La nebbia di Saluzzo si è trascinata silenziosamente fino a Varese, portando un velo di tristezza mista a delusione anche tra i tifosi, particolarmente spenti sui social. Sicuramente un pareggio per 0-0 contro l’ultima della classe (considerando che il Novara non accenna a fermarsi) non può soddisfare un Città di Varese che, al netto di tutte le complicanze di ieri pomeriggio, non è riuscito a compiere quell’importantissimo step finale per arrivare alla vittoria.

Delusione (la stessa di mister Rossi e della squadra) che è ben presente anche online e viene espressa da brevi e concise frasi. “Se non si vince contro l’ultima…” è il commento di Pierdo Soraggi, cui fa ruota quello di Dominique Porcaro: “2 punti persi. Contro l’ultima devi vincere“.

La collocazione pomeridiana non ha certamente aiutato la partecipazione del pubblico né allo stadio né sui social, ed è proprio attraverso i social che i C.U.V. 19 esprimono tutto il loro disappunto: “Non è nel nostro Dna fare del vittimismo ma ci chiediamo il senso di fare proclami del tipo “riportiamo i tifosi allo stadio” per poi fare turni infrasettimanali in orari pomeridiani… IL CALCIO È DELLA GENTE“. C.U.V. 19 comunque presenti, a ranghi ridotti, per dare il proprio supporto alla squadra.

Il tifo non è certamente mancato nemmeno ieri (anche Passione Biancorossa al seguito del Varese), ma a mancare è stata la vittoria che avrebbe sancito la miglior fine possibile per questo 2021: con i tre punti, capitan Disabato e compagni avrebbero festeggiato Natale al secondo posto, a -9 dal Novara (con una partita in meno) e la consapevolezza di poter vincere anche quando tutto sembra girare per il verso storto.

Sì, perché ieri sembrava che ogni aspetto remasse contro il Varese e Marco Tigros riassume così la giornata: “Da quello che ho letto, ci sono molte attenuanti: campo impraticabile, un palo clamoroso, gli ultimi 20 minuti con visibilità a zero per la nebbia e loro in undici in area di rigore. Nemmeno il Milan di Sacchi oggi la portava a casa“. Una battuta calzante che impersona lo spirito positivo dei tifosi biancorossi anche dopo una giornata no. Tuttavia, resta il dubbio: e se… al posto del Varese ci fosse stato il Novara? Non ci è dato ovviamente saperlo, ma attualmente gli azzurri sembrano davvero imbattibili (solo la Sanremese è riuscita nell’impresa) e hanno più volte dimostrato di poter vincere anche quando tutto sembra andare male.

Chiaramente i giochi non sono ancora conclusi e Rossi ha fatto subito capire quali siano le intenzioni del Varese: “Noi non molleremo mai“. Per questo motivo, Carlo Colombo scrive: “Grande Mister, veramente un peccato non aver vinto, la squadra comunque gioca, concede pochissimo agli avversari e penso sia la migliore del girone dopo il Novara. Il mese di gennaio penso sarà decisivo.. con i definitivi recuperi di Cappai e Gazo, la partita da recuperare con la Caronnese e lo scontro diretto con il Novara vedremo dove potremo arrivare… anche perché poi la preparazione del due Bezzi&Sassi darà i suoi frutti e noi voleremo“.

La delusione e la rabbia di ieri stanno già sfumando. Adesso il Città di Varese si godrà le meritate vacanze (al terzo posto, non dimentichiamolo) con la consapevolezza di essere tra le grandi del campionato e il Novara è avvisato: anche a +11 sentiranno sempre il fiato dei biancorossi sul collo. Il Varese c’è e ci sarà sempre.

Matteo Carraro

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