Fulmine a ciel sereno in casa Torino Club Gallarate: dopo 6 anni, il Direttore Sportivo Secondina Sandri lascia l’incarico all’indomani del premio ricevuto a Besnate come miglior società (in foto in alto). Motore della società granata, dal 2015 ne ha fatto la sua seconda famiglia e l’ha fatta diventare sempre più grande, più conosciuta e apprezzata in tutto il territorio lombardo e non solo. Ora, però, è giunto il momento di voltare pagina.
“Ho fatto tanto, tantissimo per questo club, ho lavorato dalle 7 del mattino a mezzanotte per tutti questi anni e ora il mio fisico ha bisogno di riposarsi – spiega -. Non c’è nulla dietro a questa decisione che ho preso a malincuore tre giorni fa, ma lo devo a me. La “Seco” vorrebbe andare avanti e continuare questo bellissimo capitolo, ma l’altra parte mi ha consigliato di staccare, ne ho proprio necessità. Come in tutte le storie c’è un inizio e una fine”.
Così, dopo 25 anni di carriera nel mondo del calcio dilettantistico ma anche professionistico, Sandri appende in un certo senso le scarpette al chiodo, fiera di tutto quello che ha fatto in queste stagioni al Torino Club Gallarate. “Nel 2015 il mio obiettivo era di dare un futuro a questa società e ci sono riuscita. Quando sono arrivata eravamo in tre, ho avuto carta bianca e ho costruito molto. Tra i ricordi più belli metto sicuramente la serata con Trapattoni, quando, nei miei primi mesi in granata, ho portato a Gallarate Fabrizio Borri, ora preparatore alla Juventus, e Alessandro Gambaretto che hanno constatato che il nostro settore giovanile era di medio-alto livello, quando ho organizzato varie serate a tema coinvolgendo ragazzi, genitori e autorità e una che rimarrà sempre nel mio cuore è quella per sensibilizzare sul tema della SLA con Chantal Borgonovo. Ho dato un assetto alla segreteria, ho portato tantissimi collaboratori e, insieme, abbiamo organizzato il torneo di casa Marco Parolo, ad esempio. Sono orgogliosa di essere stata una delle prime a dire sì ad avere legami con i Centri Federali, di aver organizzato vari camp, di aver fatto crescere la società fino a farla affiliare all’Atalanta e farla diventare Scuola Calcio Élite, oltre che miglior club 2020 e 2021. Indimenticabile anche il progetto Ready To Play e la squadra femminile. Insomma, siamo cresciuti esponenzialmente e l’abbiamo fatto anche nelle strutture”.
Innumerevoli sono stati gli attestati di stima e affetto ricevuti in queste ore: “Il Presidente mi ha fatto subito una controproposta per farmi rimanere e i messaggi di genitori, ragazzi, tecnici, Marco Parolo stesso e chiunque gravitasse nel nostro mondo sono stati tantissimi e mi hanno fatto profondamente commossa. Non pensavo di riceverne così tanti e li ringrazio tutti”.
Secondina Sandri, quindi, lascia il ruolo di DS (rimarrà tesserata Torino Club e sarà ancora nel Consiglio) e lo fa con un bel messaggio: “Date fiducia a chi arriverà dopo di me e al Torino Club in sé”. Non si sa chi raccoglierà la sua eredità, ma sicuramente troverà terreno fertile.
Il messaggio di Secondina Sandri
Il messaggio della società
Le foto dei momenti più belli con il Torino Club Gallarate
Laura Paganini
