Eva Brogi, 19 anni, ha già dimostrato di poter incidere ad alti livelli, sia in A1 con la maglia della Pallamano Cassano Magnago, sia con la nazionale Under 20 Femminile, con la quale ha vinto gli Europei a luglio. Dopo l’avvio difficoltoso, il successo di sabato contro Leno ha dato molto morale alla squadra che sabato 23 ottobre alle ore 19.15 al PalaTacca di Cassano Magnago affronterà l’Ariosto.
In campionato siete partite un po’ a rilento, a cosa è dovuto?
“Ne abbiamo parlato molto e, onestamente, non siamo riuscite a capire quale sia la causa. Può essere che sia dovuto al cambio di allenatore, con esercizi e modo giocare diversi dallo scorso anno. Magari abbiamo fatto più fatica a trovarci in campo e a capire cosa dovessimo fare. Penso, però, che dopo sabato contro il Leno abbiamo dato prova che insieme possiamo fare grandi cose”.
Nell’ultima partita avete vinto, quanto morale vi dà?
“Aspettavamo questo successo e ci serviva tanto. In alcune occasioni avremmo meritato di più e mi viene in mente, ad esempio, la gara contro il Brixen in cui, ad esempio, eravamo 11-11 alla fine del primo tempo e poi abbiamo lottato alla pari veramente fino all’ultimo ma senza ottenere il risultato sperato. Avevamo bisogno di giocare bene e di vincere un match e ora siamo felici e cariche per sabato”.
Come ti trovi con coach Onelli? Cosa avete cambiato nei metodi di allenamento?
“E’ una persona molto competente e preparata e mi trovo bene. Come sempre, quando si cambia allenatore, si provano degli esercizi nuovi si modifica anche la struttura dell’allenamento in sé. È un processo che è alla base di ogni percorso con un mister diverso e penso che questo aiuti molto, soprattutto nel nostro caso. La nostra squadra è giovane e dobbiamo crescere sotto vari aspetti”.
Quali sono gli obiettivi?
“Raccogliere più punti possibili, come penso che vogliano fare tutte le squadre. Siamo tutte molto giovani, mentre altre squadre hanno giocatrici con anni e anni di esperienza a questo livello. Tutte dobbiamo fare del nostro meglio”.
A livello personale, invece, qual è il traguardo che ti sei prefissata?
“Quello che sto provando a fare è di arrivare a giocare al meglio nella mia nazionale, ovvero l’Under 20, sia come terzino che come pivot. Mi sto impegnando molto per riuscire a migliorare e a rendere al meglio sia con Cassano che con la nazionale. A novembre in azzurro c’è l’appuntamento con le qualifiche ai Mondiali e vogliamo fare bene dopo la vittoria degli Europei a Chieti di luglio”.
Andrea Vincenzi