CUVIO – Al “Centro Sportivo Parrocchiale” di Cuvio si incontrano Valcuviana e Malnatese nella gara valida per la terza giornata di campionato di Seconda Categoria (girone Z). La Valcuviana gioca la sua prima partita in casa ed è reduce da una vittoria e una sconfitta. Gli ospiti hanno disputato solo la scorsa giornata, vincendo in casa contro il Buguggiate. La gara termina 4-2 in un clima di tifo infuocato.
PRIMO TEMPO – Prima del calcio d’inizio si riserva un minuto di silenzio per Federico Calzati, ex calciatore della Valcuviana scomparso il 4 luglio. Il tifo bianco-viola si accende subito, con cori, fumogeni e fuochi d’artificio; sono loro il dodicesimo uomo in campo. Fin dai primi minuti di gioco c’è molta intensità, con la Valcuviana che prova a costruire e verticalizzare con scambi rapidi e la Malnatese che punta molto sulla corsa di Sessa.
All’11’ l’arbitro concede una punizione dal limite dell’area a favore dei padroni di casa: Maggi prova a piazzarla ma trova solo i guantoni di Paffumi. A rompere il ghiaccio è Harabi, che al 19′, dopo un’incursione sulla sinistra, riesce a piazzarla all’angolino basso, dove l’estremo difensore non può nulla. I bianconeri rispondono pochi minuti dopo con una punizione da fuori area calciata alla perfezione da Agnero, che bilancia potenza e precisione, ma l’incrocio dei pali nega l’urlo di gioia per il possibile gol del pareggio. La Valcuviana, dopo qualche tentativo offensivo avversario, si rilancia all’attacco e al 29′: in occasione di un calcio d’angolo battuto da Sanchez, Talamona colpisce di testa ed incute timore alla Malnatese.
La partita è un continuo botta e risposta, infatti al 33′, sempre su calcio di punizione, Carlesso è costretto a distendersi per neutralizzare la conclusione di Agnero. La seconda parte del primo tempo si rivela piuttosto confusa e disordinata e il ritmo del match viene spesso frammentato dalle punizioni, soprattutto a favore degli ospiti. Al 44′ Noto si divora un’occasione d’oro. L’azione dei bianconeri prende di sprovvista la difesa avversaria, sicuramente troppo alta, ma il numero 11 bianco-nero tocca il pallone una volta di troppo, perdendo un tempo di gioco che gli avrebbe permesso di servire un compagno o di concludere a rete. Il primo tempo si chiude con un minuto di recupero.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con grande volontà della Malnatese, che però, sbilanciandosi troppo in avanti, concede delle ripartenze, come in occasione del raddoppio bianco-viola: Harabi scappa e viene atterrato da Paffumi, che rischia grosso, ma l’arbitro decide di estrarre solamente il cartellino giallo. Dagli undici metri il numero 9 si dimostra glaciale e firma la doppietta personale al 3′. La partita si infiamma anche fuori dal rettangolo di gioco, con i tifosi della Malnatese che rispondono alla concorrenza. Gli ospiti, aiutati anche dal tifo, prendono fiducia e al 10′ riaprono la partita con il gol sotto porta di Sessa, assistito da Maggioni. La Valcuviana non ci sta e al 20′ sigla il 3-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dalla bandierina crossa Maggi sulla testa di Men, che corona il suo ingresso devastante dalla panchina. La doppietta personale per Men arriva al 32′, con un gran mancino dalla distanza che si insacca alle spalle del portiere: 4-1. I bianco-neri però provano a rimanere in partita fino all’ultimo. Al 35′ Zito viene steso in area di rigore, penalty e 4-2 di Agnero che si fa trovare pronto dal dischetto, spiazzando Carlesso. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco Men prova in tutti i modi a segnare la tripletta, ma il pallone non ha intenzione di entrare in porta. La partita si conclude con 5’ di recupero.
I MIGLIORI IN CAMPO
Men (Valcuviana) 8 – Entra nel secondo tempo ed incide sulla partita con una doppietta letale. Sfiora più volte il terzo gol confermando l’ottima prestazione.
Angnero (Malnatese) 7 – Nel primo tempo domina a centrocampo e crea diverse occasioni pericolose, nel secondo segna su rigore ed è l’ultimo a mollare.
