Tappa da fuga e pronostico rispettato. I 147km da Grado a Gorizia si prestavano ad attacchi da lontano e così è stato, anche se le sorprese (in negativo, purtroppo) non sono mancate fin dall’inizio: una brutta caduta di gruppo ha portato alla momentanea neutralizzazione della corsa e Emanuel Buchmann, sesto nella generale, è stato costretto al ritiro. Alla ripartenza la fuga ha preso il largo e a vincere è stato Victor Campenaerts che ha battuto nello sprint a due Riesebeek.

Dopo la caduta dei primi chilometri, la tappa riprende e la fuga parte subito con una quindicina di attaccanti che conquistano in poco tempo oltre 12 minuti di vantaggio: Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert), Lars van den Berg (Groupama-FDJ), Harm Vanhoucke e Stefano Oldani (Lotto Soudal), Niklas Arndt (Team DSM), Dries De Bondt e Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), Victor Campenaerts, Maximilian Walscheid e Lukasz Wisniowski (Qhubeka-Assos), Juan Sebastian Molano (UAE Emirates), Simone Consonni (Cofidis), Albert Torres e Dario Cataldo (Movistar).

Il gruppo, con la Ineos sempre a controllare, lascia spazio agli attaccanti che si studiano tra loro: ad avvantaggiarsi sugli altri sono Riesebeek e Campenaerts che si vanno così a giocare una volata a due dove a spuntarla è il belga della Qhubeka-Assos. Il gruppo arriva senza stravolgimenti a 17’30”.

Ordine d’arrivo 15^ tappa

1. Victor Campenaerts (Qhubeka-Assos) –3h25’25”
2. Oscar Riesebeek (Apecin-Fenix) – st
3. Nikias Arndt (Team DSM) – a 7”
4. Simone Consonni (Cofidis) – st
5. Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert) – st
6. Dario Cataldo (Movistar) – st
7. Bauke Mollema (Trek-Segafredo) – a 9”
8. Albert Torres (Movistar) – a 44”
9. Sebastian Molano (UAE Emirates) – a 1’02”
10. Max Walscheid (Qhubeka-Assos) – st

Classifica generale

1. Egan Bernal (Ineos Grenadiers) – 62h13’33”
2. Simon Yates (Team BikeExchange) – a 1’33”
3. Damiano Caruso (Bahrain Victorious) – 1’51”
4. Aleksandr Vlasov (Astana) – a 1’57”
5. Hugh Carthy (EF Education-Nippo) – a 2’11”
6. Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) – a 3’03”
7. Remco Evenepoel (Deceuninck Quick-Step) – a 3’52”
8. Martinez Poveda (Ineos Grenadiers) – a 3’54”
9. Romain Bardet (Team DSM) – a 4’31”
10. Tobias Foss (Jumbo-Visma) – a 5’37”

Matteo Carraro
(foto FB Giro d’Italia)

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