SACCONAGO DI BUSTO ARSIZIO – La Solbiatese conquista la sua ottava vittoria e sale a quota 25 punti in classifica vincendo per 1-0 contro il Cas Sacconago grazie alla rete di Scapinello a metà secondo tempo. I ragazzi di Saporiti restano fermi a quota 10 e incassano la seconda sconfitta stagionale (la prima all’esordio), nonostante la grande prova di forza contro la capolista.
PRIMO TEMPO – Risultato ancora bloccato sullo 0-0 nei primi 45 minuti di gioco, in cui la formazione ospite si rende pericolosa in molteplici occasioni, senza però riuscire a superare la difesa di casa. Il primo brivido arriva dopo due giri di orologio, con lo scambio tra Scapinello e Lonardi e l’appoggio di quest’ultimo perTorraca, che crossa dalla destra e Moretto in area allontana. Dopo appena un minuto Anzano a tu per tu con Heinzl va a colpo sicuro di destro, ma il numero 1 di casa agguanta il pallone. L’attacco nerazzurro inizia ad accendere i motori: all’8’Torraca prova l’incursione dalla destra, ma viene arginato da un attento Finato. Il Cas costruisce la sua prima occasione al 10′, conquistando un calcio di punizione:va Napolitano con un tiro lungo e Catanese in uscita fa suo il pallone. Per la Solbiatese dopo 4 minuti Torraca prova la conclusione da fuori, ma spara alto e largo. Il Cas riparte e Nardone dalla destra allarga sulla fascia di sinistra per Finato, che in prossimità della bandierina mette in mezzo un pallone teso allontanato con una mano da Catanese. Subito dopo Lonardi D. penetra in area dalla destra e fa partire un cross rasoterra, spazzato via in scivolata da Tirelli. Si propone ancora la Solbiatese al 20′ con uno scambio veloce sulla destra tra Anzano e Torraca, che prova a impensierire Heinzl con un tiro basso di potenza che schizza via causa terreno scivoloso. Poco prima della mezzora il gioco si ferma per uno scontro che lascia a terra il giocatore di casa Caccia P, che viene soccorso fuori dal campo e dopo un paio di minuti sarà costretto a cedere il posto a Macchi. Gli ospiti si ripropongono con il cross di Anzano, su cui arriva Tirelli di testa, poi recupera Torraca che cerca la porta con una mezza rovesciata che finisce di poco fuori dal palo destro di Heinzl. È proprio Torraca il più pericoloso dei suoi in questa parte della partita: poco dopo la mezzora accelera sulla sinistra e serve in mezzo un buon pallone, su cui i compagni non arrivano per un soffio. La Solbiatese insiste e nell’azione successiva Minuzzi scappa via alla difesa di casa e cerca Torraca sul secondo palo, ma l’attaccante nerazzurro spedisce alto. Salvataggio miracoloso di Heinzl al 35′, quando dagli sviluppi di una punizione Torraca calcia di potenza in direzione dell’angolino. Il pallone arriva subito nell’altra metà campo, dove Nardone prova la conclusione da fuori, troppo morbida per impensierire Catanese. Al 40′ il solito Torraca defilato sulla destra cerca al centro Scapinello che scarica per Pellini e Tirelli di piatto salva tutto e fa ripartire i suoi. Sul finire della partita Heinzl è ancora decisivo su un rasoterra angolato di Anzano e si ripete subito dopo deviando in angolo un traversone insidioso di Pellini S.; dalla bandierina il pallone arriva tra i piedi di De Vincenzi, che a pochi passa dalla porta si allunga in scivolata, ma manda di poco alto sopra la traversa. Il Cas prova a farsi vedere nella metà campo avversaria, ma fatica a costruire: a un paio di minuti dallo scadere Nardone sulla trequarti cerca la profondità, ma non si intende con i compagni e la Solbiatese si impossessa nuovamente della sfera. Finisce 0-0 dopo due minuti di recupero.
