Fortunatamente in campo, sfortunatamente alle prese, come tutti, con una stagione che è un calvario, in cui il calcio è alle strette tra stop forzati e tamponi, vietato, però, mollare.
Perché le Azalee calcio femminile di mollare non ne hanno mai voluto sapere, e quando a gennaio è arrivato il via libera per tornare a disputare il girone A di serie C, si sono fatte trovare pronte ed hanno ricominciato a dare battaglia.

Eccezion fatta per la brutta trasferta ad Arenzano, sul campo del Genoa, in queste uscite del 2021 sono sempre stati raccolti punti, punti che hanno spinto la squadra di Gallarate fino al 2° posto in classifica.
Siamo salite a quota 13 punti e facciamo parte del gruppone delle seconde, certo la Pro Sesto continua a non sbagliare un colpo e a viaggiare a punteggio pieno (21 punti), abbiamo otto lunghezze di distacco ma il campionato è lungo, a volte basta poco, una giornata no e tutto cambia, spero anche che ad un certo punto faranno i conti con la fatica, noi comunque siamo partite per fare un campionato di vertice ed al vertice punteremo fino alla fine”. A tracciare un mini bilancio è Francesca Del Raso, da più di dieci anni giocatrice delle Azalee, e da tre anni capitano della squadra. 

Fatica e sacrifici, il vostro “pane quotidiano”, soprattutto in una stagione così complicata.
Sì devo dire che nessuna di noi si sta godendo a pieno questa annata, le restrizioni sono tante e soprattutto ti privano delle cose più belle, lo spogliatoio tutte insieme, il poter stare in gruppo, tutte cose che fanno la differenza, però in compenso giochiamo, facciamo ciò che più ci piace e per questo dobbiamo ringraziare la società perché ci sono un sacco di spese e zero entrate, stanno davvero stringendo i denti pur di farci scendere in campo”.

Come giudichi questa ripartenza nel 2021?
Devo dire che a parte la trasferta in Liguria dove possiamo fare solo un mea culpa perché abbiamo giocato male, per il resto ci siamo messe in carreggiata, il lungo stop non ha agevolato noi ma neanche le avversarie, e crea anche problematiche di infortuni e forma fisica, per fortuna ora stiamo entrando in condizione”.

A proposito di stop: come avete gestito i mesi novembre e dicembre lontani dal campo?
Ci siamo allenate finchè abbiamo potuto, poi tre volte a settimana mister Prestifilippo ci mandava il programma da seguire, ovvio che non è la stessa cosa ma quanto meno a gennaio quando siamo ripartite non abbiamo accusato il colpo al 100%, dal via libera in poi è stato un susseguirsi di allenamenti, fino a quando non abbiamo ripreso la nostra routine”.

Voi siete un gruppo di senatrici e giovani, come vi amalgamate? 
Il nostro gruppo è sempre stata la nostra forza, anche se come dicevo prima quest’anno è “minato” da questa situazione che pone tanti paletti, al di là di questo, però, ci aiutiamo parecchio, e noi “senatrici” facciamo di tutto per sostenere le più piccole, anche perché sono ragazze che arrivano dalla juniores, che conoscono l’ambiente, ma soprattutto che hanno tante qualità”. 

Tra queste chi ti sta stupendo di più? 
Premesso che si stanno comportando tutte molto bene, ce n’è una che forse più di altre se la prende troppo con se stessa, talvolta non ha fatto quello che potrebbe e vorrebbe solo per un peso che ha nei suoi confronti, ovvero quello di dover necessariamente dimostrare qualcosa, ma ha qualità da vendere e le dico sempre che se gioca con la testa leggera, pensando solo a divertirsi potrà fare bene, molto bene; io sono certa ci darà una grossa mano da qui alla fine del campionato…ah, parlo di Alice Coppola”.

Un campionato lunghissimo per la prima volta verrà concluso a fine giugno. Ad oggi regna molto equilibrio, credi resterà così fino alla fine?
Io non vedo tanto gap tra le squadre ed il fatto che si giocherà anche con il caldo, cosa a cui di solito non siamo abituate, potrà influenzare ulteriormente la stagione, diciamo che è un altro elemento da considerare, ma al di là di tutto, penso proprio che resterà incerto fino alle ultime giornate”.

Domenica ostacolo casalingo con lo Speranza Agrate: che gara ti aspetti?
Sarà una gara difficile, tosta, perché sono una buona squadra e perché nonostante abbiano qualche punto in meno di noi hanno una formazione valida, quest’anno poi non c’è nulla di scontato, basta un passo falso e ti ritrovi giù…e noi giù, onestamente, non ci vogliamo stare, andrà come andrà ma anche domenica puntiamo a vincere”.

Mariella Lamonica

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui