Lunedì 6 dicembre, la frase del giorno
Gli uomini si divertono a inseguire una palla o una lepre: è il piacere persino dei re.
Blaise Pascal
Blaise Pascal è nato a Clermont-Ferrand (Francia) il 19 giugno 1623 ed è morto il 19 agosto 1662. E’ stato un matematico, fisico, filosofo e teologo francese. Bambino prodigio, fu istruito dal padre. I primi lavori di Pascal sono relativi alle scienze naturali e alle scienze applicate, contribuendo in modo significativo alla costruzione di calcolatori meccanici e allo studio dei fluidi: ha chiarito i concetti di pressione e di vuoto ampliando il lavoro di Torricelli; scrisse inoltre importanti testi sul metodo scientifico.
A sedici anni scrisse un trattato di geometria proiettiva e dal 1654 lavorò con Pierre de Fermat sulla teoria delle probabilità che influenzò fortemente le moderne teorie economiche e le scienze sociali; dopo un’esperienza mistica seguita ad un incidente in cui aveva rischiato la vita, nel 1654, abbandonò matematica e fisica per dedicarsi alle riflessioni religiose e filosofiche; morì due mesi dopo il suo 39° compleanno, nel 1662, dopo una lunga malattia che lo affliggeva dalla fanciullezza. Il suo quoziente d’intelligenza è stato stimato, da alcuni studiosi moderni, in un punteggio di 185.
Mattia Marocco