Nel primo pomeriggio di oggi sono stati approvati i cinque decreti della Riforma dello Sport voluta dall’ex Ministro Spadafora. Il mondo dello sport, dunque, prossimamente cambierà e due delle novità principali sono l’abolizione del vincolo sportivo (tra 5 anni) e la regolarizzazione del lavoratore sportivo (dal luglio 2022).
La reazione del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia non è tardata ad arrivare ed è molto netta: “Oggi il calcio di base ha ricevuto un altro duro colpo, come se non bastassero già gli effetti terribili della pandemia. Con l’approvazione dei decreti di riforma dello sport, concepiti dal precedente esecutivo, vengono ancora una volta penalizzate le società dilettantistiche, a cominciare dall’abolizione del vincolo. Vorrei anche ricordare a chi gioisce per questa presunta rivoluzione che senza le ASD non esisterebbero neanche i lavoratori sportivi. E tutto ciò arriva mentre stiamo faticosamente creando le condizioni per far ripartire alcune delle nostre attività”.
Redazione