Martedì 30 novembre, la frase del giorno
Il calcio si gioca con la testa. Se non hai testa, le gambe da sole non bastano.
Johan Cruijff

Johan Cruijff, all’anagrafe Hendrik Johannes Cruijff, è nato ad Amsterdam (Olanda) il 25 aprile 1947 ed è morto il 24 marzo 2016. E’ stato un calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo olandese.
Considerato uno dei migliori giocatori nella storia del calcio, fu l’interprete più emblematico del «calcio totale» con cui l’Ajax e i Paesi Bassi di Rinus Michels rivoluzionarono la storia della disciplina tra la seconda metà degli anni 1960 e la prima metà degli anni 1970. Nel suo palmarès può vantare nove campionati olandesi, sei Coppe dei Paesi Bassi, un campionato spagnolo, una Coppa di Spagna, tre Coppe dei Campioni, una Supercoppa UEFA e una Coppa Intercontinentale. Con la nazionale olandese è stato finalista al campionato del mondo 1974 e terzo classificato al campionato d’Europa 1976.

Nel corso della carriera ricevette vari soprannomi, tra cui «Profeta del gol», che ispirò il titolo del film-documentario sulla vita sportiva di Cruijff diretto da Sandro Ciotti; il giornalista Gianni Brera lo ribattezzò invece «il Pelé bianco».
Vinse tre Palloni d’oro assegnati da France Football, nel 1971, nel 1973 e nel 1974. Fra nazionale e squadre di club segnò da professionista 402 gol in 716 partite ufficiali. È stato eletto secondo miglior calciatore del XX secolo, dietro Pelé, nella classifica stilata dall’IFFHS.

Da allenatore ha vinto due Coppe dei Paesi Bassi, una Coppa di Spagna, quattro campionati spagnoli, tre Supercoppe di Spagna, due Coppe delle Coppe, una Coppa dei Campioni e una Supercoppa UEFA. È uno dei sette allenatori che si sono aggiudicati la Coppa dei Campioni/Champions League dopo averla vinta da giocatore: detiene il record con Miguel Muñoz, Giovanni Trapattoni, Josep Guardiola, Frank Rijkaard, Carlo Ancelotti e Zinédine Zidane.

Mattia Marocco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui