Nicolò Martinenghi non smette di stupire e, dopo il titolo con record italiano nei 100 rana di ieri (58″37), oggi, nella seconda giornata degli Assoluti di Riccione, fa il bis nei 50 rana e lo fa doppiamente. “Tete”, infatti, ritocca per due volte il suo record italiano già fatto registrare a dicembre agli Assoluti: la prima volta stamattina nelle batterie (26”47) e la seconda nella finalissima del tardo pomeriggio dove fa registrare un 26”39 che gli consente di salire al terzo posto nel ranking di tutti i tempi dei 50 rana dietro al britannico e primatista europeo e mondiale Adam Peaty (25”95) e al brasiliano Felipe Lima (26”33). “Sono contentissimo anche perchè era difficile riconfermarsi a questi livelli dopo i 100 rana – spiega l’allievo di coach Marco Pedoja -. E’ stata una prova di maturità agonistica, quando nuoto sono molto concentrato e questo fa la differenza. Torno a casa con una valigia ricca di soddisfazioni“. Secondo posto alle spalle di “Tete” Alessandro Pinzuti, suo compagno di allenamento.
Di un altro umore, invece, Arianna Castiglioni. La bustocca, di rientro dopo il Covid, è superlativa nei 100 rana ma questo non basta per strappare il pass per le Olimpiadi. Dopo aver abbassato il personale di due centesimi ed essere andata sotto al tempo olimpico in mattinata (1’06”37), nella finale ha fatto ancora meglio demolendo di nuovo il suo primato e nuotando in 1’06”00, stesso tempo di Benedetta Pilato con cui ha condiviso il secondo gradino del podio. A prendersi la scena principale, il titolo italiano, il record italiano e la qualificazione a Tokyo è però Martina Carraro che fa meglio di Castiglioni: 1’05”86. Ecco, dunque, che rimane un po’ di amarezza per non essere riuscita a centrare il bersaglio grosso pur essendosi superata e aver superato ogni recente difficoltà. Nella stessa gara sesto posto in 1’09”09 per Ilaria Scarcella.
Quanto agli altri atleti nostrani, terzo posto di Matteo Rivolta nei 100 farfalla (52”20) vinti da Piero Codia e primo posto e qualificazione europea in tasca per Silvia Scalia nei 50 dorso (28”17).
Karen Asprissi (Team Insubrika) e Silvia Gadisco (Robur et Fides Varese) terminano al nono (29”19) e 24esimo posto (30”07) i 50 dorso; Luca Chirico (Team Insubrika) è 14esimo (53”92) nei 100 farfalla maschili, Giorgia Lutri (Amga Legnano) è 14esima (1’02”14) nei 100 farfalla femminili nei quali Marta Bonato (Sport Club 12 Ispra) e Dolores Margni (Gestisport Gorla) sono 27esima (1’02”56) e 29esima (1’02”74). Infine, nei 100 dorso Mattia Morello (DDS) è 15esimo (57”06), Edgar Cicanci (Team Insubrika) è 17esimo (57”07) e Francesco Lazzari (Sport Club Ispra 12) è 31esimo (58”30).
Laura Paganini
(foto DBM)