Prosegue a gonfie vele il progetto “Basket: una scuola di vita”, evento che, con il patrocinio di FIP, CONI e Comune di Varese e grazie al contributo di FNM, da più anni vede protagonista la Pallacanestro Varese per portare nelle scuole la bellezza di questo sport, con testimonianze, incontri, racconti e storie.
Questa mattina è andato in scena, in forma completamente telematica, il sesto incontro del progetto, che ha visto come protagonista Niccolò De Vico.
Davanti a lui i ragazzi della terza B della scuola primaria G.Mazzini di Besozzo, intenti ad ascoltare con grande ardore e curiosità ciò che l’ala azzurra aveva da raccontare.
Un incontro, svoltosi ovviamente in compagnia anche della responsabile del progetto, la dottoressa Raffaella Demattè, in cui De Vico ha illustrato ai ragazzi la sua esperienza di vita e professionale, tra l’atro potendo anche fornire un esempio fresco di quella che è stata l’ultima annata, non certo tra le più fortunate per lui, ma che ha saputo gestire con enorme professionalità.
Tra i tanti aneddoti raccontati da De Vico, al termine dell’incontro si è parlato anche di sostenibilità, tema centrale e fondante di tutti gli incontri del progetto quest’anno. E’ stato illustrato il libro Il Bosco delle Sette Querce, simbolo ormai del progetto, valorizzato ancor di più dall’incontro alla biblioteca di Busto Arsizio di qualche giorno fa dove, a far da rappresentante varesino per la presentazione ed il racconto del libro, c’è stato niente popo di meno che El General Luis Scola.
Alessandro Burin
