Il focolaio di covid che ha colpito l’Happy Casa Brindisi non sembra fermarsi. La situazione sarebbe, infatti, in continuo peggioramento e il numero totale dei contagiati del Team Squadra è salito a 13: 8 giocatori e 5 membri dello staff. Il momento dei pugliesi ricalca per certi versi quanto è successo a Varese agli inizi di gennaio quando i componenti del Team Squadra biancorossi colpiti dal covid-19 sono stati ben 16.
In quel periodo Varese ci mise quasi un mese a riprendersi completamente, ma soprattutto c’è stato il tempo di poter riorganizzare il calendario e recuperare le gare rimandate. Variabile quest’ultima che oggi viene a mancare, in quanto il tempo a disposizione per chiudere la regular season è veramente risicato.
La situazione sanitaria è talmente grave nella squadra brindisina che rende difficile ipotizzare addirittura la possibilità che i pugliesi riescano a rientrare in campo nei termini stabiliti dalla riunione di emergenza convocata negli scorsi giorni dalla Lega Basket e che aveva strutturato un nuovo calendario per il termine della regular season, spostato dal 2 al 10 maggio e per l’inizio dei playoff dall’8 al 13.
Seguendo la nuova calendarizzazione, infatti, i ragazzi di coach Vitucci dovrebbero scendere in campo proprio il 2 maggio nel recupero della gara contro il Banco di Sardegna Sassari ed il 5 maggio contro Trento. Due partite che, nel caso in cui l’Happy Casa non riuscisse a recuperare in tempo il numero di giocatori utili per scendere in campo, andrebbero ulteriormente spostate in avanti e, con esse, anche la fine della regular season.
A catena quindi anche i playoff verrebbero posticipati ed in questo caso la soluzione più in auge al momento sembra quella che preveda una rimodulazione del format a serie ridotte, il tutto per evitare in qualsiasi modo di dover concludere la stagione con risultati a tavolino frutto dell’ultima spiaggia, ovvero la scelta di applicare la percentuale di vittorie sulle gare disputate per decretare i vincitori a tavolino delle sfide. Questo metodo in una stagione così combattuta in termini playoff e lotta salvezza potrebbe essere assolutamente devastante.
Alessandro Burin
(foto FB Happy Casa Brindisi)