SECONDO TEMPO – La ripresa si accende con una parata di Heinzl su conclusione di Scapinello. Dopo 5 minuti, Rorato subisce fallo conquistando un calcio di punizione: va direttamente Heinzl a cercare Brusa in profondità, ma l’attaccante è marcato stretto dalla difesa ospite e il pallone schizza oltre la linea di fondo. Al 10′ minuto circa la pioggia diventa sempre più intensa, appesantendo ulteriormente il terreno di gioco. Solbiatese doppiamente pericolosa al quarto d’ora, quando dalla fascia di destra parte un cross teso e De Vincenzi manca per pochissimo l’impatto di testa. Sono frequenti le interruzioni in questa parte del match, con le due squadre che giocano un calcio particolarmente maschio. Brivido nell’area del Cas al quarto d’ora, con il cross rasoterra di Scapinello dalla sinistra, arginato da Finato. Poco dopo il Cas si aggiudica una punizione da posizione centrale: Nardone cerca direttamente la porta e Pellini S. la respinge di petto. Non passa neanche un minuto e sono ancora i padroni di casa a proporsi davanti, questa volta con l’apertura per Berton che prova direttamente la conclusione da posizione defilata e Catanese fa sua la sfera. Nell’altra metà campo la Solbiatese reclama un calcio di rigore per fallo su Anzano, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso.
Siamo al 24′ quando il risultato si sblocca a favore degli ospiti grazie all’invenzione di Scapinello, che da un’incursione apparentemente innocente dei suoi è rapido nell’inquadrare la porta e spiazzare Heinzl con un rasoterra preciso. La Solbiatese gestisce il vantaggio ma corre un rischio al 37′, quando Catanese lascia la porta momentaneamente sguarnita, ma Berton non fa in tempo ad avventarsi sul pallone. Il Cas non demorde e insiste davanti per provare a raddrizzare la partita, ma il tempo sul cronometro corre inesorabile. Le azioni passano continuamente da una parte all’altra del campo e le condizioni del terreno rendono difficile il gioco palla a terra. All’ultimo secondo la palla arriva nell’area della Solbiatese e Pellini D. ci mette il piede per allontanare. Finisce così: la Solbiatese espugna il campo di Sacconago vincendo di misura per 1-0.
I MIGLIORI IN CAMPO
Tirelli (Cas Sacconago) 7– Difende l’area di rigore con sicurezza, prendendosi spesso qualche gomitata senza battere ciglio. Salva la porta in almeno due occasioni e infonde fiducia a tutta la squadra.
Scapinello (Solbiatese) 7.5 – Autore di una prestazione di sacrificio per i compagni di reparto, si prende la scena a metà secondo tempo concretizzandol’unica vera palla gol che gli capita tra i piedi. La sua è una rete pesante che vale tre punti in una partita tutt’altro che scontata.
I COMMENTI
Saporiti (allenatore Cas Sacconago): “Andando ad affrontare la prima in classifica, avevo chiesto ai ragazzi una prova di orgoglio e sono soddisfatto della prestazione positiva. Sapevamo che i punti avremmo dovuto farli settimana scorsa e che oggi sarebbe stata difficile contro una squadra che concede pochi spazi. Però per tutti i novanta minuti abbiamo tenuto il loro ritmo e siamo anche ripartiti in un paio di occasioni: avremmo potuto fare meglio, ma almeno ci abbiamo provato. Sicuramente il campo pesante ci ha limitato, ma è stato lo stesso per loro”.
Gennari (allenatore Solbiatese): “I ragazzi sono usciti dal campo con le maglie completamente sporche, quindi vuol dire che hanno lottato su ogni pallone e sono soddisfatto. Nel primo tempo eravamo un po’ lunghi, loro tenevano la palla alta per cercare gli attaccanti e noi non riuscivamo ad accorciare. Il palleggio non era facile, quindi abbiamo fatto un po’ di fatica per cercare soluzioni diverse e abbassare il ritmo. Sapevamo che giocavamo contro una squadra ben messa e organizzata, ma l’importante era rimanere concentrati e nel secondo tempo siamo riusciti a sbloccarla. Scapinello? È un giocatore che magari soffre di più su un terreno in queste condizioni, ma oggi ha dimostrato che può fare bene ed essere decisivo anche in questi momenti”.
