La farfalla Sofia Monza (ma anche la team manager azzurra Elena Colombo, che fa parte dello staff della UYBA) e l’Italia Under 20 femminile sono campioni del mondo. A Rotterdam è un trionfo azzurro grazie al 3-0 (25-18, 25-20, 25-23) rifilato nella finalissima alle pari età della Serbia. A distanza di 10 anni dal successo di Lima con il ct Marco Mencarelli (facevano parte di quella squadra, tra le altre, Caterina Bosetti ora alle Olimpiadi, Valentina Diouf, Giulia Pisani e Marika Bianchini) le ragazze dell’Under 20 italiana sono tornate a conquistare il titolo più ambito a livello juniores.

Il cammino è stato fantastico: 8 vittorie in altrettanti incontri, piegando di forza tutte le avversarie affrontate. Lo stesso destino è toccato oggi alla Serbia, già superata nettamente nella fase a gironi con un secco 3-0.
Se per Massimo Bellano quella odierna rappresenta l’ennesima medaglia della sua esperienza azzurra (tra Europei e Mondiali il tecnico italiano non è mai sceso dal podio conquistando nel 2018 l’oro Europeo juniores e nel 2019 l’argento Mondiale juniores), la neo biancorossa Sofia Monza, seconda regista alle spalle di Poulter, impegnata alle Olimpiadi con i suoi USA, con la maglia delle giovanili dell’Italia ha già vinto un oro agli Europei Under 16, un argento agli Europei Under 17 e un argento ai Mondiali Under 18 e ora mette un altro prestigioso tassello al suo palmares. Per la verità, Monza non ha giocato moltissimo in questa manifestazione e la palleggiatrice titolare è stata capitan Guiducci (Perugia), ma ha comunque fatto parte della proficua spedizione.

La partita

Nel primo set l’Italia ha subito imposto la propria pallavolo, mettendo in grossa difficoltà le avversarie (8-4). La difesa e il contrattacco delle azzurre ha funzionato alla perfezione e le avversarie sono scivolate ancora più indietro (14-8). La Serbia ha tentato timidamente di replicare, ma le ragazze di Bellano hanno chiuso con un perentorio 25-18.
Più combattuta la seconda frazione, nel corso della quale Italia e Serbia hanno dato vita a un fitto botta e risposta (10-10). La nazionale balcanica ha tentato anche l’allungo (10-12), ma le azzurrine hanno risposto prontamente (14-14). Il muro delle ragazze di Bellano ha bloccato più volte le attaccanti avversarie (16-14) e così la formazione tricolore ha piazzato il break decisivo (25-20).
Combattuto il terzo parziale: le azzurrine si sono ritrovate sotto (14-17), ma non si sono fatte prendere dalla paura e con calma hanno ricucito (17-17). Le fasi successive hanno confermato un sostanziale equilibrio che è durato fin sul (21-21). Nel momento decisivo a rompere la parità è stata l’Italia, inarrestabile sino al definitivo (25-23) che vale il secondo titolo mondiale nella categoria juniores femminile della storia del volley azzurro.

Il tabellino

Italia – Serbia 3-0 (25-18, 25-20, 25-23)
Italia: Graziani 9, Guiducci 3, Omoruyi 11, Frosini 11, Gardini 12, Nwakalor 3, Armini (L). Ituma 3, Monza, Nervini 4. N.e: Cagnin, Consoli, All. Bellano 
Serbia: Cvetkovic 5, Kurtagic 4, Mandovic, Kockarevic 10, Osmajic 3, Savic 2, Gocanin (L). Tisma 3, Tika 12, Pakic, Uzelac 1, Malesevic 5. All. Vasovic
Arbitri: Cardoso (BRA) e Casado (ARG).
Durata: 28′, 28′, 35′.  
Italia: 6 a, 7 bs, 11 mv, 16 et.
Serbia: 4 a, 8 bs, 5 mv, 19 et.

L.P.
(foto Federvolley)

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