Inizia a delinearsi la classifica della prima categoria dopo 7 giornate e nonostante ci sia appena una manciata di punti a dividere le prime della classe dalle ultime e a rendere tutto ancora più avvincente, c’è anche chi ha già iniziato a tracciare linee e a prendere delle decisioni. È il caso di NFO Ferno ed Antoniana che insoddisfatte dei risultati ottenuti fino ad ora, hanno optato per un cambio alla guida tecnica.
I gialloblù sono ora tra le mani di mister Stincone che succede a mister Minniti e che ha il compito di ricucire lo strappo con i vertici. Il primo ostacolo si chiama San Marco e la gara sarà tutt’altro che un risultato scontato. “Sono tutte partite difficili – ha affermato il tecnico nel corso dell’intervista settimanale – soprattutto quando il campo è in salita, per noi sarà in salita finchè non saremo bravi a metterlo in discesa, trovando la nostra identità, approcciando con l’atteggiamento giusto, perciò ad oggi un avversario vale l’altro se prima non saremo in grado di sfidare e battere noi stessi, io ribadisco che ci credo molto”.
L’altro esordio di giornata è quello di mister Senziani che ha scelto di guidare l’Antoniana calcio. La squadra scenderà in campo in quel di Arsago contro una compagine in salute che è riuscita a conquistare un punto anche sette giorni fa contro l’Azzurra Mozzate ma da parte dei bustocchi ci si aspetta una reazione in seguito a questa scelta.
La capolista Ispra. invece, attende il Cantello Belfortese. I Pasetti boys non hanno fatto sconti nemmeno alla Jeraghese, surclassandola con un “senza storia” 8-1, massima attenzione contro i biancorossi alle prese con un periodo difficile dopo una buona partenza e a caccia di punti pesanti che possano ridare serenità.
Sfida al vertice è quella che vede di fronte Bosto e Valceresio. Appaiate in seconda piazza a quota 15 punti, vincere significherebbe acquisire nuove consapevolezze, ma anche lanciarsi all’inseguimento dell’Ispra in solitaria.
Freccina in un su nelle ultime giornate anche per il Luino che è riuscito a trovare un certo equilibrio ed una certa costanza di rendimento e che ora proverà a dare fastidio anche all’Azzurra Mozzate: la compagine di mister Papis, invece, ha reclamato molto dopo la gara con l’Arsago, tornare a vincere contro un avversario così sarebbe un segnale importante a questo punto della stagione.
Chiudono il quadro Tradate – Jeraghese e San Michele – Faloppiese Ronago. Nel primo caso arriva a Tradate una compagine frastornata dalla debacle dello scorso turno, dimenticare e ripartire sarà il mantra dei ragazzi di Baratelli; gli uomini di Fera dal canto loro cercheranno di dare continuità alle ultime prestazioni. Incerta anche la sfida tra i gialloneri ed i comaschi: entrambe alle prese con un periodo opaco, vincere è sempre la medicina migliore per rispondere ai dubbi e per risalire la china.
Appuntamento con l’8° turno alle ore 14.30 di domenica 7 novembre.
Mariella Lamonica