Il coach biancorosso Bulleri analizza la gara contro Trieste mettendo l’accento, doveroso e sacrosanto, sul percorso compiuto da questo gruppo nei tre mesi che hanno separato questa gara da quella del girone d’andata, la prima post covid: “Stasera è stato un peccato dato che non abbiamo disputato la nostra miglior partita. Ci tenevamo a fare una gara migliore in casa, ma non ci siamo riusciti, ma non ho nulla da rimproverare ai miei. Per certi versi avremmo meritato un finale migliore, ma Trieste ha tirato meglio, ha fatto qualcosa di più a rimbalzo d’attacco. Sul risultato vi è poco da dire. A livello umano sono molto contento anche per come è andata la stagione. Oggi è il 25 aprile e siamo salvi. Magari con l’amaro in bocca, ma salvi. Se ripenso al 25 gennaio a Trieste giocammo in 7 ed eravamo ultimi con 6 punti e se qualcuno ci avesse detto allora che oggi potevamo essere salvi perdendo la partita penso che tutti avremmo firmato per un finale così. Va dato merito a questi ragazzi che sono usciti da una situazione drammatica alla grande: sono tutti dei grandi uomini”.
Coach Dalmasson mette il punto esclamativo sulla qualificazione ai playoff della sua squadra: “Sicuramente siamo orgogliosi della partita di stasera e di quanto fatto durante l’anno. Abbiamo affrontato difficoltà di tutti i tipi, ma siamo stati capaci di ricompattarci nel momento più importante tirando fuori le giocate migliori della stagione. Ora ci godiamo questo risultato straordinario. Affronteremo questa parte finale della stagione con il cuore di chi ha fatto anche più di quello che era il proprio dovere. Lo ribadisco, siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto”
M.G.
