La Openjobemits Varese conquista i suoi primi due punti nel campionato di LBA, partendo come lo scorso anno con una vittoria contro Brescia, sperando, ovviamente, che il finale ed il corso della stagione sia meno tortuoso e complicato di quello vissuto nell’annata 2020-2021. La vittoria di ieri sera è stata intanto non solo quella che in casa biancorossa si augurano possa essere la prima di una lunga serie, quanto quella del ritorno in vita di un palazzetto tenuto sopito troppo a lungo dall’indomabile forza del coronavirus.
I tifosi sono tornati a riempire, nel limite consentito dal Governo in termini di percentuale di capienza, i seggiolini rossi dell’Enerxenia Arena dando forza e coraggio alla squadra anche nei momenti più difficili del match e non è un caso che i ragazzi di coach Vertemati siano riusciti ad invertire la rotta di una partita che stava spingendo ad un certo punto con prepotenza molto più verso Brescia che non all’ombra del Sacro Monte.
Solito impatto quindi fondamentale dei supporters biancorossi sul match, che si mostrano davvero il sesto uomo più importante su cui la squadra può sempre contare e che tornano a casa felici dopo una partita dalle forti emozioni. Un match nel quale Varese è riuscita a raggiungere l’obiettivo nonostante le diverse difficoltà in fase di regia ed in termini di palle perse, che si spera il rientro di Kell possa arginare, come sottolineano diversi tifosi nei commenti social post gara, quali ad esempio quello di Paolo Ambrosetti che scrive: “16 palle perse: se giocando così male abbiamo vinto, non oso immaginare quando Gentile inizierà a giocare seriamente e tutti saranno in gas…”, così come sottolinea Marisa Schena: “La prima è andata, ora pensiamo a curare meglio la regia. Forza ragazzi” e Tiz Benz: “Sistemando palle perse, gestione dei momenti chiave e rimesse, quest’anno possiamo salvarci più facilmente dello scorso. Finalmente un coach. FORZA VARESE”.
Due punti che lasciano nella mente dei supporters biancorossi l’idea che il rientro di Kell possa essere fondamentale per vedere espresso ancora di più il potenziale del gruppo, oggi limitato da una regia non al top. L’attesa del playmaker USA anima molto il confronto post match, come dice Marco Vitali: “Cerchiamo di recuperare Kell”, seguito a ruota da Francesco Ghironi, che loda la coppia Jones Egbunu: “Questa squadra con Kell svolta in maniera clamorosa… per il semplice fatto che Wilson non è questo… ci mancano 35 punti da play e guardia… se la difesa è questa ci divertiamo questa anno…. non ricordo una coppia più forte Jones – Egbunu negli ultimi 7 anni…. Jones veramente forte”, per un livello di squadra che stuzzica anche Marisa Borghi: “Da tempo non avevamo 3/4 interpreti (giocatori) ad alto livello: per fare sì che la nostra possa essere una buona storia (squadra) ci manca un regista (playmaker) che metta ordine sul parquet”.
La parola che più ritorna nei commenti però non potrebbe che essere sofferenza, visto il finale vissuto sul filo di lana fino alla sirena dei 40′, così come raccontano i commenti di Luca Orioli: “Che sofferenza. Comunque bravi ragazzi! Grande Beane da 3!”, Francesco Carratù: “Mamma mia che sofferenza e che partita da cardiopalma. Buona la prima. Forza Varese” e Danilo Stavola: “Sofferta fino alla fine ed ancora più bella. Bravi”.
Alessandro Burin