IL TABELLINO
CAS SACCONAGO – SOLBIATESE 0-1 (0-0)
Cas Sacconago: Heinzl 7, Moretto 6, Finato 6, Napolitano 6.5 (30′ st De Milato sv), Tirelli 7, Rorato 6.5, Catani 6 (17′ st Caldiroli 6), Caccia P. 6 (32′ pt Macchi 6), Berton 6, Nardone 6, Brusa 5.5 (34′ st Reinado sv). A disposizione: Castiglioni, Rota, Dell’Aera, Zaroli. Allenatore: Saporiti
Solbiatese: Catanese 6.5, Lonardi D. 6.5, Gomez 6, Novello 6.5, Lonardi L. 6.5, Pellini S. 7, Minuzzi 6.5, De Vincenzi 6.5, Torraca 6.5 (1′ st Pellini D. 6.5), Scapinello 7.5 (40′ st Mezzotero sv), Anzano 6.5. A disposizione: Zanelotti, Giglioli, Zonta, Giardino, Frontini, Magoga, Zecchini. Allenatore: Gennari
Arbitro: Riboli di Crema (Galli-Borella)
Marcatori: st: 25′ Scapinello (S)
Note: Giornata piovosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Catani (CS), Nardone (CS), Scapinello (S), Tirelli (CS), Lonardi D. (S), Gomez (S), Macchi (CS), Anzano (S). Angoli: 2-8. Recupero: 2’+ 2′.
Inviata Silvia Alabardi
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BESNATE – Un rigore di Milazzo in pieno recupero regala vittoria per 2-1 al Saronno in casa della Besnatese (foto di Roberto Genuardi, Agenzia Blitz). Ospiti che passano in vantaggio con la rete di Canizzaro, immediatamente raggiunti dal pareggio di Angelucci. Dopo un secondo tempo che sembrava ormai destinato a regalare un punto a entrambe le squadre, una trattenuta ai danni di Toririani permette a Milazzo di segnare il rigore del successo.
PRIMO TEMPO – Inizia lo scontro in zona playoff tra Besnatese e Saronno, padroni di casa in classica divisa blu, ospiti in maglia rossa. Primi 15 minuti di partita ancora privi di occasioni da goal; match ricco di agonismo e di duelli in mezzo al campo; Saronno che cerca di manovrare tramite molti interpreti, Besnatese che si affida principalmente alle accelerazioni di Cinotti.
Al 19’ passa in vantaggio il Saronno: grande spunto di Pieri sulla sinistra che, dopo aver saltato Suanno, riesce a mettere al centro un pallone sul quale la difesa non riesce a liberare e sulla palla vagante si avventa Canizzaro che di mancino infila Caputo.
Non si fa attendere la risposta dei padroni di casa che al 22’ acciuffano il pareggio; Loda va in cielo e spizza di testa per Angelucci che semina Torriani e batte Giglio. Al minuto 28 il Saronno ha una grande chance per tornare in vantaggio: Pieri, sempre sulla corsia mancina, mette al centro un pallone morbido dove Iacovelli è libero di colpire di testa e di girare verso la porta; Caputo, con un riflesso mette in angolo. Cinque minuti più tardi combinano splendidamente Iacovelli e Scaccabarozzi con il secondo che messo a tu per tu con Caputo dal suo capitano, conclude a botta sicura; Caputo è bravissimo a distendersi e a respingere. Si chiude senza recupero il primo tempo.
SECONDO TEMPO – Secondo tempo che inizia con gli stessi 22 del primo. Al 8’ c’è la prima occasione della ripresa ed è per la Besnatese; Cinotti protegge molto bene palla e serve Brivio che arriva in corsa e da dentro l’area calcia in diagonale; la sua conclusione finisce larga non di molto. Risponde subito il Saronno con Scaccabarozzi; il centrocampista, servito da Pieri, è libero di calciare dal limite; la sua conclusione impegna Caputo che mette in angolo.
Il nuovo entrato per le file del Saronno, Ballatoi, crea subito un’occasione per i suoi: il 18 sfonda sull’out di sinistra e mette al centro per Iacovelli che da pochi passi non colpisce al meglio e Caputo in qualche modo salva sulla linea. Ritmi decisamente calati nella seconda frazione con le due squadre che faticano a creare chance per portarsi in vantaggio. Al 43’ Rudi del Saronno rimedia un’espulsione per doppia ammonizione.
In pieno recupero il Saronno conquista un calcio di rigore per una trattenuta su Torriani. Dal dischetto Milazzo opta per la conclusione di potenza centrale; la palla da un bacio alla traversa e si infila in rete. Si chiude così la partita con la vittoria in extremis del Saronno.
