Svegliarsi ad inizio settimana con l’amaro in bocca per i tifosi di Varese è divenuta ormai, purtroppo, una bruttissima consuetudine che non sembra voler smettere. Dopo la sconfitta contro la Dinamo Sassari di domenica sera, l’ennesima in questo campionato, l’umore dei tifosi non può che essere dei peggiori, vivendo un Natale da ultimi in classifica.
Sono tanti i soggetti che finiscono sul tavolo degli imputati, prima fra tutti la squadra intera, con i supporters biancorossi che sui social esprimono così tutto il loro disappunto. Daniele Osnaghi scrive, ad esempio: “Questa è una squadra che non merita niente, assolutamente niente. La retrocessione è la loro ricompensa”, in un pensiero seguito a ruota da Rossella Garavaglia che dice: “Si retrocede, mettiamoci il cuore in pace”, così come Giordano Piffero: “Secondo me la retrocessione non ce la toglie nessuno”. Un sentimento misto tra rassegnazione e sconforto dilagante tra la tifoseria biancorossa, come esprime Paolo Milani Brugna che dice: “Non c’è più speranza” ed Ivana Podestà che scrive: “Che novità”.
Sconfitta che nasce nel quarto quarto in cui Varese subisce 35 punti, troppi per pensare di poter portare a casa la vittoria, come dicono Mau Ro Benini Pinna: “Questa è stata una partita buttata via! Ci hanno fatto 35 punti nell’ultimo quarto”, Antony Martino: “Non si può buttare via una partita del genere con l’ultimo quarto da piangere!! Si affonda sempre di più.. Una città dalla tradizione cestistica gloriosa come la nostra non merita tutto questo e non si merita una società di mummie!! Sempre Forza Varese”, Matteo Colombo: “Come si può pensare di vincere una partita in trasferta subendo 35 punti in un quarto? Difesa questa sconosciuta” ed Alessandro Lezito: “Partita persa nel quarto quarto. Sassari ha segnato 35 punti, non si può concedere un parziale di 16-0. E’ incredibile”.
Ritorna come un ritornello che non riesci a toglierti dalla testa la contestazione a coach Vertemati, reo, secondo i tifosi, di essere una delle componenti principali di questo momento difficile, come sottolinea Alessandro Innocenti: “Sono tifoso, quindi posso scrivere cavolate vedendo le partite in tv ma ho il sospetto che il vero problema sia il condottiero. Parere personale naturalmente”. Un pensiero condiviso anche da Alessio Tavecchio Ncc: “Ringraziamo Keene per aver perso la partita e Vertemati per aver tenuto in panchina Egbunu nei momenti finali. Quanto manca alla fine del supplizio?”, Davide Tentori: “Ridicoli! Partita buttata via. Vantaggio di 10 punti bruciato in un amen, 104 punti concessi, gestione pessima del finale. Vertemati vattene !!”, Gianluca Maria Lanza: “Continuate a tenere quello che applaude in panchina che stiamo andando bene!!, Pigi Vanetti: “Vertemati è un allenatore da pc. In campo fa più danni della grandine”.
Nello sconforto generale c’è però chi non ha ancora perso le speranze, come Walter Zavatti che cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Almeno l’impegno c’è stato. Si poteva perdere così come si poteva vincere. Purtroppo l’abbiamo persa alla fine. La difesa deve essere più arcigna per noi che giochiamo per la salvezza. Forza Varese sempre” e Andrea Zanellato: “Quanti allenatori e dirigenti. Magari c’è chi era anche presente al primo allenamento ed era super positivo su squadra e coach. Ci salveremo”.
Alessandro Burin
