Benchè la sfida tra Reggio Emilia e Varese sia ormai finita da più di ventiquattrore, non si placano le polemiche e le parole intorno a questa partita e più in particolare allo scontro Caja-Openjobmetis
Nonostante nei giorni precedenti al match il GM biancorosso Conti avesse sottolineato come non si sarebbe trattata di una partita personale tra la Openjobmetis ed il suo recente passato, durante tutto il match è stata chiara la tensione e la posta ben più pesante dei due punti, a partire proprio dalla scelta del coach pavese di non salutare nessun componente del Team Squadra biancorosso nel consueto saluto pregara dopo l’inno. 

Se nell’immediato post partita sembrava tutto sopito, ci ha pensato lo stesso Artiglio a rincarare la dose a poche ore di distanza con un’intervista a Tuttosport, dove ha raccontato parte della sua verità sulla separazione con la Openjobmetis. Caja dice di essere stato trattato come un imputato al centro della Santa Inquisizione e, citando una frase di Filippo Turati, descrive così chi lo ha esonerato: “La ferocia dei moralisti è superata soltanto dalla loro profonda stupidità”. 

Un attacco duro e diretto chiaramente ai massimi vertici biancorossi come Conti e Toto Bulgheroni in quello che è solo un altro, ma non certo l’ultimo capitolo di una separazione che, come in tutte le grandi storie d’amore, si porta dietro molta amarezza e tumulto. 

Alessandro Burin

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