SOLBIATE ARNO – Esordio delle Azalee allo stadio “Chinetti” di Solbiate Arno per questa 16^ giornata di campionato (Serie C, girone A) contro il Genoa, davanti di 5 punti prima del fischio d’inizio. Una formazione di casa rimaneggiata a causa dei tanti infortuni ha cercato di dare il massimo in quello che potrebbe essere il loro futuro stadio. Dopo i primi 45 minuti di gioco il match è sullo 0-1 grazie al gol di Crivelli. Nel secondo tempo le Azalee creano tanto, ma il risultato non cambia e il Genoa conquista i 3 punti.
PRIMO TEMPO – Un inizio di partita equilibrato tra le due formazioni, che prendono le misure del campo e cercano spazi soprattutto lungo le fasce. Il primo guizzo è delle Azalee, quando Vischi da centrocampo apre bene per Diefenthaeler che da fuori area prova la conclusione diretta in porta, ma la sfera finisce tra i guantoni di Macera. Al 4’ le padroni di casa conquistano un calcio di punizione dalla zona di destra: Clerici la mette sul dischetto, ma Pozzi non ci arriva di testa e la sfera sfila davanti a tutte. Dopo due giri di orologio, Lettieri ruba palla sulla trequarti e cerca lo scambio con Barbini, che accelera sulla fascia di sinistra e mette al centro un pallone troppo lungo per le compagne. Buona occasione per il Genoa al 13’, quando Licco nella sua metà campo serve con un pallone filtrante Parodi che cerca Campora in area; Maschio riesce a intercettare il pallone ma nel frattempo l’azione si è già fermata per fuorigioco. Ripartono le Azalee che al 16’ ci provano con Diefenthaeler, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio.
La partita si sblocca subito dopo a favore del Genoa: Crivelli vince un contrasto con Marchiori e da dentro area insacca alla sinistra di Mazzon: 0-1 al Chinetti. Le Azalee subiscono ma non demordono: buona azione di Vischi che accelera sulla trequarti lasciandosi dietro due avversarie, poi cerca la porta da fuori area senza però trovarla. Al 22’ è punizione per il Genoa da posizione defilata sulla destra: dopo qualche rimpallo il pallone finisce tra i piedi di Campora, che riesce a gonfiare la rete ma a bordo campo si era alzata la bandierina. Dopo qualche minuto sono le padroni di casa ad attaccare: buono scambio tra Lettieri e Barbini che arriva al limite e carica il destro, senza trovare il gol. Primo calcio d’angolo del match alla mezzora inoltrata a favore delle Azalee: dalla bandierina Pozzi trova la testa di Diefenthaeler, ma la sua incornata viene bloccata dalla difesa avversaria. Dall’altra parte del campo il Genoa mette la quarta e arriva al limite dell’area dove Crivelli potrebbe rendersi pericolosa, ma Vischi è brava ad arretrare da centrocampo e a intervenire in modo pulito sul pallone. L’occasione successiva arriva per le padroni di casa al 41’, quando Clerici calcia dal limite dell’area e per poco non trova la porta. Ma non è finita qui, perché le Azalee insistono ancora e subito dopo Diefenthaeler servita da Barbini si trova a tu per tu con il portiere, che però respinge con il corpo. Niente recupero e le giocatrici rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-1.
SECONDO TEMPO – Doppio cambio per le Azalee alla ripresa: dentro Russillo e Seghetto, fuori Frau e Pozzi. Tra le fila del Genoa, entra Marengo al posto di Favali. Dopo un paio di minuti arriva anche il turno di Magatti, che sostituisce Clerici. L’inizio di secondo tempo vede le padroni di casa scendere in campo con un buon ritmo, e infatti alzano bene il baricentro provando la conclusione in porta prima con Barbini e poi con Vischi. Poco dopo, la neo-entrata Magatti passa in mezzo alla difesa avversaria, si accentra in area e calcia di sinistro, ma il pallone rimbalza sul terreno e Macera para. È un assedio da parte delle Azalee: Magatti si trova ancora a tu per tu con il portiere, che respinge la sfera, e subito dopo fa tremare le avversarie colpendo su calcio d’angolo, ma anche questa volta niente da fare per la formazione di casa. Il Genoa non sta a guardare e non intende lasciarsi raggiungere. Passa una decina di minuti e la neo-entrata Trasatti non riesce a concretizzare un’occasione che potrebbe valere lo 0-2: dopo essersi infilata in area senza problemi passando tra la difesa, calcia un buon destro che viene respinto dalla parata provvidenziale di Mazzon. L’estremo difensore viene chiamato in causa subito dopo dal tiro dal limite di Abate, trattenuto nei suoi guantoni. Due giri di orologio ed è ancora Trasatti ad entrare in area e cercare la porta con un rasoterra, ma Mazzon c’è. Ci provano ancora le Azalee nell’ultimo quarto d’ora, insistendo davanti e creando scompiglio nell’area avversaria. Ma la partita ci ha abituato a continui ribaltamenti di fronte e infatti subito dopo per il Genoa ci prova dalla distanza Parodi, che sfiora l’incrocio dei pali.