I COMMENTI
Vighi (allenatore Valcuviana): “Risultato che può ingannare, a mio avviso la partita è stata molto equilibrata. Oggi abbiamo sperimentato un nuovo modulo e dobbiamo migliorare in fase difensiva, soprattutto sulle imbucate avversarie. A volte la difesa era troppo alta e a questi livelli la trappola del fuorigioco è rischiosa da applicare. Contentissimo di aver vinto di fronte ai nostri tifosi e mi auguro una stagione piena di soddisfazione”.
Mishaxhiu (allenatore Malnatese): “Il primo tempo è stato equilibrato e siamo stati un po’ sfortunati; nel secondo siamo entrati troppo nervosi e non siamo riusciti a imprimere il nostro gioco. Non cerchiamo alibi, la Valcuviana ha meritato la vittoria. Siamo una squadra in costruzione, ci vorrà del tempo ma le premesse per sviluppare un buon gioco ci sono. Speriamo di recuperare già dalle prossime partite alcuni giocatori fondamentali per noi“.
IL TABELLINO
Valcuviana – Malnatese 4-2 (1-0)
Valcuviana: Carlesso, Franzi, Sahnane, Pretari (34’ st Pirovano), Vigezzi, Talamona, Marzagora, Federici (22’ st Vanetti), Harabi (38’ st Giannone), Maggi, Sanchez (5’ st Men) A disposizione: Annaloro, Bardelli, Lana, Donofrio, Altimari Allenatore: Vighi
Malnatese: Paffumi, Zito, Papagna, Fante (26’ st Grizzetti), Vecchio (37’ st Viglione), Maggioni (12’ st Ivanaj), Sessa (29’ st Pedote), Agnero, Germaj, Evangelista, Noto (32’ st Gravina) A disposizione: Mandarino Allenatore: Mishaxhiu
Marcatori: pt: 19’ Harabi (V), st: 3’ rig. Harabi (V), 10’ Sessa (M), 20’, 32’ Men (V), 35’ rig. Agnero Note: giornata nuvolosa, condizioni terreno accettabili, spettatori: 50, Ammoniti: pt: Marzagora (V),Talamona (V); st: Paffumi (M), Vecchio (M) Angoli: 8-5, Recupero: 1’ + 5’.
Inviato Simone Castellano
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CARAVATE – Continua il filotto di successi del Marnate Gorla, a quota 9 punti in classifica, primo in solitaria nel girone Z della Seconda Categoria. Con la schiacciante vittoria per 3-1 in casa del Caravate, i Vessella boys provano la prima fuga della stagione.
PRIMO TEMPO – Partono subito bene gli ospiti, che sembrano avere una marcia in più rispetto ai padroni di casa. Al 5’, infatti, Pribeagu supera il portiere, uscito, ma la palla viene salvata con un colpo di testa di Sassatelli. Al 10’, arriva il gol: Fedele calcia da fuori area, sul primo palo e Sarzola nulla può fare. Il Marnate Gorla ha l’occasione per portarsi sullo 0-2 con Grimaldi che si libera, dribbla diversi avversari, ma non riesce a insaccare. Poco dopo, al 27’, arriva il raddoppio con l’autogoal di Sala, che devia un tiro da fuori area di Pin. Il Marnate chiude di fatto il match al 38’: Grimaldi si libera in area, tunnel in mezzo per Fedele che batte a rete.
SECONDO TEMPO – Calano i ritmi nel secondo tempo, ma il Marnate riesce comunque a creare qualche azione. Al 15’, Grimaldi serve Fedele, che a porta vuota sbaglia. Il Caravate riapre il match al 38’, quando Galbiati sfiora la palla e la mette alle spalle di Betti. Due clamorose occasioni nel finale. La prima, al 42’, con il neoentrato Loda che cerca il tiro dai 30 metri, ma colpisce la traversa. Il secondo al 45’, con un colpo di testa di Lambertini, parato con un colpo di reni in area da Sarzola. “Oggi avevamo una squadra rimaneggiata – dice l’allenatore Andrea Vessella – ma abbiamo fatto bene. Nel primo tempo la squadra ha mantenuto un buon livello, mentre nel secondo i ritmi sono calati. Ora testa alla prossima domenica, quando giocheremo in casa con l’Aurora Induno”.
