BBG Gallarate lanciata verso il dominio? E’ presto per dirlo e, ovviamente, tutti i gesti apotropaici sono leciti però, però, con Busto già sconfitta nello scontro diretto e Saronno che riesce a farsi male da sola contro una formazione di seconda fascia, è del tutto legittimo pensare a Ciardiello e compagni nelle vesti di dominatori.
“No, dopo solo due giornate di campionato – commenta Stefano Gambaro, coach di Gallarate -, è assolutamente troppo presto per lanciarsi in simili previsioni. Però, siamo contenti per la nostra partenza nella quale, seppur tra comprensibili alti e bassi, abbiamo battuto Busto in una gara di buon livello per continuità di gioco, e piegato Valceresio con una decina di minuti giocati con l’autorevolezza degna di una “squadra vera”. Poi, è chiaro, lavoriamo insieme da meno di due mesi e gli aspetti sui quali dovremo migliorare sono davvero tantissimi. Quello che siamo lo sapremo, ma non in maniera definitiva, nelle prossime giornate, soprattutto se continueremo a crescere tecnicamente e tatticamente sui due lati del campo, mettendo ancora più attenzione ai dettagli che, da sempre, discriminano le squadre buone da quelle davvero eccellenti”.

Qual è, in definitiva, il “senso” della tua squadra? 
Direi che, più di tutto, ho cercato di costruire un gruppo profondo, con ampie rotazioni in tutte le zone del campo e una cifra di talento ed esperienza in tutti i ruoli. Così, il quartetto De Bettin-Passerini-Ciardiello-Calzavara non ha certo bisogno di presentazioni. E allo stesso modo, il poker formato da Clerici-Danelutti-FIlippi-Goretti in termini di fisicità, atletismo,  e classe non teme confronti. Poi, ci sono ragazzi come Jelmini, De Donà, Passerini2 e Picotti, quest’ultimo nelle vesti di nono senior, che nell’arco di un campionato cresceranno e ci daranno sicuramente una mano importante”.

Gallarate, Busto, Saronno: la lotta per il vertice è tutta qui?
“Non credo: a questo trio aggiungo, con piena convinzione, Gazzada e Nerviano che a mio avviso sono squadre più forti di quelle viste nel passato. Poi, come sempre, non mi sento di escludere Milano3, team che una volta al completo e a regime darà fastidio a tutti. Tutto ciò senza tirare in ballo club che costruiscono squadre giovanissime, quindi destinate a migliorare col tempo e il lavoro in palestra. Insomma: non vedo un team in grado di fare il vuoto come hanno fatto per esempio negli anni scorsi Piadena, Vigevano o Desio. Credo, piuttosto, in un torneo giocato sul filo di un grande equilibrio”.

Chiudiamo come sempre con la tua schedina partendo da: Milano 3-Nerviano.
“1”.

Saronno-Valceresio?
“1”.

7Laghi-Busto?
“In questo momento vedo favorita Busto, soprattutto se nelle file di Gazzada non ci sarà Foti, il vero metronomo del gioco gazzadese. Diversamente, intendo con Foti regolarmente in campo, i valori tornerebbero in equilibrio in una gara tutta da giocare”. 

Academy Varese-Mortara?
“Varese è in crescita: 1”.

Opera-Gallarate?
“Noi saremo privi di un giocatore importante come Clerici e, di contro, anche Opera dovrà fare a meno di un paio di elementi. Detto questo, non sono scaramantico. Per me è 2 fisso”.

PROGRAMMA TERZA GIORNATA
Giovedì 7 ore 21
Academy Varese-Mortara
Sabato 9
Ore 18.30
Milano3-Nerviano
Ore 21
Saronno-Valceresio
Gazzada-Busto
Domenica 10
Ore 18
Opera-Gallarate

CLASSIFICA
Gallarate, Gazzada, Mortara, Nerviano 4; Busto, Saronno 2; Milano3, Opera, Valceresio, Varese 0. 

Massimo Turconi

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