Secondo il responsabile dell’Organo Tecnico della CAN di Lega Pro (il designatore ed ex arbitro Antonio Damato di Barletta), la 38^ tra Alessandria e Pro Patria (domenica ore 17.30, stadio “Moccagatta”), sarebbe una sfida priva di spigolature arbitrali. Diversamente, non si giustificherebbe la designazione dell’esordiente assoluto (“promosso” con deroga dalla CAN di Serie D) Enrico Gemelli di Messina. Il fischietto siculo è al battesimo nel professionismo dopo una stagione da 13 direzioni tra i dilettanti (6 vittorie interne, 2 esterne, 5 pari e 7 rossi). Gemelli (già testato in C come quarto uomo) non sarà però l’unica matricola in una quaterna completata dal primo assistente Rosario Antonio Grasso di Acireale, dal quarto ufficiale Federico Fontani di Siena e dal secondo assistente Francesco Piccichè di Trapani, anch’egli catapultato alla bisogna dalla Serie D. Per la formazione tigrotta la prossima sarà la 18^ gara stagionale (su 38) arbitrata da un primo anno (o meglio, in questo caso da un futuro primo anno) e la seconda con un esordio assoluto dopo quello di Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno nel match dell’8 novembre con la Pro Sesto. Contabilità cui sommare 4 “seconde volte” in C. Abbiamo già trattato diffusamente l’argomento venerdì 23. A seguire classifica aggiornata (al termine della regular season) delle designazioni di arbitri al primo anno. Le prime 4 della graduatoria reale (Como, Alessandria, Pro Vercelli e Renate) ne hanno messe insieme complessivamente 12. I biancoblu (da soli) 18. La Pro Patria da ormai 3 anni è stabilmente nella buona borghesia della Serie C. Ma pare che il mondo arbitrale non se ne sia accorto.
21 Pergolettese
18 Pro Patria, AlbinoLeffe
15 Piacenza
13 Giana
12 Lecco, Pistoiese, Pontedera
10 Lucchese, Pro Sesto
9 Olbia
7 Grosseto, Novara
5 Como, Juventus U23
4 Carrarese
3 Livorno, Renate
2 Alessandria, Pro Vercelli
2 X 100. I rispettivi fatturati hanno ampiamente scavallato la tripla cifra. La Pro Patria ha però deciso di celebrare il raggiungimento di quota 100 alla vigilia dell’epilogo della stagione regolare. Trattasi di Beppe Le Noci: 117 presenze (77 in C) con 28 reti, 19 assist e 6.517’ giocati in maglia biancoblu. E di Leonardo Galli: 135 (89 in Lega Pro) con 2 gol, 5 assistenze e 9.856’ all’attivo tigrotto. Didascalia al riconoscimento messa in calce dall’Ufficio Comunicazione del club di Patrizia Testa: “Due tasselli che fanno rima con continuità, trasparenza e amore per questi colori. Le 100 (e più) presenze in bianco-blu, già superate in grande stile, sono una gratificazione speciale, un orgoglio per la Società e per tutti i tifosi bianco-blu”.
Giovanni Castiglioni