Due varesotti su due in finale dei 50 rana agli Europei in vasca corta di Kazan, in Russia. A distanza di pochi minuti, sia Arianna Castiglioni, sia Nicolò Martinenghi centrano la finalissima rispettivamente dei 50 rana femminili e dei 50 rana maschili, in programma domani pomeriggio.

La bustocca Arianna Castiglioni in mattinata si è qualificata alla semifinale grazie ad un ottimo 29”75 (secondo tempo assoluto dietro a Benedetta Pilato) che ha eliminato, di fatto, le concorrenti azzurre Martina Carraro (quinta in 29”94) e Francesca Fangio (sedicesima in 30”80).
In semifinale ha nuotato un po’ meno veloce e forse ha tenuto un po’ di energie per domani (la finale sarà alle ore 17.41) chiudendo in 29”76 che le vale il quinto tempo di ingresso in finale.

L’azzatese Nicolò Martinenghi si prende ancora la scena principale e, dopo l’oro nei 100 rana, ottiene un posto nella finale di domani (ore 16.36) con uno stratosferico 25”37, ovvero facendo registrare il nuovo record italiano nonché dei campionati. Con una semifinale impeccabile, tocca prima di Shymanovic ed è a 8 centesimi dal record europeo e a 12 da quello mondiale.
Domani potrà sognare un’altra medaglia, anche se dovrà guardarsi dal turco Sakci (25”38), da Shymanovic (25”43) e anche dall’azzurro Scozzoli (25”87 e quarto tempo totale per lui).

Non è varesotto ma si allena tra Brebbia e Legnano con lo stesso tecnico di Martinenghi (Marco Pedoja) l’arconatese Matteo Rivolta che si prende la medaglia d’argento nei 50 farfalla con tanto di record italiano (22”14). Il trentenne torna sul podio europeo dopo l’oro nei 100 farfalla a Copenhagen 2017 che è seguito all’argento del 2015. 

Laura Paganini

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