I MIGLIORI IN CAMPO
Pieri (Saronno) 6,5: Costante spina nel fianco sulla corsia di sinistra, crea parecchio per i compagni; si sacrifica anche in fase difensiva
Cinotti (Besnatese) 6: E’ l’unico dei suoi che tenta di creare qualcosa davanti senza troppi risultati.
IL TABELLINO
BESNATESE – SARONNO 1-2 (1-1)
Besnatese: Caputo 6, Suanno 5,5, Brivio 6,5 (33’ st Delodovici sv), Comani L. 5,5, Passafiume 6, Comani F. 6, Martignoni 5,5, Dani 5,5, Angelucci 6, Loda 5,5 (33’ st Bonfante sv), Cinotti 6. A disposizione: Tortorella, Bassan, Brassanini, Mancuso, Garzonio, Botturi, Randon. Allenatore: Rasini
Saronno: Giglio 6, Vanzulli 6, Rudi 5,5, Scaccabarozzi 6, Bonizzi 6, Torriani 6,5, Pieri 6,5, Canizzaro 6 (37’ st Nocciola sv), Iacovelli 6 (45’ st Bernello sv), Ferrari 5,5 (20’ st Milazzo 6,5), Maggiore 6 (14’st Ballabio 6). A disposizione: Pastore, Giudici, Gibertoni, Galli, Spinelli. Allenatore: Taroni
Marcatori: pt. Canizzaro (S) 19’, Angelucci (B) 22’, st. Milazzo (S) 49’ rio.
Arbitro: Bertin Edoardo (Como), Rosario Losiggio, Greco Alberto
Note: Giornata piovosa, spettatori 100 circa, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Comani L. (B), Rudi (S), Martignoni (B). Espulsi: Rudi (S) 43’ (somma di ammonizioni). Angoli 3-4 Recupero 0 – 4’
Inviato Andrea Garegnani
Le altre partite
Lentatese-Morazzone: RINVIATA
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ACCADEMIA CMC UBOLDESE-OLIMPIA 3-1 (0-1)
Accademia CMC Uboldese: Pasiani, Calini (13′ st Schulz), Bartucci, Vernocchi, Bortignon, Moneta (15′ st Valenzano), Alberti (15′ st Niesi), Maiorano, Besati, D’Ascanio (37′ st Busatto), Maugeri (43′ st Geron). A disposizione: Bottancin, Copreni, De Luca, Castiglioni. Allenatore: Gilardengo
Olimpia: Cosentin, De Maddalena, Balconi, Franceschini, Jammeh, Bezzolato, Leone, Zarini, Poletti (28′ st Marchiella), Nnadi Tochhukwu, (17′ st Segalini) Touray. A disposizione: Rinaldi, Bocci, Coppola, Canavesi, Lovergine, Calegari, Caldonio. Allenatore: Rinaldi
Arbitro: Cottini di Lovere
Marcatori: pt: 5′ De Maddalena (O); st: 17′ Maugeri (A), 27′ D’Ascanio (A), 30′ Maugeri (A)
NOTE – Ammoniti: Maiorano (A), Touray (O), Franceschini (O). Espulso mister Rinaldi (O)
Inizia meglio l’Olimpia che dopo 5′ minuti, complice anche uno scivolone di Bortignon, passa in vantaggio con un bel colpo di testa di De Maddalena su cui Pasiani non può arrivarci. Dopo il vantaggio, gli ospiti si chiudono per lo più in difesa e l’Aurora CMC Uboldese trova pochi spazi per pungere. Il primo tempo si chiude così sullo 0-1. Nei secondi 45′ la squadra di casa pareggia i conti al 17′ con il solito Maugeri che svetta di testa su un angolo battuto da Vernocchi. Dieci minuti dopo D’Ascanio con un eurogol regala il 2-1 ai suoi: recupera il pallone a centrocampo, avanza e poco prima dell’ingresso nell’area di rigore fa partire un sinistro imprendibile. Poco dopo Maugeri chiude definitivamente la gara sul 3-1 su un batti e ribatti in cui è il più lesto di tutti a girarsi e insaccare di sinistro. Da segnalare l’espulsione di mister Rinaldi dopo il 3-1 dell’Aurora CMC Uboldese.
