di casa ricominciamo a spingere e in pochi minuti vanno vicini al terzo gol, prima con Pivetta poi con Girardi.
Il primo tempo si conclude sul 2-0; risultato giusto per i valori che si sono visti in campo. Il Laveno ha dominato il campo in entrambe le fasi senza lasciare mai il pallino del gioco agli avversari, riuscendo anche a non subire mai le iniziative dell’Aurora Induno.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione si apre subito con un’occasione per l’Aurora Induno: Franzoso si coordina, riuscendo ad impattare molto bene il pallone, che però non si abbassa in tempo. Gli ospiti sembrano essere più decisi e intenzionati a raddrizzare la partita. Nonostante lo spavento iniziale, il Laveno continua il copione visto nel primo tempo: possesso palla e recupero alto. L’Aurora prova a costruire dal basso, ma sono parecchi gli errori in fase di impostazione.
Al 10′ della ripresa il Laveno trova anche il terzo gol: Girardi dal fondo riesce a trovare Jelmini sul dischetto del rigore, che si fa trovare pronto, spiazzando l’incolpevole Gritti. Dopo il terzo gol, la partita non cambia, il Laveno continua a macinare gioco con gli ospiti che non riescono a cambiare il corso di questa partita. I padroni di casa sfiorano più di una volta il quarto gol: prima con Jelmini che va vicino alla doppietta personale ma trova la risposta di Gritti in uscita. Pochi minuti più tardi Di Luca, appena entrato, non trova la gioia personale, nonostante un buon tiro che si spegne però sul palo.
Al 30′ minuto il Laveno cala il poker: Petruzzi, liberato ottimamente sul secondo palo, riesce ad incrociare con un tiro molto potente, che non lascia speranze al numero 1 avversario. Al 38′ il Laveno va vicino addirittura al quinto gol; Viggi, appena entrato, riesce a coordinarsi in maniera ottimale, ma la sua mezza rovesciata trova la traversa che cancella quello che sarebbe stato un gol bellissimo.
La partita termina sul risultato di 4-0. Partita dominata dal Laveno dal primo all’ultimo minuto e mai messa in discussione. L’Aurora Induno, certamente rimaneggiata, non è riuscita a mettere in difficoltà i padroni di casa
I MIGLIORI
Bertinelli (Laveno Mombello) 7.5- È difficile trovare un migliore nel Laveno; ognuno ha giocato un’ottima partita. Bertinelli è riuscito ad unire qualità e quantità, anche se non è entrato nei gol, ha dominato il centrocampo, dando sempre soluzioni ai compagni. Ottima prova del numero 6.
Ventura (Aurora Induno) 6.5- Nonostante la prova incolore dei suoi, è uno dei pochi che riesce a distinguersi. È il perno del centrocampo; gioca molti palloni, ma anche lui non riesce ad incidere.
I COMMENTI
Miglierina (dirigente Laveno Mombello)- “Non era facile giocare dopo le difficoltà avute nelle scorse settimane, ma sono contentissimo dei miei ragazzi. Hanno dimostrato di essere un gran gruppo che ha a cuore il bene del Laveno. La presentazione è stata praticamente perfetta. Se vogliamo vincere il campionato non dobbiamo avere cali di concentrazione e giocare ogni partita come sappiamo fare”.
Facco (dirigente Aurora Induno)- “Abbiamo provato a fare il nostro gioco ma non ci siamo riusciti. Una sconfitta non ci demoralizza, abbiamo comunque una buona posizione in classifica. Avevamo fuori nove giocatori di cui sette titolari. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, abbiamo provato a contenere il risultato finché è stato possibile. L’obiettivo ora è recuperare gli infortunati”.
IL TABELLINO
Laveno Mombello-Aurora Induno 4-0 (2-0)
Laveno Mombello: Mattioni s.v., Petruzzi 7.5 (38′ st. Mondelli s.v.), Frascoli 7, Lago 6.5, Tessarolo 7, Bertinelli 7.5, Roncari 7, Pivetta 7, Quadrelli 6.5 (38′ st. Riggi 6.5), Jelmini 7 (32′ st. Gardin s.v.), Girardi 6.5 (25′ st. Di Luca 6.5). A disposizione: Taverna, Calabrese, Tres, Marzagora, Cunati .Allenatore: Valguti.
Aurora Induno: Gritti 6, Giamberini 5.5 (36′ st. Buzzi s.v.) Puscasu 5.5, Albergatore 6, Lucarelli 6, Zampieri 5.5, Franzoso 6, Todisco 6, Tobianchi 5.5, Ventura 6.5, Lanzo 5.5 (11′ st. Battaini 6) A disposizione: Da Pos. Allenatore: Palombella.
Arbitro: Zerbato di Varese.
Marcatori: pt: 4′ Pivetta (L), 26′ Tessarolo (L). St: 10′ Jelmini (L), 30′ Petruzzi (L).
Note: giornata serena, terreno in cattive condizioni, spettatori: 40. Espulsi. Ammoniti: pt: 25′ Lago (L), 25′ Puscasu (A). St: 32′ Roncari (L). Angoli: 8-0. Recupero: 0’+1′.
Inviato Giovanni Enrico Civelli
