Il coach biancorosso Bulleri pone l’accento sulle qualità extra cestistiche dei suoi ragazzi che hanno dato tutto sul campo contro Trieste: “Penso che l’unico aspetto che ci tengo ad evidenziare stasera è stato l’approccio emotivo che la squadra ha avuto per tutti i 40′. Un approccio di altissimo livello, di grande spessore. E’ l’ennesima dimostrazione di quale qualità umana siamo fatti. Non vogliamo parlare del momento, ma viviamo una situazione diversa dal solito per via del covid e oggi abbiamo reagito mostrando grande carattere. Tutti hanno lottato e per 32′ ci abbiamo creduto giocando alla pari contro un’ottima squadra che ha avuto una grande prestazione balistica. Indipendente da ciò, siamo stati lì e abbiamo lottato su ogni pallone: sono orgoglioso di ciò che han fatto e, per certi, sono emozionato. La parte tecnica penso sia l’ultimo aspetto che interessi. Dopo un mese di stop, mi auguro di riavere la squadra il prima possibile e che guariscano i giocatori che attualmente non ho per organizzare una settimana normale. Spero di riavere dieci giocatori il prima possibile”.
Ruzzier, ex della gara nonché enfant du pays commenta così la prova sul parquet giuliano: “Credo che siamo stati bravi a tenere botta per 30′, poi le nostre energie sono andate scemando. Faccio i complimenti a Trieste perchè anche per loro non era una gara facile venendo dalla sconfitta con Sassari. Per noi posso dire che è difficile riprendere l’attività e, allo stesso tempo, penso si vedesse in campo che i miei compagni facevano fatica a tenere il ritmo di gioco. Per l’ennesima volta ho giocato a Trieste da avversario, ma senza pubblico è meno emozionante venire qui a giocare davanti al pubblico di casa mia”.
M.G.
