Finisce 1-0 per i padroni di casa dell’Ardor Lazzate il recupero infrasettimanale contro la Vergiatese.

SALA STAMPA

Bonazzi (allenatore Ardor Lazzate): “Credo che il risultato di oggi sia giusto per il gioco che abbiamo espresso, soprattutto nel secondo tempo. Quando è entratoQuaggio che ha caratteristiche di un certo tipo abbiamo trovato qualche palladavanti in più. Cosa penso della sconfitta con il Milano City? Penso che i duepareggi contro Castanese e Luciano Manara siano stati dei segnali che ci hanno fatto capire che la nostra corsa finiva in anticipo, dunque avere una sconfitta in più o in meno non è molto importante, perché più che altro sono stati buttati via punti all’inizio con due squadre con cui, senza nulla togliere, potevamo fare qualcosa di più”.

Fiorito (allenatore Vergiatese): “Abbiamo preparato una partita che poi non abbiamo sviluppato. Nel primo tempo abbiamo sbagliato un po’ l’approccio e hanno meritato di più loro. Hanno trovato più spazi e avevano un passo diverso rispetto a noi; abbiamo provato a contrastarli cercando di chiudere, però loro trovavano lo stesso le giocate, uscivano con i difensori nella zona esterna e noifacevamo fatica ad accorciare. Nel secondo tempo la partita è stata più equilibrata,anche se il gol paradossalmente è arrivato nella ripresa. Ho provato a fare qualche cambio che purtroppo non si è rivelato abbastanza. Se manca lucidità nella parte finale della partita? Forse avremmo potuto fare gol con Mammetti, ma purtroppo è andata male”.

PAGELLE DELLA VERGIATESE

Russo 6: sul gol subito non poteva fare granché. Nel primo tempo è autore di almeno un paio di buone parate.
Rudi 5.5: una prestazione a fasi alterne con qualche buon intervento, ma in occasione del gol non copre benissimo.
De Angelis 6: l’Ardor si presenta spesso davanti e lui prova a contenere le incursioni avversarie, ma oggi impostare le ripartenze è complicato.
Menga 6: quando l’Ardor si chiude, lui ci prova dalla distanza. Tanta buona volontà, un po’ meno concretezza (dal 20’ st Vitulli 6: potrebbe fare di più per provare a cambiare le sorti della partita).
Lorusso 6: imposta abbastanza bene il gioco, ma è un po’ meno propositivo rispetto all’ultima uscita. Finché resta in campo, però, la partita è ancora in parità (dal 10’ st Parini 5.5: un po’ timido in alcuni interventi, ma quella di oggi è la sua prima gara dopo tanti giorni e avrà modo di tornare al pieno della forma).

Morello 6.5: non riesce a trovare molti spunti, ma fa il suo lavoro senza sbavature ed è bravo ad arretrare in fase di difesa, respingendo anche con la schiena i palloni degli avversari.
Crispo 6: non demorde, ma sulle fasce il dominio dell’Ardor è lampante e dalla sua zona di campo non arrivano grandi pericoli (dal 35’ st Viganotti sv)
Giardino 6: una prestazione discreta senza inventare molto (dal 4’ st Pandiani 5.5: meno presente rispetto ai suoi standard, è un po’ impreciso in alcune occasioni).
Mammetti 5.5: inizia con tanta energia, lottando su ogni pallone e facendosi sentire in campo, ma manca di lucidità a fine secondo tempo, quando potrebbe pareggiare la partita.
Caccia 6: si muove bene da una parte all’altra della linea di attacco, smarcandosi e trovando a sua volta i compagni, ma non riesce a incidere (dal 13’ st Scapinello 6: crea un po’ di scompiglio sulla trequarti e impensierisce Bozzato con una bella punizione. Oggi, però, il gol non arriva).
Pedergnana 6: ci ha abituato a grandi cavalcate sulla fascia, ma oggi gli avversari coprono davvero bene gli spazi. 

ARDOR LAZZATE
Bozzato 6, Frigerio 6.5, D’Astoli 6.5, Peverelli 6, Romanò 6.5, Belotti 6.5, Ronchi 7 (dal 30’ pt Ziraffa 6), Martini 6.5 (dal 22’ st De Vincenzi 6), Manta 6 (dal 31’ st Cannizzaro 6), Corsini 6.5 (dal 10’ st Quaggio 6.5), Cavalcante 7.

Silvia Alabardi

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