Mercoledì 3 novembre, la frase del giorno
Il tennis è lo sport in cui parli da solo. Nessun atleta parla da solo come i tennisti. I lanciatori di baseball, i golfisti, i portieri borbottano tra sé, ovviamente, ma i tennisti parlano con se stessi – e si rispondono. Nella foga di un incontro, i tennisti sembrano dei pazzi per la strada, che farneticano, imprecano e dibattono accesamente con il proprio alter-ego. Perché? Perché il tennis è uno sport così maledettamente solitario. Soltanto i pugili possono capire la solitudine dei tennisti – anche se i pugili hanno i loro secondi e i manager. Perfino il suo avversario fornisce al pugile una sorta di compagnia, qualcuno a cui può avvinghiarsi e contro cui grugnire. Nel tennis sei faccia a faccia con il nemico, scambi colpi con lui, ma non lo tocchi mai, né parli a lui o a qualcun altro.
Andre Kirk Agassi
Andre Kirk Agassi, noto semplicemente come Andre Agassi, è nato a Las Vegas (Stati Uniti) il 29 aprile 1970. E’ un allenatore di tennis ed ex tennista statunitense. Soprannominato il Kid di Las Vegas o Flipper, per il suo stile di gioco rapido, è considerato uno dei più forti tennisti di tutti i tempi.
Nella sua carriera ha vinto 60 titoli ATP e 8 tornei dello Slam, detenendo il primo posto nella classifica ATP per 101 settimane e guadagnando in carriera più di 31 milioni di dollari in premi e 150 milioni di dollari in sponsorizzazioni. È l’unico tennista della storia ad aver vinto tutte le categorie di torneo esistenti per un tennista maschile in singolare: i quattro tornei dello Slam, la medaglia d’oro del singolare olimpico 1996, il torneo ATP World Championship 1990, gli ATP Masters Series (17), Atp 500 (6) e Atp 250 (27), oltre alla Coppa Davis 1990, 1992, 1995.
Mattia Marocco