Il Gorla Maggiore chiude i battenti. E’ la prima società del varesotto a farlo in questi tempi di incertezza e tanti, troppi punti di domanda sul futuro. Già nella scorsa estate si mormorava che ci fosse qualche scricchiolio in quel di Gorla, qualche interrogativo, qualche dubbio, ma il presidente Bernasconi non ha mollato e ha tenuto duro: la prima squadra è ripartita regolarmente nel campionato di Promozione e le formazioni del settore giovanile hanno fatto altrettanto nelle rispettive categorie.
Ora, invece, qualche mese dopo e con una nuova ondata di Covid-19 che si è abbattuta su tutti i settori compreso quello del calcio dilettanti, la dirigenza ha pensato di non poter far altro che mettere un punto fermo. A Gorla Maggiore si chiude così un’era fatta di emozioni, gioie, pianti e bambini e ragazzi che corrono sul campo.
Di seguito il comunicato del club:
Non ci saremmo mai aspettati di farlo, non ci saremmo mai aspettati di dire basta, non ci saremmo mai aspettati di scrivervi queste parole, ma ahimè ci tocca farlo.
Oggi, 28 febbraio 2021 al numero 50 di via Roma si è conclusa un’era.Vogliamo ringraziare con tutto il cuore ogni singola persona che ha fatto parte di questa grandissima famiglia anche solo di passaggio, ogni giocatore, tecnico, dirigente, genitore, amico, passante, gorlese.
Grazie alla famiglia Bernasconi, grazie per averci fatto divertire, sognare, ridere, scherzare e ogni tanto anche arrabbiare. Siamo certi che ad ognuno di voi la frase “colgorlanelcuore” rimarrà viva nei ricordi, ma soprattutto mancherà alla nostra Gorla che da oggi perde un qualcosa di veramente importante.
Redazione