Il secondo tempo è agli sgoccioli e al 41’ le Azalee conquistano un calcio di punizione da posizione centrale: Barbini scodella un buon pallone per le compagne in area e il Genoa trema per l’occasione mancata di un soffio. Dopo neanche un minuto arriva la traversa di Seghetto dalla distanza. Siamo ormai al 44’ quando il direttore di gara concede un calcio di rigore per il Genoa: si prepara dal dischetto Abate e Mazzon para. Sulla respinta la sfera rimane in area ed è sempre Abate che colpisce la traversa. Negli ultimi minuti di gioco Mazzon evita ancora un gol e nell’altra metà campo Diefenthaeler ha forse l’ultima occasione di pareggiare i conti, ma Macera è brava a leggere l’azione e anticipare l’avversaria. Finisce 0-1 dopo due minuti di recupero.
I COMMENTI
Colombo (allenatore Azalee): “Meritavamo il pareggio, non dico i tre punti perché per vincere bisogna farlo sul campo, però per quello che abbiamo costruito, soprattutto nel secondo tempo, questa sconfitta non ci sta. Abbiamo corso molto fino alla fine e siamo stati anche un po’ sfortunati. Prendere gol all’inizio ha sicuramente inciso, oltretutto per un errore nostro su un disimpegno, che comunque può capitare. Dopo il gol, a parte il rigore non ho più visto azioni pericolose da parte loro. Ora ci prepareremo per la prossima giornata; penso che ci meritiamo una vittoria e stiamo lavorando per quello. Oggi avevamo anche sei titolari fuori, una juniores in campo e tre in panchina. Comunque sono soddisfatto della prestazione perché la squadra ha creato tantissimo e per questo ho fatto loro i complimenti”.
LE MIGLIORI IN CAMPO
Mazzon (Azalee) 7 – Indipendentemente dal risultato, prestazione sopra le righe di questo giovane portiere, che para un rigore e salva la porta in almeno altre due occasioni pericolose.
Crivelli (Genoa Cricket & F.C.) 7.5 – Segna il gol che decide la partita ed è una mina vagante nell’area avversaria, dove si rende pericolosa con la sua presenza costante.
IL TABELLINO
AZALEE – GENOA CRICKET & F.C. 0-1 (0-1)
Azalee: Mazzon 7, Maschio 6, Marchiori 6 (dal 30’ st Bensalah 6), Del Raso 6, Barbini 6.5, Frau 6 (dal 1’ st Seghetto 6.5), Clerici 6 (dal 3’ st Magatti 6.5), Pozzi 6 (dal 1’ st Russillo 6.5), Lettieri 6.5, Vischi 7, Diefenthaeler 7. A disposizione:Migliazza, Apadula, Ferraro, Puricelli, Presutti. Allenatore: Colombo.
Genoa Cricket & F.C.: Macera 6.5, Giuliana 6, Rossi 6.5, Lucafò 6.5, Abate 6.5, Spotorno 6, Licco 6, Favali 6 (dal 1’ st Marengo 6.5), Parodi 6.5 (dal 39’ st Bassosv), Campora 7 (dal 39’ st Perna sv), Crivelli 7.5 (dal 17’ st Trasatti 7). A disposizione:Carpi, Giupponi, Perna, Bertoncini, Pigati, Vacchino.Allenatore: Oneto.
Arbitro: Amadei di Terni (Cicognani di Busto Arsizio, Andreoni di Milano)
Marcatori: pt: 18’ Crivelli (G)
Note:Giornata soleggiata. Terreno in perfette condizioni. Spettatori: a porte chiuse.Ammoniti: Giuliana (G). Calci d’angolo: 4-3. Recupero: 0’+ 2’.
Inviata Silvia Alabardi