IL TABELLINO
Caravate – Marnate Gorla 1-3 (0-3)
Caravate: Sarzola, Sala, Minchio (38’ s.t. Vavassori), Frigeri (19’ s.t. Cabras 6), Sinatra (1’ s.t. Perna 6), Sassatelli, Petri (12’ s.t. Emmaour 6), Poroli, Rotella, Mirabella, Federico (7’ s.t. Galbiati 6). A disposizione: Bogni, Crociati, Galbiati. Allenatore: Minervino.
Marnate Gorla: Betti, Bobbato, Lubrano (43’ s.t. Papaleo sv), Ruggiero, Vecerina, Bernardi, Durante (12’ s.t. Lambertini 6), Pin, Grimaldi (39’ s.t. Loda sv), Pribeagu (21’ s.t. Aiello), Fedele (19’ s.t. Santoro). A disposizione: Fazzari, Trogu, Monteforte, Franco. Allenatore: Vessella.
Arbitro: Panigo di Varese.
Marcatori: p.t. 10’ e 38’ Fedele (M), 27’ Sala (C) autogol; s.t. 38’ Galbiati (C).
Note – Giornata fredda, pioggia. Spettatori: 50 circa. Ammoniti: Galbiati (C), Bobbato (M), Durante (M).
Silvia Galli
Le altre partite
Buguggiate-San Luigi Albizzate (RINVIATA per impraticabilità del campo. Le parole del presidente del Buguggiate)
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Lavena Tresiana-Lonate Ceppino 0-4 (0-2)
Lavena Tresiana: Civitillo, Vendruscolo (1′ st Dahaba), Bollini, Zidane (27′ st Pizzuti), Zanzi, Lercara, El Fatni, Aldegheri (28′ st Viganò), Morello (1′ st Zullo), Di Salvo (24′ st Surace), Moro. A disposizione: Rigotti, Manta, Bejaoui, Vicini. Allenatore: Gatta
Lonate Ceppino: Macchi, Saitta, Azzolin, Mara, Marcon, Barbieri M., Granlli, Macchi M., Grimaldi, Macchi F., Giudici. A disposizione: Mara, Molteni, Saracino, Stilo. Allenatore: Tomasini
Arbitro: Lora di Varese
NOTE – Espulso Lercara (LT)
Non c’è stata partita tra Lavena Tresiana e Lonate Ceppino, due squadre che hanno rose e obiettivi diversi. Con due gol per tempo gli ospiti si portano a casa il bottino pieno. Sullo 0-2, in chiusura di primo tempo, la Lavena Tresiana ha un’occasione ghiotta con Lercara il cui tiro, però, è si stampa sul palo. Nel secondo tempo, gli uomini di Gatta rimangono in inferiorità numerica per il rosso diretto mostrato a Lercara, probabilmente per quale parola di troppo detta all’arbitro. Il Lonate Ceppino con l’uomo in più arrotonda il risultato fino al definitivo 0-4.
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Cuassese-Union Tre Valli 1-0 (1-0)
Cuassese: Carullo, Rania, Coppola, Kesse, Beretta, Ceccarelli (39′ st Essoh), Angoli (16′ st Mometto), Kouassi (13′ st Scaglioni), Souiai (27′ st Franzetti), Ponti (45′ st La Foresta), Luglio. A disposizione: Battaini, Valente, Accetta. Allenatore: Iori
Union Tre Valli: Passera, Sandoval (43′ st Belkahdir), Casnici, Salerno, De Maddalena, Pastorelli N. (28′ st Bucca), Valenti, Pastorelli E., Vigorelli (10′ st Bosio), Londino, Sanneh. A disposizione: Ilboudo, Fiorillo, Tedesco, Grosset, Gattinoni. Allenatore: Vincenzi
Arbitro: Villano di Gallarate
Marcatore: pt: 7′ Ponti (C)
NOTE – Ammoniti: Rania (C), Beretta (C), Scaglioni (C); Pastorelli N. (U), Pastorelli E. (U), Londino (U)
La Cuassese parte bene e trova il gol già in avvio di gara in contropiede con Ponti. La reazione degli ospiti tarda ad arrivare e, in generale, non si vivono particolari emozioni per tutta la seconda parte del primo tempo e nemmeno nei secondi 45′ di gioco. Soltanto nei minuti finali l’Union Tre Valli accenna ad un forcing per conquistare un punto, ma la rete non arriva e la Cuassese si prende il bottino pieno al termine di un match in cui le occasioni sono state davvero rare.
