Finisce 4-1 per il Città di Varese l’amichevole estiva in casa dell’FBC Saronno.
“Il lavoro sta procedendo secondo i piani, stiamo lavorando bene e queste partite amichevoli sono allenamenti, per cui dobbiamo adeguarci man mano ai ritmi – commenta Ezio Rossi, mister del Città di Varese -. In questo momento stiamo facendo un lavoro di carico: ieri questi ragazzi hanno corso 18 km in due allenamenti e così faranno anche la prossima settimana. Voglio una squadra con idee di gioco, belle e concrete. Ad oggi stiamo facendo una preparazione che ci permette di dosare bene i carichi di lavoro. Rispetto alla passata stagione, abbiamo cercato di migliorarci nel reparto offensivo e infatti adesso gli attaccanti segnano. Fino ad adesso i segnali sono buoni, poi i riscontri reali li avremo quando affronteremo squadre di pari categoria. I ragazzi devono capire che ogni minuto che giocano deve essere guadagnato”.
E a proposito di Giulio Ebagua, dice: “Giulio arriverà in forma dopo rispetto agli altri, perché sono 5 anni che non fa una preparazione estiva. Il campionato dura 10 mesi e lui vuole tornare a essere il vero Giulio Ebagua”.
“Buona la prima – esordisce Niccolò Taroni, allenatore del Saronno -. Non ho sentito molto l’emozione della prima volta perché ero concentrato e non pensavo al resto, ma guardavo se i ragazzi stessero mettendo in pratica quello che abbiamo provato in allenamento. Abbiamo perso per errori clamorosi, ma sono comunque contento perché la base da cui partiamo è sicuramente buona. Non pretendo molto dal punto di vista del gioco, ma la squadra deve essere concentrata a difendersi per 90 minuti. La società mi ha chiesto di fare bene e di stare nelle zone alte della classifica, noi siamo un’ottima formazione e siamo consapevoli che siamo nuovi nella categoria. Dobbiamo ancora amalgamarci bene e devo ancora trovare un sistema di gioco. Spero di avere una squadra duttile per cambiare strategia nel corso dei 90 minuti durante il campionato”.
“Nonostante il risultato, la partita è stata abbastanza positiva, ricordiamoci che il Varese è due categorie superiori a noi – spiega Orazio Iacovelli, attaccante dei padroni di casa –. Abbiamo regalato tanto, ma nel complesso è stata una buona prova. Dopo due anni è arrivata la Promozione, non sul campo, ma è ancora una categoria troppo bassa per Saronno. Ci sono squadre nel girone molto attrezzate che vogliono vincere, ma la società, la città e i tifosi ci chiedono di fare bene e noi lo faremo. Personalmente, voglio aiutare la mia squadra con i goal e davanti mi farò trovare sempre pronto”.
Silvia Galli