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UNION VILLA CASSANO-VALLE OLONA 2-3 (1-1)
Union Villa Cassano: Rinaldi, Paroni, Farroni (43′ st Signorelli), Vesco, Giani, Ruggia, Bertani (1′ st Gningue), Shala A., Briancesco, Shala K., Quartesan (13′ st Rizzardelli). A disposizione: Assoumou, Mencarelli, Siano, Spagnolo, Mazzucchelli, Adami. Allenatore: Bragato
Valle Olona: Croce, Compagnone, Salatino, Laita (24′ st Guarino), Corti (42′ st Blliku), Clerici A., Clerici G. (38′ st Badji), Turconi, Guarda, De Rosa (38′ st Caliman), Ingribelli. A disposizione: Albe, Caprioli, Castiglia, Brun, Shullani. Allenatore: Rovellini
Arbitro: Cavallo di Milano (Rio-Carletti)
Marcatori: pt: 8′ De Rosa (V), 17′ Quartesan (U); st: 2′ Guarda (V), 33′ Rizzardelli (U), 50′ Salatino (V)
NOTE – Ammoniti: Briancesco (U), Vesco (U), Clerici G. (V), Ingribelli (V), Salatino (V), Guarda (V)
Gara vibrante e chiusa in pieno recupero in favore del Valle Olona che espugna Cassano Magnago per 3-2. I padroni di casa partono bene e con Klaus Shala potrebbero pungere subito gli ospiti. A farlo, invece, è il Valle Olona che all’8′ passa avanti con De Rosa tra le proteste dei padroni di casa: sul filtrante in profondità, infatti, rimangono dei dubbi sulla posizione di fuorigioco di Clerici G. che, però, si disinteressa della palla e la lascia passare per De Rosa che di piatto destro infila Rinaldi. L’Union Villa Cassano pareggia subito i conti con Quartesan sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Tino Shala: il numero 11 lascia rimbalzare la sfera e di controbalzo trafigge il portiere avversario. Bertani al 25′ potrebbe portare avanti i suoi, ma Croce si supera con una grande parata.
In avvio di secondo tempo il Valle Olona segna l’1-2 dopo una bella discesa dalla fascia destra; il traversone è preda di Guarda che insacca. Non è finita perchè al 33′ i padroni di casa riportano il punteggio in parità (2-2) con Rizzardelli che si avventa sulla punizione di Tino Shala che si infrange sull’incrocio dei pali e da due passi non sbaglia il tap-in. Al 5′ di recupero a regalare i tre punti agli ospiti è Salatino con un gran gol da fuori area che passa in mezzo a molte gambe e si infila nell’angolino.
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GALLARATE-MEDA 4-1 (1-1)
Gallarate: Giorgetti, Cova Caiazzo, Bisceglia, Spitaleri (46′ st Maso), Calizzi, Yessoufou, Marku (37′ st Chiarello), Moussafir, Sassi (43′ st Razza), Petruzzellis, Vaglica. A disposizione: Diana, Canazza, Sula, Di Dio, Fiore. Allenatore: Maestroni
Meda: Chierico, Ronzoni, Bosisio (40′ st Orsenigo), Cutuli (37′ st Cicola), Orsi, Bianchi, Fraternali (13′ st Pozzi), Molteni, Tallarita, Martino, Ponti. A disposizione: Allievi, Michi, Mauri, Haddaoui, Dell’Occa, Farioli. Allenatore: Cairoli
Arbitro: Scalvi di Lodi (Minardi-Mazzeo)
Marcatori: pt: 5′ Tallarita (M), 40′ Moussafir (G); st: 15′ rig. Petruzzellis (G), 25′ Moussafir (G), 40′ Petruzzellis (G)
NOTE – Spitaleri (G), Calizzi (G), Sassi (G), Vaglica (G), Ronzoni (M), Orsi (M), Bianchi (M), Cicola (M)
Colpaccio del Gallarate che batte 4-1 il Meda e si prende 3 punti preziosissimi. I primi ad andare in vantaggio dopo 5′ sono gli ospiti con Tallarita che, sugli sviluppi di una rimessa laterale, è servito da Ponti e non sbaglia. La reazione del Gallarate non si fa attendere e Moussafir pareggia i conti nel finale del primo tempo con un gol di punta in mischia dopo una palla in mezzo messa da Sassi. L’equilibrio è rotto al 15′ del secondo tempo dal rigore di Petruzzellis che spiazza il portiere e non sbaglia; a guadagnare la massima punizione è Vaglica che conquista una palla mal gestita dai difensori e poi si fa fare fallo in area. Il 3-1 arriva una decina di minuti dopo ed è ancora a firma di Moussafir che a tu per tu con il portiere non fallisce. Infine, è Petruzzellis a fissare il 4-1 finale e a portare a due le sue marcature di giornata saltando il portiere e depositando il porta la sfera.
