Attraverso un comunicato, il Dipartimento Interregionale ha comunicato di aver ricevuto la domanda di ammissione al campionato di Serie D 2021/22 da parte di 169 società aventi diritto. Rispetto alla precedente stagione non dovrebbero esserci clamorosi sconvolgimenti, eccezion fatta per Belluno e Union San Giorgio Sedico che non hanno fatto pervenire le proprie candidature.

Per quanto riguarda il Girone A (basandoci sulla stagione 2020/21) la situazione, come anticipato a inizio mese, potrebbe rivelarsi più complicata del previsto dato che, verosimilmente, ci sarà ancora una volta il Gozzano. Così facendo ci sarebbero 21 squadre potenzialmente iscrivibili al Girone A, cui si aggiungerebbero anche Borgosesia e Vado (entrambe retrocesse) che hanno presentato alla LND la domanda di ripescaggio (insieme a Brindisi, Giugliano, Grassina, Marignanese, Nola e Tritium).

In realtà la questione dei ripescaggi può rapidamente essere risolta dato che tali richieste verrebbero prese in considerazione solo qualora non si raggiungesse il numero di 166 domande d’iscrizione (come stabilito dal comunicato diramato in data 01/07/21). Ovviamente le squadre nostrane hanno avanzato la propria legittima domanda e, a meno di sconvolgimenti nella composizione dei gironi, vedremo ancora Caronnese, Castellanzese, Città di Varese e Legnano darsi battaglia nel Girone A.

La palla passa ora agli organi competenti. La documentazione fornita dai club sarà esaminata dalla Co.Vi.So.D. che comunicherà l’esito dell’istruttoria entro lunedì prossimo; come specificato nel comunicato, gli eventuali ricorsi dovranno essere presentati entro le ore 14.00 del 28 luglio poiché il girono successivo la stessa commissione esprimerà parere motivato alla LND. Chiaramente la decisione finale sull’ammissione al campionato verrà assunta dal Consiglio Direttivo della LND che avrà il diritto di escludere le società che, a seguito di accertamento, si siano rese responsabili della presentazione di documentazione amministrativa falsa e/o mendace.

Per conoscere il destino della Serie D, dunque, bisognerà pazientare ancora per qualche giorno ma, e questa è una certezza, le squadre della nostra provincia saranno ancora protagoniste.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui