Il coach biancorosso oggi lascia spazio ai suoi assistenti per commentare la pesantissima vittoria contro Trento con questo preambolo: “La faccia è sempre la mia, ma ci tengo a far vedere chi c’è dietro il mio, il nostro lavoro. I miei assistenti mi hanno aiutato nei momenti di difficoltà tendendomi sempre la mano. E’ giusto dare spazio a loro”.
Giusto commentare anche la grandissima intensità messa in campo da Varese. Così coach Cavazzana:”Intensità è un vocabolo che va usato non solo oggi, ma anche per le ultime nostre uscite. Questa gara si incastra alla perfezione nel percorso che abbiamo iniziato con nuovo assetto di Varese. Nella seconda parte della gara abbiamo raccolto i frutti della nostra difesa: c’è stato un grande lavoro da parte di tutti nei piccoli dettagli per pareggiare l’intensità messa in campo da Trento”.
Sempre Cavazzana analizza una Varese che ha tirato tanto da 3, ma con una migliore selezione dei tiri: “Dal nostro punto di vista Trento è una squadra molto aggressiva e non è stato semplice trovare soluzioni dentro l’area così come non è stato facile punirli con i ribaltamenti. Oggi siamo una squadra più equilibrata”.
Una squadra che avuto tantissimo da Douglas sia in attacco che in difesa. Coach Serravalli conferma: “Toney sta diventando il giocatore che volevamo. E’ molto coinvolgente coi compagni, dà consigli a tutti su come muoversi in campo: è il leader tecnico di questa squadra. Allo stesso modo Ruzzier ha fatto una gara importante. Nell’ultimo periodo ha fatto progressi enormi e sta dimostrando di poter essere decisivo. Ha attraversato dei momenti difficili, ma non ha mai smesso di lavorare duro e ora sta venendo ripagato”.
Il coach ospite Molin fa i complimenti a Varese che “in una gara difficile ha avuto lucidità e molta precisione al tiro: noi abbiamo provato a restare in gara pur subendo la fisicità dell’OJM che non ci ha mai permesso di essere efficaci offensivamente sia nel concludere che nel cercare di avere una buona circolazione del pallone”.
M.G.
