E’ terminata da poco la prima giornata di gare agli Assoluti Primaverili di Riccione che mettono in palio la qualificazione ai Campionati europei (17-23 maggio), alle Olimpiadi di Tokyo (24 luglio-1 agosto) e, per i giovani, agli Eurojunior di Roma (6-11 luglio) e ai Mondiali juniores di Kazan (24-29 agosto).
Se in ambito nazionale è da segnalare il pass olimpico strappato da Sara Franceschi nei 400 misti nonché le vittorie di Margherita Panziera nei 200 dorso (con record italiano), di Simona Quadarella nei 400 stile, di Gabriele Detti nella medesima gara al maschile, di Costanza Cocconcelli nei 50 stile (Federica Pellegrini seconda) e del sorprendente Lorenzo Zazzeri nei 50 stile uomini, c’è un po’ di delusione per il mancato approdo in finale nei 50 stile di Andrea Vergani, atleta che si allena a Legnano con coach Gianni Leoni. Alcuni errori e alcune imprecisioni l’hanno condizionato e non è riuscito ad andare oltre al 22”95.
Nella medesima gara, sono buoni i tempi fatti registrare da Gianluca Raffaelli e Francesco Lazzari (in foto in alto insieme a Marta Bonato), i due esordienti classe 2004 dello Sport Club 12 di Ispra. Il primo chiude le batterie in 23”77, il secondo in 24”09. La compagna di squadra Marta Bonato non è molto precisa in partenza e questo le fa perdere qualcosa per il 28° posto finale (26”53). Rachele Regattieri dell’Amga Legnano è 27esima nei 200 dorso (2’22”56), mentre Emanuele Brivio del Team Insubrika è 13simo nei 400 misti (4’27”89).
Domani occhi puntati in particolare su Nicolò Martinenghi, Silvia Scalia e Arianna Castiglioni. Quest’ultima proverà ancora in allenamento e deciderà con coach Leoni se presentarsi venerdì al via dei 100 rana, gara in cui vorrebbe strappare il pass olimpico. Silvia Scalia tenterà oggi si regalarsi la sua prima olimpiade nei 100 dorso; infine, Nicolò Martinenghi, che il biglietto aereo per il Giappone l’ha in tasca già dal dicembre 2019, ha come obiettivo il record italiano nei 100 rana.
Laura Paganini