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UNIVERSAL SOLARO-SOLESE 2-1 (1-1)
Universal Solaro: Bizzi, Cattafi (27′ st Esopi), Franco, Decarlo, Leoncini, Parisi, Livelli (18′ st D’Elia), Baglio (45′ st Capelli), Fioroni (26′ st Miculi), Bottan, Giglio (40′ st Di Patria). A disposizione: Gambino, Donato, Somaini, Greco. Allenatore: Cernivivo
Solese: Mauri, Bezzi (34′ st Rudello), Mottura, Chyupak, D’Auria (23′ st Tremolada), Ponti, Lopez (36′ st Ugolino), Riboldi, Perotti, Suppa (25′ st Pianta), Decarlo S. (43′ st Caputa). A disposizione: Beretta, Leo, Galli, Fossati. Allenatore: Villa
Arbitro: Foppoli di Lovere
Marcatori: pt: 3′ Bottan (US); 35′ Perotti (S); st: 16′ Giglio (U)
NOTE – Baglio (U), Bizzi (U), Giglio (U), Decarlo (U), Chyupak (S), Decarlo S. (S), Pianta (S). Espulso Riboldi (S)
Partita vivace e ben giocata da entrambe le squadre che si sono equivalse. A fare la differenza è un grandissimo Bizzi, portiere dei padroni di casa, che al 10′ del secondo tempo sull’1-1 para un rigore a Riboldi. Andando con ordine, dopo 3′ l’Universal Solaro passa avanti con Bottan che ribatte in gol un tiro di Giglio ben parato da Mauri. Livelli, autore della giocata sul primo gol, prova a mettersi in proprio ma al 20′ il suo tiro colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Al 26′ l’occasione del raddoppio passa dai piedi di Baglio, ma il portiere ospite è bravo a dire di no. Al 35′ la Solese pareggia i conti: sugli sviluppi di una punizione, Perotti di testa insacca. Al rientro dopo l’intervallo, al 10′ gli ospiti potrebbero portarsi in vantaggio, ma Bizzi para il tiro dagli 11 metri di Riboldi deviando la sfera in angolo. Passano pochi minuti e Giglio sigla il definitivo 2-1 con un bel rasoterra. Gli ospiti, infatti, provano la rimonta, ma Bizzi sventa tutti i pericoli.
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ACCADEMIA INVERUNO-CASTELLO CITTA’ DI CANTU’ 0-1 (0-0)
Accademia Inveruno: Frattini, Orlando, Ambrosio, Rossi, Vago, Frigerio Fi. (44′ st Lisacchi), Miccichè (26′ st Rossi C.), Lepori (20′ st Binaghi), Mariutti (37′ st Martini), Medici, Savarese. A disposizione: Pandini, Frigerio Fa., Frigerio L., De Cao. Allenatore: Grassi
Castello Città di Cantù: Perniola, Balduzzi, Barlusconi, Merlini, Lozza, Bruschi, Bonella, Romano (31′ st Scaccabarozzi), Galatà (26′ st Ajouli), Valle (39′ st Pagani), Pappalaro. A disposizione: Rossi, Cammarano, Riva, Rollo, Cima Vivarelli, Iannello. Allenatore: Bertoni
Arbitro: Vismara di Lecco
Marcatori: st: 44′ Pappalardo (C)
NOTE – Ammoniti: Rossi (A), Rormano (C), Scaccabarozzi (C). Espulso: Scaccabarozzi (C)
Gara molto equilibrata e combattuta, seppure con poche occasioni da gol. A fare la differenza rispetto ad un pareggio che poteva essere il risultato più giusto è il gol a pochi istanti dal triplice fischio: Pappalardo approfitta di un pasticcio difensivo dei padroni di casa per mettere in rete la rete della vittoria. Pochi minuti prima, gli ospiti rimangono in 10 uomini per l’espulsione di Scaccabarozzi per doppia ammonizione.
In redazione Laura Paganini
