Tre vittorie di fila. La Pro Patria non le mette insieme da due anni esatti (Gozzano, Entella e Alessandria tra il 6 e il 18 aprile 2019). Cinque risultati utili. Il Novara non li centra da un anno e mezzo (settembre 2019). Domani (ore 17.30, stadio “Speroni”), una delle due metterà fine all’astinenza specifica. Superfluo sottolineare quale interruzione di striscia sia l’idea meravigliosa nei piani di Ivan Javorcic: “Sarebbe uno step in più. E’ un dato di fatto. Vincere è spesso una questione di dettagli. Dobbiamo lavorare mentalmente per raggiungere la vittoria riducendo al minimo l’imprevedibilità del gioco”.
Per lo spalatino, peso dell’avversario e tradizione azzerano le differenze di classifica: “Noi favoriti? Non penso. Il Novara è una squadra forte, veloce, di qualità. Nel girone di ritorno ha numeri da playoff. E poi domani è un derby. Partita difficile, complicata. Credo diversa rispetto a Lecco. Con maggiore velocità ed intensità. Per caratteristiche dei giocatori, per i reciproci obiettivi e anche per le condizioni del campo visto che dovrebbe piovere”. Il paragone con l’edizione biancoblu 2008/09 se risulta plausibile nei numeri, non lo è altrettanto nella sostanza: “Capisco che il momento che stiamo vivendo possa smuovere la coscienza collettiva. Ma abbiamo poco in comune con quella Pro Patria, quasi nulla. Pensando ai playoff, dobbiamo solo continuare a preparare le partite con voglia e cercando di sorprendere”. Pragmatismo quindi. Ma non è certo una novità.                     

Chi gioca. Con fuori il (solito) solo Ghioldi (anche se Spizzichino e Saporetti hanno svolto in parte lavoro differenziato), le opzioni in capo ad Ivan Drago sono lunghe e ramificate. A lume di rifinitura, il 3-5-2 tigrotto dovrebbe consistere di Greco in porta; Gatti, Lombardoni e Boffelli dietro; Colombo, Nicco, Bertoni, Brignoli e Pizzul in mezzo; Parker e Latte Lath in avanti. Cioè, l’undici di Lecco con il rientrante ivoriano per Kolaj. Soprattutto, la stessa formazione che ha battuto il Como il 27 febbraio. Per chi volesse buttarla sul cabalistico.         

Chi paga. E’ proprio vero che si torna all’arancione. Classicissima di domani con sold out di match sponsor. Al tetra abbonamento della Macelleria Tradizionale Rossi, per l’occasione hanno fatto eco anche Ristorante Pizzeria Dal Feroce, Studio Dentistico Bussini e Pro Patria Museum. Per un totale di 4 partner commerciali a supporto del club di via Cà Bianca. Diretta sulla App di ElevenSports con commento affidato alla voce B.A. Confidential di Davide Casi.   

Giovanni Castiglioni  

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