Si conclude con un disarmante 94-78 la trasferta di Varese in casa della Vanoli Cremona valida per il quarto turno del campionato di LBA. Un match che ha messo in luce delle bruttissime lacune per i biancorossi che in nessun modo sono mai entrati in partita fin dai primi minuti, facendo così un grosso passo indietro rispetto a una settimana fa con Milano dove la squadra era sembrata totalmente diversa.
La sconfitta di Varese a Cremona nasce da una fase difensiva completamente insufficiente, in cui i giocatori della Vanoli sono riusciti senza problemi a trovare spazi per tante penetrazioni e tiri puliti. Atteggiamento difensivo che poi si è riflesso in attacco, per una OJM costretta a giocare quasi sempre contro la difesa schierata di Cremona che non ha lasciato spazi ed ha chiuso benissimo il pitturato, limitando le giocate di Egbunu e di Gentile.
Deluso ed arrabbiato in conferenza stampa, ed altrimenti non potrebbe essere, Adriano Vertemati, che ha visto la squadra sbagliare completamente l’approccio mentale al match e perpetrare nell’errore per tutto il corso della gara: “Abbiamo giocato una partita pessima questa sera fin dalla palla a due. Cremona ha messo sul parquet molta più energia di noi, battendoci in tutte le sfide uno contro uno. Una situazione, questa, che ci ha portato poi a soffrire molto a rimbalzo, dove spesso non eravamo accoppiati correttamente per fare tagliafuori. Abbiamo fornito in generale una prova difensiva scadente che ci ha condizionato anche in attacco, perché il continuare a concedere canestri e tiri liberi ci ha portati spesso a ripartire dalla rimessa, trovandoci loro in difesa schierata e pressing. Così facendo siamo riusciti poche volte a mettere in pratica i nostri schemi di gioco, finendo per collezionare tante palle perse. Ci sarebbero tanti fattori da analizzare ma penso che la pallacanestro sia uno sport semplice, se non difendi non vai da nessuna parte”.
Alessandro Burin