Il coach biancorosso Bulleri torna da vincitore e da allenatore su un parquet che lo ha visto protagonista di varie vittorie dell’allora Benetton: “Siamo molto contenti ed è un risultato molto importante fatto su un campo molto difficile con una squadra che arrivava da sei vittorie consecutive. Qui settimana scorsa ha perso Sassari e sono due punti molto preziosi per la nostra classifica. Siamo consapevoli che il campionato non finisce qui e dobbiamo fare ancora un altro passo e saremo super concentrati su Trieste da domani. Stasera abbiamo fatto una gara solida e abbiamo giocato intelligentemente sul piano tattico. I giocatori hanno fatto ognuno delle cose importanti. Abbiamo avuto le idee chiare coi playmaker. E’ una vittoria dal peso specifico importante, ma nessuno ci tiene a perdere, soprattutto in casa. Treviso ha dato tutto e noi siamo riusciti a vincere con una prova di gran livello. Scola ha fatto un paio di canestri dall’angolo decisivi, un paio di rimbalzi, ma lui è leadership, esempio per tutti in palestra e una chiave di questa stagione”.
Coach Menetti pone l’accento sui dettagli che hanno deposto a favore del successo di Varese: “Credo che dobbiamo analizzare ciò che abbiamo fatto ovvero un passo indietro rispetto alla nostra solita combattività. Stasera eravamo sempre un passo indietro: vedasi i canestri presi nei finali dei quarti. Anche durante la gara abbiamo avuto questa idea di dover fare qualcosa in più e alla fine ci ha portato fuori equilibrio. Abbiamo lasciato a Scola delle triple libero nei momenti decisivi quando invece non dovevamo farlo. Siamo andati in spogliatoio con l’amarezza di non aver dato tutto. Purtroppo sono cose che capitano. Non ci è mancato l’impegno, ma le piccole cose. Contro una Varese che ha giocato un’ottima partita, va detto”.
M.G.