Vittoria importantissima per i Mastini che, dopo tre sconfitte di fila, rialzano la testa a Bressanone e si impongono sul ghiaccio dei Falconi per 3-2.
Nonostante qualche assenza, Varese disputa una partita superlativa e rimonta l’iniziale svantaggio siglato da Purdeller dopo 3′. Caletti ha sul bastone il disco del pareggio, ma nell’uno contro uno si fa ipnotizzare da Kosta che blocca la sua conclusione. L’attaccante giallonero al 18’16” è abile a correggere in rete una conclusione dalla distanza di De Biasio per l’1-1.

Come nel primo drittel, l’inizio di periodo vede la rete dei Falcons: i Mastini non sono precisi nel cambio di linea e spalancano la via per gli attaccanti del Bressanone che sfruttano l’occasione battendo Muraro sotto il guantone. La partita perde un po’ di tono, le occasioni mancano e la sfida rimane bloccata in zona neutra, fino a quando l’arbitro manda Pietro Borghi in penalty box per 4 minuti. Il powerplay altoatesino non produce frutto. Lo scenario si ribalta e possibilità per i Mastini si materializza con una superiorità a favore, ma ancora una volta il risultato non cambia. I Mastini fanno girare il puck abbastanza bene, anche se manca un pizzico di imprevedibilità nella conclusione.
Al minuto 33 i Mastini hanno un’altra grande occasione, ma Kosta si erge a protagonista ribattendo più volte le conclusioni avversarie, anche quando un giocatore giallonero si trova tutto solo davanti al portiere, ma non riesce a incidere. Dalla piccola rissa che si scatena, due giocatori per parte finiscono in panca puniti e con gli spazi più aperti, Varese trova il pareggio con la sassata vincente di De Biasio al minuto 34. I gialloneri si gasano, osano e trovano addirittura la rete del vantaggio con Marcello Borghi, che, un minuto dopo il pareggio, timbra il suo nome sul tabellino statistico della serata. Il secondo drittel si chiude bene per la formazione dei Mastini che ha la possibilità di realizzare la quarta marcatura, ma l’azione di tre contro due si infrange ancora una volta su Kosta.

Il terzo periodo inizia con un powerplay dei Falcons durante il quale i gialloneri resistono con ordine. I Mastini provano a tenere il disco lontano dalla gabbia di Muraro, costringendo gli avversari a impostare il gioco dalle retrovie, con molte difficoltà. Al minuto 50 altra superiorità della serata a favore del Varese, ma Pietro Borghi e Tilaro non incidono e Bertin ristabilisce la parità numerica dopo un minuto, facendosi spedire in penalty box. La partita scivola via secondo dopo secondo senza particolari emozioni e gran parte del merito è della formazione ospite che gioca con attenzione e dedizione. I gialloneri tengono benissimo negli ultimi minuti, anche quando il Brixen toglie il goalie per sfruttare l’uomo di movimento in più. I 3 punti sono cosa sicura e meritata.

Falcons Bressanone – Mastini Varese 2 – 3 (1:1  1:2  0:0)
FALCONS BRESSANONE: 30 Kosta (49 Lederlechner), De Colle, 14 Bona, 14 E.M. Hasler, 18 Major, 22 Kelder, 48 M. Hasler, 56 Nardon, 7 Demetz, 12 Pircher, 16 Di Schiavi, 20 Purdeller, 23 Kostner, 41 Magro, 44 Bergmeister, 50 Polig, 52 Kerschbaumer, 54 Mantinger, 78 Messner, 91 O’Shaughnessy. Coach: Alexander Gschliesser
MASTINI VARESE: 30 Muraro (80 Basraoui), 3 Schina, 9 A. Bertin, 22 E. Mazzacane, 5 Della Torre, 37 Belloni, 44 De Biasio, 8 Fornasetti, 13 Gasparini, 15 Caletti, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 31 Allevato, 34 Piotto, 74 Tilaro. Coach: Tom Barrasso
RETI: 3’01” (FB) Purdeller (Di Schiavi), 18’16” (MV) Caletti (De Biasio), 22’09” (FB) Messner (Demetz, Kerschbaumer), 34’32” (MV) De Biasio, 35’24” (MV) M. Borghi (Tilaro)

L.P.
(foto Tatiana Munerato, Mastini Varese)

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