GAVIRATE – Primo successo casalingo del Gavirate dalla ripresa del campionato, secondo dopo quello di settimana scorsa sul campo della Pontelambrese. Quella di oggi è una vittoria di misura (1-0) contro un combattivo Milano City e il gol partita è di Miele, schierato a centrocampo ma comunque decisivo in fase realizzativa con un siluro diagonale da fuori area. 
I padroni di casa si presentano con il consueto 4-3-3, con il giovane Oniscodi tra i pali e la linea difensiva formata da Bianchi, Candeliere, Pescara e D’Amico. Dietro al mobile tridente Mondoni-Lercara-Tartaglione, a centrocampo c’è Miele, nella sua nuova posizione di vertice basso, con Pinorini e Legnani di fianco a lui. Il Milano City risponde con Rinaldi in porta, Piras, Diop, Benvindo e Tine in difesa, centrocampo a due con Mbengue e Dampha, mentre Fofana, Faye e Nouhan agiscono dietro a Papa. 

PRIMO TEMPO – Nei primi minuti è il Gavirate a costruire il gioco, specialmente con le combinazioni ravvicinate del trio offensivo Mondoni-Lercara-Tartaglione, ed è proprio quest’ultimo ad impegnare Rinaldi con una botta da fuori centrale. Miele disegna le geometrie giuste per trovare Tartaglione, che prova a servire Mondoni sul secondo palo, ma Rinaldi fa buona guardia. Il Gavirate continua ad arrivare con facilità nell’area avversaria, sfruttando le buone sovrapposizioni di D’Amico e gli incessanti movimenti di Mondoni, capace di concludere con un tiro a giro dopo un paio di finte.
Attorno alla metà del primo tempo, gli ospiti prendono coraggio ed escono dalla propria metà campo con Mbengue che trova il movimento ad uscire dall’area da parte di Papa, che controlla e tira in porta, ma la conclusione è centrale. Il Milano City predilige attaccare dalla sua destra, dove Tine si fa vedere spesso e volentieri in avanti e Papa impegna Oniscodi svettando di testa. In un momento di stanca della partita, il Gavirate va vicino al vantaggio con una punizione dal limite di Mondoni, respinta da Rinaldi, ribattuta da Lercara, ma la palla non si avvicina alla porta. La parte finale del primo tempo non offre particolari spunti: il Gavirate continua a premere in avanti ma fa fatica a costruire occasioni pericolose. Nel recupero c’è spazio per la miglior azione del Milano City, ossia un contropiede rapido che porta Faye a concludere in area, ma il suo tiro è poco preciso e finisce fuori. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0. 

SECONDO TEMPO – Dopo un paio di minuti gli ospiti hanno una clamorosa occasione per passare in vantaggio, quando un contropiede dopo calcio d’angolo porta Petriccione, appena entrato, praticamente da solo davanti al portiere, ma il giocatore viene fermato in extremis dalla retroguardia del Gavirate. Gli ospiti sono più coraggiosi rispetto al primo tempo, Faye prova a concludere in porta da posizione defilata ma la sua palla non si abbassa. Attorno al decimo minuto della ripresa il Gavirate va vicinissimo al vantaggio, quando una punizione dalla trequarti di Mondoni vola sulla testa di Candeliere solo soletto, che però alza troppo la traiettoria e non centra la rete.
In una ripresa avara di emozioni, è il solito Tartaglione ad essere il più pericoloso in campo e, quando Pinorini pesca un suo scatto in profondità, il numero 7 del Gavirate controlla palla in area, ma non riesce a concludere per l’ottimo intervento di Rinaldi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 26′ arriva il vantaggio del Gavirate, quando Miele controlla libero dal limite dell’area e scaglia un diagonale precisissimo e imprendibile per Rinaldi.
La reazione ospite non si fa attendere, con la cavalcata sulla sinistra di Faye che premia Buzzi, ma il suo tiro a botta sicura è respinto da un bellissimo intervento di Oniscodi. Gli ultimi 20 minuti sono i più emozionanti di tutta la gara e gli ospiti si mangiano un’occasione enorme per il pareggio, quando Mbengue recupera palla da un errore in disimpegno di Candeliere e serve Buzzi solo in mezzo all’area, ma l’attaccante impiega troppo a calciare in porta e viene recuperato da un fantastico intervento di D’Amico. Nel finale Samb può segnare il 2-0 ma il suo tiro dopo essersi accentrato dalla destra è troppo alto. A tempo ormai scaduto è da segnalare qualche scaramuccia tra le due panchine, con Aiello che deve essere trascinato a forza verso gli spogliatoi. La gara si conclude sul punteggio di 1-0. 

