Il lavoro in campo, la crescita dei ragazzi con mister qualificati, i fatti e non le parole: sono sempre stati questi gli obiettivi primari dell’Accademia Varese che, anche in un periodo piuttosto complesso come l’attuale, non sta con le mani in mano e propone ben sei iniziative da oggi fino all’estate. A raccontarle è Bruno Limido, ex centrocampista di Juventus e Varese, che in società è il Direttore Generale biancorosso.
“Innanzitutto abbiamo pensato al 1° Camp di Accademia Varese che si chiamerà Vamos – spiega Limido -. Le bambine e i bambini nati tra il 2006 e il 2013 potranno partecipare ad una settimana (14-18 giugno, ndr) di sport, calcio, tennis, tiro con l’arco, giochi di quadra, ma anche pilates, yoga, mindfulness all’interno del bellissimo Centro Sportivo di Viggiù immerso nel verde, naturalmente rispettando alla lettera le regole sanitarie imposte dalle autorità. Il Camp è aperto a tutti, non solo agli attuali nostri tesserati, e le iscrizioni sono già attive. Si potrà anche pranzare e fare merenda nella struttura e, se le norme saranno le stesse di adesso, il servizio sarà veicolato da un catering. Vogliamo dare conforto alle famiglie e ai ragazzi stessi che potranno trascorrere cinque giornate piene dalle 8 alle 18 divertendosi e stando finalmente di nuovo assieme. Se le adesioni saranno tante, come sembra, potremmo decidere di estendere il Camp anche ad una seconda settimana ampliando così la nostra offerta”.
L’idea è molto positiva ed è mossa da uno scopo: “Vogliamo tirare fuori dalle case i bambini e i ragazzi che sono provati da lunghi mesi di “reclusione” – continua Limido -. Settimana scorsa abbiamo ripreso l’attività di allenamento individuale come era consentito in zona arancione e la gioia dei più piccoli era immensa; da lunedì abbiamo potuti introdurre anche il contatto e la partitella finale e il feedback è stato entusiastico. I ragazzi hanno voglia e bisogno di sfogarsi e di socializzare e noi vogliamo essere una risposta a questa necessità“.
Guardando sempre all’estate, l’Accademia Varese, che attualmente conta tra le sue fila 150 tesserati (l’anno scorso erano una novantina), ha pensato ad alcuni open day, detti Open Goal. Si svolgeranno nei primi 15 giorni di luglio, poi a fine agosto e infine anche a settembre e in quelle occasioni bambini e genitori potranno conoscere i programmi del club per tutte le categorie.
L’offerta, come detto, non riguarda solo i mesi estivi ma è anche attuale. Oggi, ad esempio, alcuni mister qualificati biancorossi sono ospiti della Scuola Piccola England di Varese per proporre lezioni di avvicinamento al gioco del calcio a bambine e bambini attraverso il progetto “Play, sport & fun with football coaches of Accademia Varese“.
Sabato 8 maggio dalle 10.30 alle 11.30, inoltre, prenderà il via l’Open Kinder Footballer, un’iniziativa che consentirà ai piccoli nati dal 2012 al 2016 di giocare gratuitamente per tutti i sabati di maggio presso il campo sintetico dello Stadio “Franco Ossola” di Varese previa prenotazione al numero 351/876251. “Metteremo a disposizione alcuni nostri mister qualificati per dare le prime basi ai bambini e alle bambine che vorranno aderire a questa nostra idea”, continua Limido.
Per i più grandicelli, invece, i mister maestri di tecnica Angelo Bruno e Fabio Franceschina tutti i sabati sono già a disposizione (e lo saranno fino a giugno) per coloro che vogliono migliorare la propria tecnica individuale attraverso il percorso Fac Individual Personal Coaching. I tecnici lavorano al massimo con 12 ragazzi ogni ora al mattino presso l’antistadio di Varese, e un’ora al pomeriggio al Centro Sportivo di Viggiù.
L’intenzione, inoltre, è quella di organizzare tornei di fine stagione: “Se ci sarà consentito, vorremmo tanto trovare squadre delle nostre varie categorie con cui fare partite e tornei. Speriamo di poterlo fare se non a maggio almeno a giugno, magari aprendo anche gli spogliatoi e le docce, cosa che darebbe a tutti un ulteriore segnale di normalità”, conclude Limido.
Laura Paganini
