Per la prima volta nella storia della competizione, sarà il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, il quale ha sempre dimostrato la sua grande passione per la pallavolo e attenzione verso lo sport femminile, a premiare la squadra vincitrice della 44^ edizione della Coppa Italia di Pallavolo Femminile Serie A1 che si svolgerà al Palazzo dello Sport di Roma – EUR il 5 e 6 gennaio 2022.
L’evento, organizzato da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport, torna così nella Capitale dopo quasi 30 anni, quando nella stagione 1993/94 a conquistare la coccarda tricolore fu la Latte Rugiada Matera, guidata da Massimo Barbolini, vincitrice ai danni della Isola Verde Modena. L’appuntamento è, quindi, per il 5 e 6 Gennaio, con la Final Four di Coppa Italia Serie A1 e la Finalissima di Coppa Italia Serie A2.
Si qualificheranno ai quarti di finale di Coppa Italia Serie A1, previsti per il 29 e 30 dicembre, le prime otto squadre classificate al termine del Girone di Andata del Campionato di Serie A1 Femminile, la cui ultima giornata è programmata per il 26 dicembre.
La due giorni al Palazzo dello Sport di Roma – EUR si aprirà, il 5 gennaio, con le due semifinali della Coppa Italia Serie A1, mentre il 6 gennaio sarà il turno delle Finali di Coppa Italia Serie A2 e della Finalissima di Coppa Italia Serie A1.
“A nome di tutte le società della Serie A Femminile ringrazio infinitamente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver accettato il nostro invito ad assistere alla Finale di Coppa Italia”. ha dichiarato Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile. “Il fatto che sia il Capo dello Stato a consegnare la Coppa alla squadra vincitrice ci riempie di grande orgoglio perché il suo gesto, di straordinaria attenzione alla pallavolo e allo sport femminile, rappresenta anche il riconoscimento più alto del livello di eccellenza stabilmente raggiunto dalla nostra Serie A. Eccellenza, grande seguito del pubblico anche con le limitazioni imposte dalla pandemia, attenzione costantemente crescente, mediatica e sui social, vittorie ripetute in tutte le competizioni internazionali a cui le nostre squadre partecipano, rese possibili grazie alle risorse economiche, alla crescita organizzativa e societaria dei nostri Club, dei finanziatori e sponsor. E soprattutto grazie alle nostre straordinarie campionesse, italiane e straniere, cresciute agonisticamente nei nostri Campionati, di A1 e A2, ritenuti giustamente tra i più competitivi e belli al mondo”.
Redazione