I MIGLIORI
Gavirate – Miele 7: questa nuova posizione a centrocampo lo vede come fulcro del gioco del Gavirate, perché da lui cominciano tutte le azioni più pericolose dei biancorossi. Non perde neanche il vizio del gol, perché è suo il tiro da fuori che porta 3 punti al Gavirate. Menzione d’onore per D’Amico, utilissimo in entrambe le fasi. 
Milano City – Mbengue 6.5: in mezzo al campo è praticamente impossibile portargli via il pallone, si fa vedere bene in copertura e non disdegna inserirsi in mezzo all’area. 

I COMMENTI
Caon (allenatore Gavirate): “Qualcuno rideva quando avevamo cominciato a mettere Miele in quella posizione, ma la sua prestazione in quantità e qualità parla da sola. Sapevamo che loro venivano qua a giocarsi tutto e, oltre alla determinazione, c’è stata tanta qualità. Se altre domeniche ero critico, ora devo fare i complimenti ai ragazzi. Sono intelligenti e hanno abnegazione, ci sono situazioni che sono allenate e poi in campo ci danno superiorità e tante soluzioni, come i terzini che entrano dentro il campo. Oniscodi ha giocato bene a Ponte Lambro, oggi si è fatto trovare pronto, sta facendo delle buone cose, in difesa abbiamo concesso poco, oltre al salvataggio di D’Amico c’è stato soltanto un altro tiro, siamo stati corti e compatti. Mercoledì c’è il recupero con la Vergiatese, dei ragazzi riposeranno ma anche chi è entrato oggi ha dato dei segnali importanti, abbiamo un gruppo numeroso e vedremo di utilizzarlo con parsimonia, ci sarà qualche cambio fisiologico. Continuiamo a guardare la prestazione. La vittoria è stata il coronamento di quanto visto sul campo e questa strada potrà portare il Gavirate a far parlare di sè.”

GAVIRATE – MILANO CITY 1-0 (0-0)
Gavirate: Oniscodi, D’Amico, Bianchi (dal 23’ st Konè), Legnani, Pescara, Candeliere, Tartaglione (dal 33’ st Seno), Pinorini (dal 23’ st Zucchi), Mondoni (dal 17’ st Samb), Miele, Lercara (dal 39’ st Vago). A disposizione: Chiodi, Zucchi, Comani, Piras, Kone, Leone, Seno, Samb Pape, Vago. Allenatore: Caon.
Milano City: Rinaldi, Tine (dal 1’ st Petriccione), Piras (dal 45’ st Sejdo), Mbangue, Diop (dal 29’ st Imbriola), Benvindo, Fofana (dal 1’ st Thiaw), Dampha, Papa (dal 28’ st Buzzi), Faye, Nouhan. A disposizione: Selva, Petriccione, Sejdo, Volta, Thiaw, Imbriola, Buzzi, Spano, Baresi. Allenatore: Aiello.
Arbitro: Luca Vittoria di Taranto (Ruocco di Brescia – Bevilacqua di Bergamo)
Marcatori: st: 26′ Miele (G) 
Note: giornata nuvolosa, gara a porte chiuse. Ammoniti: Tine (M) 42’ pt, Bianchi (G) 44’ pt, Piras (M) 10’ st, Thiaw (M) 31’ st, Candeliere (G) 32’ st, Dampha (M) 44’ st

Inviato Marco Mastrorilli
(foto Stefano Benvegnù, Agenzia Blitz)

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