Serata di gala al Teatro Santuccio di Varese dove la Canottieri Varese ha premiato i propri atleti che si sono maggiormente contraddistinti nel 2021 per i risultati sportivi e ha presentato il rinnovato staff tecnico per la stagione 2022. L’obiettivo è chiarissimo: migliorarsi e puntare ad essere ancora di più un’eccellenza in Italia e nel mondo.
Se Varese, infatti, è conosciuta in ambito internazionale per il suo lago e per la perfetta macchina con cui organizza le varie kermesse ormai da quasi quindici anni a questa parte, la società scommette forte sui suoi giovani per farli crescere e per fare in modo che ottengano i migliori risultati sportivi possibili. Per riuscirci, oltre alle qualità individuali, servono anche i tecnici più preparati del panorama e il club del presidente Morello da ora può contare niente meno che su Claudio Romagnoli, nominato nuovo capo allenatore e fino a poche settimane fa allenatore della Squadra Nazionale Olimpica nonché allenatore anni fa di Paolo Frattini, e Paola Grizzetti, nuova coordinatrice delle squadre agonistiche che torna in Canottieri Varese dopo 32 anni e varie esperienze in nazionali e club.
“Per me la Canottieri Varese è un punto di partenza dopo tanti anni in Nazionale giovanile e assoluta – sono le prime parole di Claudio Romagnoli -. Mi voglio mettere in gioco ancora e ho colto al volo questa opportunità, anche se avrei potuto continuare in azzurro fino a Parigi. Mi piacciono le sfide, avrò tanti allenatori bravi con i quali proverò a far sì che i nostri atleti possano esprimersi al massimo a livello mondiale”.
“Torno a casa dopo 32 anni – commenta Paola Grizzetti – E’ un piacere per me essere qui dove conosco tutti e dove molte delle persone di riferimento sono stati miei compagni o atleti che ho allenato. Sono contenta di avere nuovi stimoli e grandi obiettivi che porteremo avanti giorno dopo giorno con i ragazzi”. Confermati nello staff tecnico come allenatori degli agonisti Gabriele Martinato e Ioan Dima e del settore giovanile agonistico Guido Ferrario, Manuel Ambrosetti e Riccardo Zoppini.
“Romagnoli e Grizzetti sono i due allenatori più importanti a livello nazionale e siamo orgogliosi di averli con noi – spiega il Presidente del sodalizio gialloblù Mauro Morello -. Abbiamo voluto costruire un progetto serio e di prospettiva partendo da persone che conoscono il nostro ambiente e gli sforzi che la società compie. Lo staff è affiatato tanto quanto i ragazzi e tutti insieme vogliamo lavorare bene per arrivare a raggiungere obiettivi che in pochi centrano“.
Il primo traguardo, anche se l’ufficialità non c’è ma arriverà a breve, è quello di essere il miglior club a livello giovanile: “Siamo primi in classifica e per noi è un grandissimo onore. Complimenti a tutti, dai ragazzi agli allenatori – continua il Direttore Generale Pierpaolo Frattini -. Tenevamo molto alla serata odierna per ringraziare tutti i ragazzi degli sforzi profusi in questi mesi e per i loro ottimi risultati. Era tanto che avevamo in mente un evento del genere e speriamo che possa diventare un appuntamento fisso ogni anno”.
A salire sul palco uno ad uno tutti i protagonisti di un’annata decisamente positiva per i colori della Canottieri Varese. A prendersi la scena per primo il quattro senza Ragazze di Gaia Bulgheroni, Elisa Cornelli, Cecilia Macchi e Iulia Intraina che ha conquistato l’argento ai Campionati Italiani.
A premiarle niente meno che Sara Bertolasi, campionessa che in Canottieri Varese ha mosso i primi passi e che oggi riveste il ruolo di Consigliere Federale della FIC: “Essere qui per me è molto importante ed essere qui come Consigliere Federale mi fa ancora più effetto. Ho cominciato a remare in Canottieri Varese ed è la società che mi ha fatta appassionare del canottaggio e crescere fino a raggiungere il sogno delle Olimpiadi. Oggi però siamo qui per premiare queste ragazze e questi ragazzi e per pensare al futuro della società. Non posso che fare un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti e allo staff tecnico. Forza Varese”.
A seguire, ha ricevuto l’applauso Michela Castellano, campionessa italiana in singolo categoria Esordienti. “Sono molto soddisfatta, ho affrontato un duro periodo di stop durante la pandemia e quando è ripartita la stagione laurearmi campionessa italiana mi ha ripagata di tutti i sacrifici. Il prossimo obiettivo? Ripetermi”.
A consegnarle il riconoscimento Leonardo Binda, Presidente Comitato Regionale FIC Lombardia: “Varese è un’eccellenza, lo è sempre stata e negli ultimi dieci anni è riuscita a salire almeno cinque piani di scale. Quando nel 2007 si è organizzata per la prima volta la Coupe della Jeunesse era solo il primo gradino di una scalata che ha portato la Canottieri Varese a raggiungere il vertice a livello mondiale tanto da essere sempre tra le primissime scelte della Federazione Internazionale per gli eventi internazionali. Varese ha un ottimo settore giovanile, c’è stato un grande passato e un presente importante e sicuramente ci sarà anche un futuro grandioso”.
Elegantissimi sul palco i ragazzi dell’otto Junior maschile Bottinelli, Isella, Mazzonetto, Lorenzo Morello, Mulas, Pappalardo, Parenzan e il timoniere Lorenzo Fanchi, argento ai Campionati Italiani. “Abbiamo il lago migliore al mondo e il campo di gara migliore al mondo, ora ci aspettiamo gli atleti migliori al mondo. Intanto, complimenti a tutti loro che sono il nostro futuro”, ha dichiarato il Vicepresidente della Canottieri Varese Claudio Minazzi.
In particolare, hanno ricevuto un doppio applauso Giacomo Pappalardo, medaglia d’oro alla Coupe de la Jeunesse nel due senza e 5° classificato agli Europei Junior oltre che campione italiano in singolo Ragazzi maschile, e Lorenzo Fanchi, 6° classificato ai Campionati del Mondo Junior con l’otto e 5° classificato ai Campionati Europei Junior con l’otto. “Complimenti a tutti – interviene il sindaco di Varese Davide Galimberti -. La Canottieri Varese deve essere particolarmente fiera di essere riuscita ad organizzare il primo evento internazionale post lockdown che è andato benissimo. Il nostro territorio è sempre più un punto di riferimento per gli eventi sportivi ed è bello quando istituzioni e società collaborano per portare in alto il nostro nome. Nei prossimi anni Varese ospiterà altre kermesse mondiali e vogliamo candidarci per altri appuntamenti di prim’ordine”.
Infine, il quattro di coppia Senior formato da Bouehi, Corti, Radice e Sessa, medaglia di bronzo ai Campionati Italiani, e il quattro di coppia pesi leggeri U23 di Cifani, Demiliani, Tadiello e Isella, argento ai Campionati Italiani. A premiarli niente meno che il Presidente Mauro Morello: “E’ stata una stagione complicata ma i ragazzi si sono sempre allenati e il valore aggiunto della nostra società è il senso d’appartenenza e l’essere solidali gli uni con gli altri. Cercheremo di lavorare nel migliore dei modi per centrare altri traguardi ambiziosi”.
Laura Paganini