La vendetta è servita. Varese riscatta la sconfitta tormentata dell’andata e trionfa sul campo della Dè Longhi Treviso con una grandissima prova di squadra, probabilmente la migliore della stagione a livello tecnico per il rapporto tra punti segnati (103) e percentuali realizzate, espugnando un parquet difficilissimo come quello del Palaverde. Due punti che per Varese significano un ulteriore passo verso quella salvezza tanto agognata quanto sofferta in questa pazza stagione, ma soprattutto che dimostrano quanta bontà ci sia dietro il lavoro impostato da Bulleri in questi mesi e che nell’ultimo periodo sta pagando.
Così, dopo aver quasi fatto il blitz mercoledì in casa contro Venezia, Varese si toglie la soddisfazione di espugnare il campo di Treviso dimostrando ancora una volta di essere ampiamente sul pezzo, con una concentrazione ed un’attenzione ai dettagli per tutti i 40’ minuti di gioco da grande squadra che le permettono di fare una gara quasi perfetta, battendo i ragazzi di coach Max Menetti sul loro piano tattico preferito.
Sta proprio qui il segreto del successo varesino che vince la partita sfidando a viso aperto Treviso in una gara dove le difese vengono messe da parte, come il 94-103 finale dimostra, ma che dà ragione ai biancorossi, bravi nel saper controbattere punto su punto il quinto miglior attacco del campionato e facendo anche di più.
Una trionfo che apre al godimento dei tifosi che vedono il traguardo sempre più vicino ed esprimono tutta la loro gioia sui social della società biancorossa. Il più grande rappresentante dei tifosi varesini, Umberto Argieri, scrive con un sobrio quanto mai emblematico: “<3 you”, oppure Marco Belvisi che dice: ”Bravi, questa vittoria in trasferta vale tantissimo!” e Lele Ferrari in pieno tripudio: ”Una grandissima vittoria, sto tremando ancora. Che emozione. Me la sentivo. Ora non fermiamoci. Grande De Nic e grandi tutti. Forza Varese”.
Una vittoria frutto di una grandissima prestazione tecnico-tattica, ma anche dell’enorme carattere dimostrato dai ragazzi di Bulleri come dice Ignazio De Bortoli:” Grande prova di carattere. Bravi Ragazzi. Più vicini alla salvezza. Forza Varese sempre”, seguito a ruota da Gabriele Ferrazzi:” Prova di carattere clamorosa!!! Bravissimi in attacco nonostante loro abbiano tenuto una difesa alta e aggressiva tutta la partita.. in difesa non benissimo, ma non ce ne importa niente!! (Ogni riferimento è puramente casuale )”.
Due punti che molti tifosi dedicano a chi, dopo la sconfitta con Reggio Emilia, era tornato alla carica rimpiangendo l’ex Attilio Caja, argomento di discussione mai domo tra la tifoseria biancorossa, come sottolineano Paolo Cauvin: ”Spiaze per le vedove di Caja … ma con un po di maalox il bruciore passa” e Max Frontini: ”Tutta la mia solidarietà alle vedovelle Caja per la serata pesante”.
Alessandro Burin
(foto Gregolin)