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Laveno Mombello-Eagles Caronno Varesino 2-1 (1-0)
Laveno Mombello: Mattioni, Petruzzi, Frascoli, Res (35′ st Lago), Tessarolo (21′ st Magnani), Bertinelli (35′ st Vicentin), Roncari, Pivetta, Lazzarini (43′ st Casazza), Reale. Allenatore: Bongiolatti
Eagles Caronno Varesino: Centazzo, Fontana (38′ st Diani), Mattiuz A., Tullio, Regis (27′ st Fanali), Mazzetti, Sapia (16′ st Molla), Costa (16′ st Chakir), Rossi, Mattiuz D., Levorin. A disposizione: Massarutto, Da Siena, Deda, Bassi, Margiotta. Allenatore: Maresca
Arbitro: Palmeri di Varese
Marcatori: pt: 17′ rig. Reale (LM); st: 25′ rig. Reale (LM), 45′ rig. Levorin (ECV)
NOTE – Espulso Deda (ECV)
Finisce 2-1 per il Laveno Mombello l’incrocio con l’Eagles Caronno Varesino che gioca alla pari e avrebbe meritato qualcosa in più. La gara è decisa da ben tre calci di rigore, di cui uno molto contestato dagli ospiti. Andando con ordine, al 17′ del primo tempo Reale trasforma il primo tiro dagli undici metri portando avanti i suoi. All’inizio del secondo tempo gli ospiti hanno quattro occasioni nitide, di cui il palo colto da Levorin su colpo di testa, ma non le sfruttano e al 25′ subiscono un altro gol dal dischetto. L’azione però è molto discussa perchè viziata forse da un fallo su Regis che poi è costretto ad uscire; sul prosieguo dell’azione l’arbitro fischia un rigore che Reale non sbaglia per il 2-0 del Laveno. Nel finale, al 45′, altro rigore, questa volta per l’Eagles Caronno Varesino che con Levorin rende il passivo meno netto.
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Aurora Induno-Ceresium Bisustum 1-1 (0-0)
Aurora Induno: Gritti, Giardino, Puscasu, Brambilla, Rizzo, Zampieri, Gerotti, Lucarelli, Caverzasi, Mandala, Ventura. A disposizione: Da Pos, Agostini, Tobianchi, Albergatore, Casini, Savo. Allenatore: Palombella
Ceresium Bisustum: Castriciano, CIalomna, Castiglioni, Memhel, Spoti, De Bortoli, Gelli, Ceresa, Kasa, Ghezzi, Burlaka. A disposizione: Besanzini, Imperiale, Casarin, Vanni, Rossi, La Tella. Allenatore. Devardo
Arbitro: Zerbato di Varese
Marcatori: st: 30′ Spoti (CB), 39′ Casnici (AI)
NOTE – Espulso Caverzasi (AI)
Sono due le occasioni da segnalare attorno alla mezz’ora di un primo tempo equilibrato e sono una per parte: quella degli ospiti è firmata Gelli che, con un sinistro ad incrociare, impensierisce Gritti, mentre quella dei padroni di casa è di Ventura con un’azione da destra a sinistra. Nel secondo tempo la partita cambia al 19′ quando l’Aurora Induno, proprio nel suo momento migliore, rimane in 10 uomini per l’espulsione di Caverzasi, reo di aver pronunciato una bestemmia. Dieci minuti più tardi il Ceresium Bisustum si sblocca con Spoti, il più lesto di tutti ad approfittare in mischia di una ribattuta del portiere. Al 39′, però, ecco il pareggio dell’Aurora Induno con una punizione magistrale di Casnici che si infila nell’angolo alto alla destra di Castriciano.
In redazione Laura Paganini
