Si inizia in casa, mura domestiche o quasi, comunque “gite” lunghe una manciata di chilometri. Si finirà tra Brianza, panorami manzoniani e principio di Valtellina.
Per le squadre varesine la stagione 2021-2022 di CSilver il girone, tinto di blu, comincerà con una prima fase che prevede gare tutte ad un tiro di schioppo e continuerà mescolando le carte con il girone azzurro quello, appunto, della formazione comasche, lecchesi, brianzole e valtellinesi.
Un girone che, sulla falsariga di quanto già visto fino a pochi mesi fa contabilizza solo 8 formazioni – 48 partecipanti totali divisi in 6 gironi “colorati” con le nuance del blu, del giallo, del verde -, rispondendo così ad una duplice esigenza: trasferte corte e abbordabili e, in caso di quarta ondata del covid 19, una classifica da poter eventualmente utilizzare in ottica futura.
All’appello del raggruppamento varesino hanno risposto Marnate, Luino, Castronno, Venegono, Casorate, presenti anche 2021, cui si aggiungono le rientranti Daverio e Fagnano Olona, club che come alcuni ricorderanno, nel febbraio scorso avevamo preferito passare la mano e rinunciare al campionato e, ultima grande novità, il Campus Varese che sarà al via con la formula ripescaggio richiesto dal FIP CR e, quindi, una squadra composta solo da Under che sarà allenata dal varesino coach Mattia Botti il quale, dopo sei lunghe e brillanti stagioni, ha lasciato il GSO Cerro Maggiore per fare ritorno a casa e vivere un’esperienza tecnica nuova di zecca.
Massimo Turconi
