Varese – E’ stata una sfida vibrante con in palio i punti pesanti del primato in classifica al termine della stagione regolare e il vantaggio del fattore campo nei playoff. Ne è uscita vincitrice con merito la Fraccarolo Pompe per 76-67 contro una Giussano che non si è mai arresa per tutto il corso del match rimanendo sempre in scia alle biancorosse. Che, dal canto loro, hanno comandato per tutta la gara fatta eccezione l’effimero 0-1 iniziale e resistendo anche mentalmente ai ripetuti rientri di Giussano. Il pressing attuato quasi sistematicamente dalle ospiti ha creato non poche difficoltà a Cassani e compagne che, però, hanno saputo trovare le contromisure con lo scorrere dei minuti. Anche le penetrazioni di Giussano che hanno arrecato tanti problemi nei primi 20′ sono state contenute nella ripresa. Una vittoria di squadra – 4 in doppia cifra per coach Ferri e Elena Mistò a quota 9 – che vale doppio alla luce delle assenze di Tajè e Visconti. Primo posto in classifica e accoppiamento ai playoff con Pontevico, squadra bresciana quarta classificata del girone A.

La cronaca. Parte forte Varese che dopo il primo punto messo a segno dalla lunetta da parte di Giussano macina un parziale di 13-0 con cui vola sul 13-1 del 4′ con Polato protagonista a rimbalzo sia in difesa che in attacco e trovando varie protagoniste in attacco con Elena Mistò già a quota 6 punti. Gara che vive di parziali in questo avvio: Giussano rientra con un break di 0-13 con protagoniste le triple di Perini, Rossini e Pratelli col 16 pari del 7′. Giussano chiude l’area rispetto a inizio gara e Varese fatica a trovare linee di passaggio nel pitturato, gara in equilibrio fino al 33-28 del 13′ con Premazzi protagonista con punti, recuperi e assist. Varese controlla nei minuti centrali del quarto dove sono più le occasioni mancate che i canestri: 36-30 al 17′. Giussano rientra per la seconda volta sfruttando i buchi difensivi di una Varese che in difesa va a strappi e soffre sugli uno contro uno: all’intervallo è 40 pari con tripla della parità messa a segno da Pollini.

Prima metà del periodo con difese iper aggressive che concedono poco spazio agli attacchi: Varese si aggrappa a due iniziative della solita Premazzi – già 16 punti per lei – Giussano impatta a quota 45 con una tripla di Pratelli al 25′. Equilibrio che viene spezzato da un paio di invenzioni di Smaldone che col suo palleggio, arresto e tiro scava un minimo solco: 55-51 al 29′. Cassani amplia sul +6 in avvio di ultima frazione, ma Giussano rientra a -2 prima che Varese piazzi un parziale di 5-0 riuscendo a correre un attimo in contropiede: Elena Mistò punge dall’arco per la tripla del 64-56 del 34′. Giussano non si arrende e per la terza volta rientra in partita: Colico guida la riscossa con una bomba, Rossini sigla il -1 in entrata: 66-65 al 37′. Qui, però, Varese costruisce il mattone decisivo per la vittoria: 6-0 di parziale con Premazzi mattatrice con bomba e tiro libero e al 39′ è 72-65.

Fraccarolo Pompe Varese – Giussano 76-67 (24-22, 40-40, 55-51)
Varese:
Smaldone 12, Mistò E. 9, Mistò F. 10, Cassani 11, Premazzi 19, Bajric 6, Fontanel, Zappa, Polato 2, Battaini, Frasisti, Ferrari. All. Ferri.

Matteo Gallo

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