In casa Fortitudo Bologna le idee e le ambizioni sono quelle di sempre. Quelle, va da sè elevatissime, tipiche di che vive a “Basket-City”. In particolare dopo che i “cari cugini” della Virtus hanno vinto lo “scudo”. Con queste premesse, che racchiudono tante sfide, la “Effe” si ripresenta allo striscione della partenza.
“La Fortitudo – spiega Andrea Conti, g.m. Openjobmetis Varese – ha allestito una squadra che, come minimo, punta a fare meglio dello scorso anno. Un “meglio” che tradotto in risultati numerici significa una cosa sola: rotta sparata verso i playoff. Per tagliare questo traguardo in Fortitudo hanno richiamato in panchina un allenatore carismatico come Repesa e hanno allestito una squadra che a bocce ferme sembra quotata per la fascia medio alta.
Del resto i giocatori di qualità non mancano a partire da Gudmunsson, all’around nel reparto esterni che dopo una buona carriera al college ha già prodotto una stagione interessante in Germania. In ala piccola c’è Malachi Richardson che rivedremo all’opera dopo la breve apparizione in maglia Vanoli Cremona nella stagione bruciata dal covid-19. Nel pacchetto lunghi da seguire con attenzione la fisicatissima coppia formata da Benzing-Grosell. Il primo è un nazionale tedesco di lungo corso in Europa, quindi espertissimo, che sul parquet è in grado di fare tantissime cose utili. Il secondo è un centro che abbina stazza e reattività.
Dalla panchina escono italiani di qualità ed esperienza come Aradori e Mancinelli e giovani sulla rampa di lancio come Baldasso che ha già messo in mostra sprazzi di talento, Totè, lungo solido e di rendimento, e Procida che a Bologna sarà chiamato a continuare l’ascesa iniziata a Cantù. A chiudere il tutto c’è infine Brandon Ashley giocatore che nello spot di numero 4 avrà finalmente la possibilità di uscire dal sottotraccia degli ultimi anni. Ashley è un ragazzi di grande potenziale che, finora, per diverse ragioni è rimasto in larga misura inespresso. La Fortitudo è una formazione lunga, completa in possesso di talento e notevolissima fisicità, una dote che dovrà compensare una cifra di atletismo non eccelsa. Può fare benissimo in ottica di classifica medio-alta, soprattutto se i piccoli sapranno produrre punti, gioco, dinamismo e ritmo”.
ROSTER FORTITUDO BOLOGNA 2021/2022
Playmaker: Gudmundsson, Fantinelli
Guardie: Baldasso, Procida
Ali piccole: Aradori, Richardson
Ali grandi: Ashley, Benzing, Mancinelli
Centri: Groselle, Totè.
Allenatore: Jasmin Repesa
PROBABILE QUINTETTO
Fantinelli, Gudmunsson, Richardson, Benzing, Totè
Massimo Turconi
(Foto Schicchi)
